vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
CARTILAGINE CRICOIDE
Posta nella parte inferiore dell’organo, subito al di sotto della cartilagine tiroide, con i cui corni inferiori si
articola, e sopra al primo anello tracheale, con cui il suo margine inferiore si unisce tramite il legamento
cricotracheale. Forma di un anello con castone (formata in avanti e ai lati da un arco, posteriormente da una
lamina). Cartilagine ialina.
• Superficie esterna:
Arcoà convessa, su ciascun lato è presente una faccetta articolare tiroidea (per i corni
o inferiori tiroidei).
Laminaà percorsa dalla cresta della lamina, ai lati della quale sono presenti le fosse della
o lamina.
• Superficie interna: concava nella parte superiore della lamina.
• Margine superiore:
Arcoà dà attacco alla membrana cricotiroidea.
o Laminaà presenta 2 faccette articolari per le aritenoidi.
o
• Margine inferiore: quasi orizzontale.
CARTILAGINI ARITENOIDI
2 piccole cartilagini poste nella parte superiore e posteriore della laringe, ai lati della linea mediana; poggiano
sulle faccette articolari aritenoidee della lamina della cricoide; ricevono l’attacco di molti muscoli. Forma di
piramide triangolare, con base in basso e apice in alto. Cartilagine elastica per apice e processo vocale, per il
resto cartilagine ialina.
• Base: faccetta articolare per la cartilagine cricoide, da essa originano il processo muscolare, diretto
in dietro e in fuori, che dà attacco ai muscoli cricoaritenoidei, e il processo vocale, diretto in avanti e
allungato, che con il suo apice prosegue nel legamento vocale.
• Faccia posteriore: corrisponde al muscolo aritenoideo trasverso.
• Faccia anterolaterale: presenta la cresta arcuata che divide la faccia nella fossa triangolare
superiormente (attacco al legamento ventricolare) e nella fossa oblunga inferiormente (attacco al
muscolo vocale).
• Faccia mediale: piana in basso, in alto è ridotta a un margine.
• Apice: si unisce alla cartilagine corniculata.
CARTILAGINE EPIGLOTTIDE
Impari e mediana, posta sopra la cartilagine tiroide, dietro all’osso ioide; forma lo scheletro di una piega
rivestita di mucosa che separa la radice della lingua dalla cavità laringea. Forma di foglia ovalare unita tramite
il legamento tiroepiglottico alla faccia interna dell’angolo della cartilagine tiroide. Incurvata a S sul piano
sagittale, convessa in alto e concava in basso. In stato di riposo rivolta obliquamente dal basso all’alto e
dall’avanti all’indietro. Cartilagine elastica.
• Faccia anteriore: unita alla parte faringea della lingua dalle pieghe glossoepiglottiche; libera nella
sua metà superiore e rivestita da mucosa che segue quella della bocca, coperta da tessuto adiposo
nella metà inferiore (spazio tiroioepiglottico).
• Faccia posteriore: rivolta verso la cavità della laringe, rivestita da mucosa laringea, presenta nella sua
metà inferiore il tubercolo epiglottico (si continua nel legamento tiroepiglottico).
• Contorno: margine superiore convesso che si continua nei margini laterali che in basso danno attacco
alle pieghe ariepiglottiche.
Superfici cosparse di fossette che contengono ghiandole della tonaca mucosa.
Piega valvolare che si abbassa a chiudere l’adito della laringe durante la deglutizione.
CARTILAGINI CORNICULATE
2 piccoli coni con apici incurvati a uncino rivolti posteromedialmente. Tramite la loro base si connettono
all’apice delle cartilagini aritenoidi e sporgono posteriormente sul contorno dell’orifizio della laringe.
Cartilagine elastica, considerate come porzioni delle cartilagini aritenoidi. 2
LARINGE-RESPIRATORIO
CARTILAGINI CUNEIFORMI
Forma di 2 bastoncelli, contenute in ognuna delle pieghe ariepiglottiche, parallelamente al margine anteriore
delle cartilagini aritenoidi. La loro estremità anteriore determina il tubercolo cuneiforme. Cartilagine
elastica, considerate come frammenti della cartilagine epiglottide.
Articolazioni e legamenti
Cartilagini laringee connesse fra loro tramite articolazioni laringee o legamenti intrinseci; sono unite a organi
vicini tramite legamenti estrinseci. Segmenti cartilaginei connessi tra loro tramite membrane elastiche.
Articolazioni
• Cricotiroidee: pari, rapporto tra faccette articolari sull’arco della cricoide e faccette articolari dei
corni inferiori della cartilagine tiroide. Rinforzate dai legamenti ceratocricoidei. Movimenti di
inclinazione della cartilagine tiroide o della cricoide in avanti e in dietro attorno a un asse passante
per le faccette articolari cricoidee.
• Cricoaritenoidee: pari, tra le faccette articolari aritenoidee (margine superiore della lamina della
cricoide) e le faccette articolari cricoidee (alla base delle aritenoidi). Rinforzate dai legamenti
cricoaritenoidei. Le aritenoidi si inclinano in avanti, in dietro e lateralmente e ruotano attorno al loro
asse verticale.
• Aricorniculate: tra l’apice delle aritenoidi e la base delle corniculate.
Membrane elastiche
Tese al di sotto della mucosa.
• Membrane quadrangolari: pari, dai margini laterali dell’epiglottide alla faccia mediale delle
cartilagini aritenoidi e alle cartilagini corniculate. Il loro margine superiore forma il legamento
ariepiglottico, quello inferiore il legamento ventricolare.
• Membrane elastiche della parte media della laringe: delimitano da ogni lato il diverticolo laringeo
di Morgagni.
