ARTICOLAZIONI E LEGAMENTI!
!
Le cartilagini laringee principali sono fra loro connesse tramite le articolazioni laringee, o per
mezzo di legamenti a distanza detti legamenti intrinseci. Sono inoltre unite agli organi vicini per
mezzo di legamenti estrinseci. I vari segmenti cartilaginei della laringe sono connessi inoltre da
membrane elastiche.!
!
!
Articolazioni:!
- cricotiroidee: pari, mettono in rapporto le faccette articolari poste sull’arco della cricoide con le
faccette articolari dei corni inferiori della cartilagine tiroide. Permettono alla cartilagine tiroide
movimenti di inclinazione in avanti e indietro. !
- cricoaritnoidee: pari, si svolgono tra le faccette articolari aritenoidee, poste sul margine
superiore della lamina della cricoide, e le faccette articolari cricoidee alla base delle cartilagini
aritenoidi. La mobilità permessa da questa articolazione ha importanza nel meccanismo della
fonazione, in quanto i movimenti delle cartilagini aritenoidi regolano l’apertura della rima
glottidea e il grado di tensione dei legamenti vocali!
- aricorniculate: pari, si stabiliscono fra l’apice delle cartilagini aritenoidi e la base delle cartilagini
corniculate. Nell’anziano, la base delle corniculate può fondersi con l’apice delle aritenoidi. !
!
Membrane elastiche:!
Le membrane elastiche sono tese subito al di sotto della mucosa. Fra queste si descrivono:!
- membrane quadrangolari: si estendono dai margini laterali dell’epiglottide alla faccia mediale
delle cartilagini aritenoidi e alle cartilagini corniculate. Il margine superiore di ogni membrana,
libero e ispessito, forma il legamento ariepiglottico; il margine inferiore, anch’esso ispessito,
forma il legamento ventricolare, che rappresenta l’impalcatura di sostegno della corda vocale
falsa o piega ventricolare.!
- membrane elastiche della parte media della laringe: sottili, delimitano da ogni lato un
diverticolo tappezzato da mucosa (il ventricolo laringeo o di Morgagni)!
- membrane elastiche della parte inferiore della laringe costituiscono il cono elastico.
Inferiormente esso si inserisce sulla circonferenza superiore dell’anello della cartilagine cricoide.
Risale verso l’alto e si restringe a cono appiattendosi poi in due lamine, dx e sx, che terminano
con un margine superiore libero e convergono verso la linea mediana. Tali lamine anteriormente
si fissano alla faccia interna della cartilagine tiroide, mentre posteriormente raggiungono il
processo vocale della cartilagine aritenoide. Il loro margine libero ispessito prende il nome di
legamento vocale. Il legamento vocale, insieme al muscolo vocale, costituisce la corda vocale
vera, che è quindi tesa dalla faccia interna della cartilagine tiroide, subito sotto l’incisura, al
processo vocale delle cartilagini aritenoidi. Il legamento vocale, essendo dipendenza del cono
elastico, è di natura elastica e, essendo estendibile, consente di modificare la lunghezza della
corda vocale.!
!
Legamenti intrinseci!
- tiroepiglottico: elastico, fissa il picciuolo dell’epiglottide all’angolo diedro della cartilagine tiroide!
- cricocorniculato o legamento giugale: elastico, inizia dalla parte mediana del margine superiore
della lamina cricoide e si estende nell’intervallo fra le due cartilagini aritenoidi, biforcandosi e
raggiungendo quindi l’apice delle cartilagini corniculate!
Legamenti estrinseci!
- Membrana tiroioidea: lamina fibroelastica tesa dal margine superiore del corpo e delle grandi
corna dell’osso ioide al margine superiore e ai corni superiori della cartilagine tiroide. !
- cricotracheale: teso tra il margine inferiore della cartilagine cricoide e il margine superiore del
primo anello tracheale!
- ioepiglottico: va dallo ioide alla faccia anteriore della cartilagine epiglottide!
- glossoepiglottico: fissa l’epiglottide alla lingua e solleva la plica glossoepiglottica mediana!
- faringoepiglottico: teso tra la faringe e il margine laterale della cartilagine epiglottide !
!
MUSCOLI!
!
I muscoli della laringe si distinguono in intrinseci ed estrinseci. I muscoli intrinseci originano e si
inseriscono sui pezzi cartilaginei della laringe; i muscoli estrinseci hanno l'origine o l'inserzione su
parti ossee o su organi vicini.
Sono muscoli intrinseci della laringe: cricotiroideo (o tensore delle corde vocali), cricoaritenoideo
posteriore, cricoaritenoideo laterale, tiroaritenoideo, aritenoideo trasverso, aritenoideo obliquo e
ariepiglottico. Questi sono tutti muscoli pari, tranne il muscolo aritenoideo trasverso che è impari.
Sono muscoli estrinseci della laringe: sternotiroideo, tiroioideo, stilofaringeo, faringopalatino e
costrittore inferiore della faringe.
Tutti i muscoli della laringe, che sono formati da fibre striate, agiscono direttamente o
indirettamente sulle corde vocali, sia tendendole o rilasciandole, sia soprattutto avvicinandole o
allontanandole l'una dall'altra e quindi provocando la dilatazione o la costrizione della rima
glottidea. Possono perciò essere distinti in due gruppi e cioè i muscoli dilatatori (cricoaritenoidei
posteriori) e i muscoli costrittori (tutti gli altri).!
!
Configurazione interna!
!
