Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
CAPITOLO 9: LAVORARE IN TEAM
Le organizzazioni hanno dato sempre più importanza all'assegnare ai dipendenti una sempre maggiore discrezionalità e autonomia nel lavoro, riuscendo sia a incrementare le esperienze individuali, sia a incrementare il successo dell'organizzazione; infatti, lavorare in gruppo offre agli individui il soddisfacimento di alcuni bisogni umani fondamentali quali il bisogno di sicurezza, autostima, gli interessi sociali che portano a maggiori livelli di motivazione. Una ricerca mostra come migliora l'efficienza e la qualità di prestazione dell'azienda, oltre a far il lavoro di squadra sperimentare ai dipendenti soddisfazione lavorativa e senso di autonomia. Alcuni benefici nell'impiego di gruppi di lavoro:
- crescita del vantaggio competitivo dell'azienda;
- maggiore produttività;
- migliore qualità e incentivi all'innovazione;
- sfruttamento delle opportunità.
- fornite dagli sviluppi tecnologici;
- realizzazione più efficace del compito grazie alle conoscenze derivanti da ciascun membro del gruppo;
- crescita di fiducia e rispetto per i diversi membri del team;
- crescita del senso di appartenenza e lealtà verso l'organizzazione.
Un gruppo viene definito come un insieme di due o più persone che interagiscono tra loro per realizzare obiettivi o per soddisfare determinati bisogni; in termini psicologici viene definito come un gruppo di due o più persone che interagendo tra loro sono psicologicamente consapevoli l'una dell'altra e percepiscono loro stesse come gruppo. Il gruppo potrà avere una struttura e sviluppare certe regole che orientano il comportamento dei suoi membri, sviluppando il senso di appartenenza tra i suoi componenti; essi non hanno specifici criteri di selezione, non hanno limiti di dimensione e non sono coordinati per il raggiungimento di un obiettivo.
squadra è un gruppo di persone che lavora in modo interdipendente, con lo scopo di raggiungere un obiettivo specifico reciprocamente condiviso; per essere considerata una squadra devono essere soddisfatti tre importanti valori distintivi:- interdipendenza dei membri (ognuno fa affidamento sugli altri);
- obiettivi condivisi;
- sinergia (gli sforzi combinati della squadra sono più della somma di quelli dei singoli).
troppi partecipanti perché più le sue dimensioni aumentano, più la comunicazione ne è ostacolata (si dovrebbe mantenere una dimensione di dieci membri).
Un'organizzazione, una volta stabilito il proprio obiettivo, promuove la formazione di diversi team che possono differire in relazione all'ambiente di lavoro, in base al livello di formalità e a seconda che siano creati dall'organizzazione o siano frutto di una selezione spontanea.
Le squadre possono essere distinte in diversi tipi:
- team autogestiti;
- team transculturali;
- team di ricerca e sviluppo;
- team per la risoluzione di problemi;
- team transfunzionali;
- task force o gruppi di comando;
- team virtuali;
- gruppi amicali;
- comunità di pratica.
Ogni membro ha l'autorità e l'autonomia necessarie a sviluppare una parte del compito o dell'obiettivo condiviso, in questi casi l'azienda deve
Nei team autogestiti
impegnarsi a permettere al team disvilupparsi anche attraverso eventuali errori e a realizzarsi con successo. Si ritiene che questi teammigliorino la produttività e la qualità della prestazione poiché sono stati progettati per aumentare laqualità dei prodotti e dei servizi, potenziando al contempo la motivazione e la soddisfazione deidipendenti e riducendo i costi; vengono anche impiegati al posto della tradizionale catena dimontaggio, tuttavia possono avere una certa predisposizione al conflitto che potrebbe ridurrel’interdipendenza nell’esecuzione del compito.
Nei team transculturali le differenze culturali possono causare diverse difficoltà come conflitti oincomprensioni, tuttavia nelle joint venture internazionali la diversità culturae risulta vantaggiosa peri manager che vedono offrirsi una più vasta rete di punti di vista.
I team di ricerca e sviluppo sono usati dove sono necessarie determinate conoscenze.
specialistiche per sviluppare prodotti innovativi come nelle industrie farmaceutiche, elettroniche e informatiche; questi team sono guidati dai dipendenti sulla base delle competenze creative, delle conoscenze e dell'esperienza acquisita in un determinato campo. Sono utili specialmente quando le persone devono lavorare a distanza, ma quando divengono troppo ampi e sovrautilizzati le persone trascorrono più tempo a condividere le conoscenze possedute piuttosto che applicarle, la prestazione individuale delle persone è ridotta e la prestazione del team decresce.
Team per la risoluzione di problemi si formano per risolvere questioni specifiche da dipendenti dello stesso ufficio o di uffici diversi che variano da 5 a 12 in base alla complessità del problema aziendale.
Team transfunzionali sono molto utili per la risoluzione dei problemi e sono formati da persone con diverse conoscenze e capacità, in modo da rispondere al problema nel modo più efficace;
questo può richiedere la collaborazione di figure aziendali provenienti da funzioni aziendali diverse. Task force solitamente si forma per una ragione specifica o per gestire e risolvere un particolare problema, se la sua durata aumenta e diviene continuativa essa viene identificata come un comitato permanente.
