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DIFETTI:

- Se il presidente si dimostra incapace di svolgere il suo compito, te lo devi comunque tenere

quattro anni

- Il presidente non può obbligare il legislativo a seguirlo

- L’interesse economico dei parlamentari ti fa rieleggere

- Lo strapotere delle lobby (gruppo di pressione) che corrompono i congressisti con i soldi

per non modificare leggi come il diritto di avere un arma, il sistema penale che permette di

avere tantissimi imputati e quindi un enorme numero di carceri, etc…

- La deriva plebiscitoria e videocratica: vince le elezioni chi, ad esempio, sta più in tv.

FORMA DI GOVERNO PARLAMENTARE

Perché in Europa c’è una forma di governo parlamentare?

Perché da una parte vi sono molti stati monarchici che rendono impossibile l’elezione diretta del

capo dello stato e poi perché le molte assemblee costituenti incaricate dopo i regimi dittatoriali di

scrivere la costituzione hanno optato per il parlamentarismo dal momento in cui erano molto

preoccupati dall’accrescimento del potere del capo dell’esecutivo a seguito della elezione diretta.

Caratteristiche della forma di governo parlamentare:

- La fondamentale è che esiste un rapporto di fiducia permanente tra legislativo ed

esecutivo. Per stare in carica l’esecutivo ha bisogno della fiducia del parlamento, sia in fase

iniziale (per nascere), sia nello svolgimento dei compiti propri dell’esecutivo.

- Nella realtà le altre caratteristiche delle forme di governo parlamentari sono però a loro

volta diverse tra i diversi stati a seconda dei differenti sistemi elettorali, ai differenti sistemi

di partito e alle differenti modalità con le quali le costituzioni hanno razionalizzato il

rapporto tra parlamento e governo, ovvero scrivendo in costituzione dei meccanismi che

tendono a garantire maggiore stabilità al ruolo del governo (se il principio di base è quello

che il parlamento può sfiduciare il governo, la conseguenza è che il governo ha una vita

instabile. Nelle costituzioni parlamentari del secondo dopoguerra, quindi, ci sono una serie

di meccanismi che tendono a diminuire un po’ i poteri del parlamento e aumentare quelli

del governo).

Vediamo le caratteristiche delle forme di governo parlamentari in Inghilterra, Germania e Spagna.

Inghilterra:

Il prototipo delle forme di governo parlamentari. Esiste un rapporto di fiducia tra parlamento ed

esecutivo, ma perché la forma di governo parlamentare inglese si differenzia dalle altre?

- Quasi sempre è un governo monopartitico (al governo, fino a poco tempo fa, c’è sempre

stato un solo partito: o conservatori o laburisti)

- Il sistema partitico è sempre stato bipartitico (ci sono sempre stati due partiti, non più

partiti. L’unica eccezione è il partito liberale che è sempre esistito come terzo partito, ma in

termine di seggi ha sempre contato pochissimo)

- Vi è una disciplina molto stretta dei partiti politici: all’interno degli stessi partiti c’è una

forte gerarchia e disciplina (addirittura sono previsti dei meccanismi contro chi vota contro

la linea politica di partito). Infatti vi sono due partiti che si propongono agli elettori. Grazie

al sistema elettorale vigente uno dei due partiti vince e il leader del partito che vince

diviene automaticamente PREMIER. La sua importanza all’interno del partito si riflette sul

ruolo che ha questa persona all’interno del governo. A questo proposito il premier inglese

viene addirittura ritenuto più forte, stabile ed efficace del presidente degli Stati Uniti

(dietro di se ha un partito fortemente gerarchico, che non lo contrasta). Ha il potere di

sciogliere il parlamento (formalmente può farlo la regina, ma di fatto è anche un potere del

Premier. Obama non può). Lo stesso per cambiare i ministri.

- È difficilmente esportabile e copiabile il sistema inglese perché non ha una costituzione (i

rapporti tra esecutivo, legislativo e corona inglese sono per via di convenzioni)

Germania:

- I meccanismi prima descritti che hanno dato luogo a una crescita dei poteri dell’esecutivo

sono riflessi nella forma di governo parlamentare tedesca che è più simile a quella inglese

rispetto a quella italiano: vi è infatti un forte potere del cancelliere.

- Il parlamento può sfiduciare il governo con la differenza che può farlo solo se ha pronto il

nome del nuovo incaricato del governo (sfiducia costruttiva). In Italia non è detto che abbia

pronto il sostituto.

- Il sistema elettorale prevede una clausola di sbarramento al 5%: i partiti che non

raggiungono il 5% non hanno seggi in parlamento (sono esclusi), quindi in parlamento ci

sono da 2 a massimo 4 partiti

- Sono stati dichiarati incostituzionali e vietati i partiti nazisti e comunisti, contribuendo allo

sviluppo tripartitico del sistema tedesco

Spagna:

- Forma di governo abbastanza forte

- Sfiducia costruttiva

- La legge elettorale spagnola assomiglia alla legge maggioritaria (pur essendo

proporzionale)

FORMA DI GOVERNO SEMI-PRESIDENZIALE

Francia

In durante la quarta repubblica francese (durata dal ’46 al ’58) la durata media del

governo era di soli sei mesi. Bisognava quindi trovare una nuova forma di governo che potesse

dare all’esecutivo maggiore stabilità. Con la costituzione del ’58 che ha inaugurato la quinta

repubblica francese (tuttora esistente) semi-presidenziale,

si è quindi definita una forma di governo che contiene elementi presidenziali e

parlamentari (una via di mezzo):

- Il capo di stato viene eletto direttamente dai cittadini (elemento del presidenzialismo)

- Si differenzia dal presidenzialismo perché l’esecutivo è bicefalo (Negli USA il presidente è

l’esecutivo, mentre in Francia l’esecutivo spetta al presidente e al governo)

Dettagli
A.A. 2015-2016
6 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Sharer of notes di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto pubblico e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Galliani Davide.