La laringe presenta una cavità che è delimitata dalle varie formazioni cartilaginee, legamentose e
muscolari che sono state descritte ed è tappezzata da una tonaca muscosa. Alla cavità della
laringe, che presenta una conformazione interna alquanto complessa, si perviene attraverso un
orifizio ellittico, l’apertura superiore o adito della laringe. !
!
Adito della laringe!
!
E’ un’apertura a contorno ovale con l’asse maggiore diretto sagittalmente, obliqua in basso e
indietro. Le dimensioni e la forma dell’adito variano con l’età e il sesso, ma soprattutto in rapporto
ai movimenti della respirazione, della fonazione e della deglutizione. E’ delimitato anteriormente
dal margine libero della cartilagine epiglottide, lateralmente e posteriormente da due pieghe della
mucosa, le pieghe ariepiglottiche, che congiungono i margini laterali dell’epiglottide con la sommità
delle cartilagini aritenoidi. Nel tratto posteriore delle pieghe si trovano due tubercoli corrispondenti
alle cartilagini cuneiforme e corniculata. Le pieghe areipiglottiche, convergendo posteriormente
sulla linea mediana, delimitano una fessura verticale (fessura o incisura interaritenoidea) che si
pone fra le estremità delle due cartilagini aritenoidi e sulle quali la mucosa forma una piega
interaritenoidea. L’orifizio della laringe viene mantenuto aperto, oppure viene riaperto dopo la
deglutizione, dall’elasticità dell’epiglottide e dai legamenti ioepiglottico e glossoepiglottico che,
usando i muscoli costrittori si rilasciano, ritornano nella posizione di riposo. A questo meccanismo
concorre anche l’abbassamento delle cartilagini laringee. Attraverso questa fessura il velo di muco
che risale dalla trachea viene riversato nell’ipofaringe (laringofaringe) e nell’esofago.
Analogamente possono risalire rigurgiti di succo gastrico che vanno ad irritare la mucosa laringea.!
!
!
Cavità della laringe!
!
La cavità della laringe è molto meno ampia della circonferenza esterna dell’organo; nella sua parte
mediana, essa si presenta come una fessura sagittale per la presenza, da ciascun lato, di due
rilievi orizzontali, a direzione anteroposteriore, che si trovano uno sopra l’altro. Queste sporgenze
sono le pieghe ventricolari (superiori) e le pieghe vocali (inferiori) e permettono di dividere la cavità
laringea in tre parti. Si distinguono così:!
- un segmento superiore sopraglottico o vestibolo: è compreso fra l’adito della laringe e la
rima del vestibolo che si trova fra le pieghe ventricolari. E’ limitato anteriormente dalla faccia
posteriore dell’epiglottide, lateralmente dalla faccia mediale delle pieghe ariepiglottiche,
posteriormente dalla faccia anteriore della piega interaritenoidea. !
- un segmento medio: presenta da ciscun lato due rilievi orizzontali diretti dall’avanti indietro;
quello superiore è la piega ventricolare, quello inferiore è la piega vocale. Tra le due pieghe si
trova una fessura che immette in un diverticolo della cavità laringea, il ventricolo laringeo (di
Morgagni). Tra le pieghe ventricolari è compresa la rima del vestibolo; tra le pieghe vocali è
compresa la rima della glottide. Corrisponde alla parte più ristretta del cavo laringeo. Le pieghe
ventricolari (corde vocali false) si estendono dall’angolo rientrante della cartilagine tiroide fino ai
rilievi determinati dalle cartilagini cuneiformi. Esse non raggiungono quindi il limite posteriore
della parete laterale della laringe. Le pieghe ventricolari contengono nel proprio spessore il
legamento ventricolare e le ghiandole laringee medie. Le pieghe vocali (o corde vocali vere) si
trovano al di sotto delle pieghe ventricolari e sono tese dall’angolo della cartilagine tiroide fino al
processo vocale delle cartilagini aritenoidi. Essendo più spesse e sporgenti verso la linea
mediana delle pieghe ventricolari, sono visibili dall’alto attraverso l’orifizio laringeo. In sezione
frontale mostrano tre facce: superiore, mediale e laterale. La faccia superiore delimita l’accesso
al ventricolo laringeo; la faccia mediale è rivolta in basso e verso il lume della laringe; la faccia
laterale è aderente alla parete laterale della laringe. Il margine libero di ciascuna corda sporge
verso la cavità e delimita, con quello dell’altro lato, la rima della glottide. La rima della glottide è
il punto più ristretto della cavità laringea. Ha forma triangolare con l’apice in avanti,
corrispondente all’angolo della cartilagine tiroide, e la base indietro, tra le cartilagini aritenoidi.
L’ampiezza e la forma della rima variano secondo il sesso e gli individui e, nello stesso
individuo, in rapporto alle diverse fasi della respirazione e della fonazione. Il ventricolo laringeo
comunica con la cavità principale della laringe tramite una fessura ellittica, allungata dall’avanti
indietro e delimitata superiormente dalla faccia anteriore della piega ventricolare e inferiormente
dalla faccia superiore della corda vocale. La sua profondità varia con lo stato di contrazione
della muscolatura.!
- segmento inferiore: è detto anche segmento sottoglottico e si estende fra la glottide e un piano
che passa per il margine inferiore della cartilagine cricoide, restringendosi verso il basso. E’
delimitato in antri dalla parte inferiore della cartilagine tiroide, dal legamento cricotiroideo e dalla
faccia interna dell’arco cricoideo; lateralmente dal cono elastico; posteriormente dalla lamina
cricoidea. Mentre la parte media della cavità laringea è fortemente appiattita in una fessura