Team virtuali sono composti da persone fisicamente virtuali che possono comunicare, con la tecnologia moderna, attraverso strumenti di mediazione e comunicazione complessi; essi possono funzionare in qualunque parte del mondo e sembrano possedere un processo decisionale efficace, un maggiore incremento della qualità del lavoro, una maggiore produzione di idee innovative e una più originale risoluzione dei problemi.
Le comunità di pratica sono state definite come un insieme di relazioni tra le persone, le attività e il mondo, instaurate nel corso del tempo e in rapporto ad altre comunità di pratica divergenti e sovrapposte; esse hanno solitamente
Un obiettivo condiviso ma non sono necessariamente orientate ad un compito specifico. Sono gruppi che si formano in modo volontario tramite la partecipazione periferica legittima, in cui inizialmente le persone si ritrovano in una posizione periferica; con l'aumentare dell'esperienza nell'organizzazione progrediscono ad una partecipazione a pieno titolo. Le comunità di pratica sono considerate come ambienti di apprendimento dove inizialmente i nuovi arrivati si occuperanno di compiti minimi passando da apprendisti a esperti nel campo di loro competenza.
La teoria dell'identità sociale (SIT) di Tajfel identifica le condizioni minime secondo cui si favorirebbe il proprio gruppo di appartenenza (ingroup) discriminando gli altri (outgroup); afferma che poiché i gruppi siano efficaci, le persone devono smettere di considerarsi individui singoli e identificarsi come membri del gruppo che condividono gli stessi valori. La nostra identità sociale
èquella parte del concetto di sé che deriva dall’appartenenza ai gruppi, secondo la teoria, essa ha due funzioni:
- definisce e valuta una persona sia in sé sia in relazione di chi la circonda;
- stabilisce il comportamento appropriato di una persona.
L’identità di sé, secondo questa prospettiva, riguarda il modo in cui percepiamo il nostro sé derivante dalle percezioni relative a come ci categorizziamo in termini di appartenenza a gruppi sociali; quando apparteniamo ad un gruppo categorizziamo noi stessi in linea con quel gruppo e tendiamo a instaurare paragoni sociali tra il nostro gruppo e gli altri, questo consente di dare un significato al proprio comportamento e di creare un valore positivo e una distinzione che soddisfi il nostro bisogno di autostima. I modi principali in cui l’appartenenza può influenzare gli individui di un gruppo sono: sulla base delle loro percezioni, sulla base delle loro prestazioni, sulla
stadio in cui il gruppo raggiunge l'efficienza e l'efficacia nel raggiungimento degli obiettivi prefissati. Durante questo stadio, i membri del gruppo lavorano insieme in modo coordinato e collaborativo per ottenere risultati positivi. La socializzazione di gruppo è un processo fondamentale per il funzionamento e lo sviluppo dei gruppi. Attraverso la socializzazione, i membri del gruppo imparano le norme, i valori e gli atteggiamenti condivisi che guidano il comportamento all'interno del gruppo. Questo processo aiuta a creare un senso di appartenenza e identità di gruppo, facilitando la cooperazione e la collaborazione tra i membri. Durante la formazione del gruppo, i membri stabiliscono le relazioni interpersonali e definiscono le norme di comportamento. Questo è un momento cruciale in cui si stabiliscono le basi per il funzionamento del gruppo. Successivamente, durante il conflitto, possono sorgere tensioni e scontri tra i membri del gruppo a causa di differenze di personalità o di opinioni. Questo può influenzare negativamente il compito del gruppo e richiedere la gestione del conflitto. Nella fase di normazione, il gruppo stabilisce una leadership e definisce obiettivi condivisi, ruoli e regole di comportamento reciproco. Questo aiuta a creare una coesione all'interno del gruppo e a facilitare la collaborazione. Infine, nella fase di prestazione, il gruppo raggiunge l'efficienza e l'efficacia nel raggiungimento degli obiettivi. Durante questa fase, i membri del gruppo lavorano insieme in modo sinergico per ottenere risultati positivi. In conclusione, la socializzazione di gruppo è un processo fondamentale per il funzionamento e lo sviluppo dei gruppi. Attraverso questo processo, i membri del gruppo imparano le norme, i valori e gli atteggiamenti condivisi che guidano il comportamento all'interno del gruppo. Questo aiuta a creare un senso di appartenenza e identità di gruppo, facilitando la cooperazione e la collaborazione tra i membri.Stadio in cui i ruoli dovrebbero essere ben definiti per realizzare in modo efficace il proprio compito. L'aggiornamento riguarda i gruppi che hanno completato il proprio compito o raggiunto i propri scopi, in cui i nuovi membri possono sostituire i vecchi e le norme di gruppo vengono trasmesse ai nuovi membri mediante la socializzazione. Attraverso le rappresentazioni sociali, accettate e considerate normali dai nuovi membri, il gruppo forma un modello di comportamento condiviso all'interno del quale i componenti possono interagire e collaborare. Dalla ricerca di Allport risulta che il nostro comportamento e i nostri giudizi sono influenzati dalla presenza degli altri, e diverse teorie hanno indagato su questo fatto, in particolare: la facilitazione sociale, l'influenza sociale e il conformismo.
conformarsi alle opinioni altrui; il miglioramento della prestazione è