• Membrane elastiche della parte inferiore della laringe: costituiscono il cono elastico, che
inferiormente si inserisce sulla circonferenza superiore dell’anello della cricoide, verso l’alto si
appiattisce in 2 lamine (destra e sinistra) che terminano con un margine superiore libero e
convergono sulla linea mediana, anteriormente si fissano alla cartilagine tiroide, posteriormente
raggiungono il processo vocale delle aritenoidi. Margine liberoà legamento vocale che, con il
muscolo vocale, costituisce la corda vocale vera (dalla faccia interna della cartilagine tiroide al
processo vocale delle cartilagini aritenoidi); è di natura elastica e consente di modificare la lunghezza
della corda vocale.
Legamenti intrinseci
• Legamento tiroepiglottico: elastico, fissa la base dell’epiglottide all’angolo diedro della cartilagine
tiroide.
• Legamento cricocorniculato: elastico, dalla parte mediana del margine superiore della lamina della
cricoide all’apice delle cartilagini corniculate.
Legamenti estrinseci
• Membrana tiroioidea: lamina fibroelastica tesa tra margine inferiore e corpo delle grandi corna
dell’osso ioide e margine superiore e corni superiori della cartilagine tiroide. Nel mezzo e sui lati si
ispessisce formando i legamenti tiroioideo mediano e laterali. Attraversata lateralmente dal ramo
interno del nervo laringeo superiore e dai vasi laringei superiori.
• Legamento cricotracheale: tra margine inferiore della cricoide e margine superiore del primo anello
tracheale. 3
LARINGE-RESPIRATORIO
• Legamento ioepiglottico: tra corpo dell’osso ioide e faccia anteriore dell’epiglottide. Elastico,
favorisce il ritorno dell’epiglottide dopo la deglutizione.
• Legamento glossoepiglottico: fissa l’epiglottide alla lingua, solleva la plica glossoepiglottica mediana.
• Legamento faringoepiglottico: tra faringe e margine laterale dell’epiglottide.
Muscoli
Striati volontari.
Intrinseci
Inserzioni sulle parti cartilaginee della laringe, possono allargare o restringere la rima della glottide
(respirazione e fonazione).
• Cricotiroideo o tensore delle corde vocali: dall’arco cricoideo alla base della cartilagine tiroide, si
divide in un fascio mediale e in uno laterale. Tende e allunga i legamenti vocali (fonatore) sollevando
l’anello e spingendo indietro la cartilagine cricoide o portando in basso e in avanti la cartilagine
tiroide.
• Cricoaritenoideo posteriore: dalla fossa della lamina della cartilagine cricoide al processo muscolare
della cartilagine aritenoide. Dilata la rima glottidea (respiratorio) tirando in dietro, medialmente e
in basso i processi muscolari delle aritenoidi.
• Cricoaritenoideo laterale: dal margine superiore dell’arco cricoideo al processo muscolare
dell’aritenoide. Costringe la rima glottidea (fonatore) portando in avanti e lateralmente i processi
muscolari delle aritenoidi (i processi vocali si inclinano medialmente).
• Tiroaritenoideo: dalla faccia posteriore della lamina tiroidea al margine laterale (fascio laterale), alla
fossa oblunga e al processo vocale della cartilagine aritenoide (fascio medialeà muscolo vocale:
aumento di tensione della corda vocale). Costrittore della glottide (fonatore).
• Aritenoideo obliquo: dal processo muscolare della cartilagine aritenoide all’apice dell’aritenoide
controlaterale, fondendosi in parte col muscolo ariepiglottico. Restringe l’adito laringeo e il vestibolo
della laringe.
• Aritenoideo trasverso: impari, teso tra i margini laterali delle 2 cartilagini aritenoidi. Avvicina fra
loro le aritenoidi e la porzione intercartilaginea della rima della glottide.
• Ariepiglottico: dal margine laterale dell’aritenoide e dal m. aritenoideo obliquo al margine laterale
dell’epiglottide. Avvicina le pieghe ariepiglottiche porta in basso l’epiglottide chiudendo l’adito
laringeo.
Estrinseci
Hanno uno dei capi di inserzione su parti ossee o su organi vicini e l’altro sulle cartilagini laringee.
• Sternotiroideo: dalla faccia posteriore dello sterno alla linea obliqua della faccia laterale della
cartilagine tiroide.
• Tiroioideo: dalla linea obliqua della cartilagine tiroide al margine inferiore del corpo dell’osso ioide.
• Stilofaringeo: dalla faccia interna del processo stiloideo alla parete laterale della faringe, alla parete
posteriore della fascia faringea, all’epiglottide, alla cartilagine tiroide e alla cricoide.
• Faringopalatino: dalla faccia posteriore dell’aponeurosi palatina, dall’uncino pterigoideo e dalla
lamina mediale della cartilagine della tuba uditiva al margine posteriore della cartilagine tiroidea e
al rafe mediano della faringe.
• Costrittore inferiore della faringe: dalla linea obliqua della cartilagine tiroide al rafe faringeo nella
sua parte inferiore.
Configurazione interna
Cavità delimitata da varie formazioni cartilaginee, legamentose e muscolari e tappezzata da una tonaca
mucosa. 4
LARINGE-RESPIRATORIO
ADITO DELLA LARINGE
Apertura a contorno ovale con asse maggiore diretto sagittalmente, obliqua in basso e in dietro. Le
dimensioni e la forma variano in rapporto ai movimenti della deglutizione, della fonazione e della
respirazione.
Delimitato anteriormente dal margine libero dell’epiglottide, lateralmente e posteriormente da pieghe della
mucosa (pieghe ariepiglottiche: congiungono i margini laterali dell’epiglottide con l