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Anni '30 del 500, due svolte in Portogallo:
1. politica culturale di D. João III, nuove forme del sapere umanistico-rinascimentale, re avvia riforma
dell'insegnamento fondando il Colégio das Artes di Coimbra (1548). La corte diviene centro
culturale.
2. Ritorno in patria di studiosi e letterati, formatisi all'estero (Francia-Italia) o recatisi all'estero in
viaggio.
Si va creando un ambiente eterogeneo. Fondamentale è Francisco de Sà de Miranda (1481-1558) che
introdusse l'endecasillabo in Portogallo, la commedia umanistica e sperimentò per la prima volta il sonetto.
Introdusse gli schemi metrici di origine italiana;era un buon latinista;il suo viaggio in Italia (1521-26) fu
fondamentale per il rinnovamento estetico portoghese.
Rigidezza, moralismo, conservatorismo politico lo spingono ad allontanarsi da corte. La cultura lusitana di
quel periodo è bilingue;ogni letterato conosce e usa lo spagnolo.
La lezione dell'Umanesimo rinascimentale non invalida la perpetuazione di temi e forme della tradizione
tardo-medievale. In Portogallo prende forma la corrente petrarchista di moda in Europa. Possiamo
distinguere tre periodi nella storia della letteratura portoghese:
1. nel '400 conosciuto era il Petrarca latino
2. partendo dagli esperimenti di Sá de Miranda ,parliamo di petrarchismo tout court,cioè ispirazione è
tematica ma anche formale
3. il barocco si concentra sull'aspetto formale:motivi petrarcheschi sono ormai stereotipi
In Portogallo seppur si evita di chiamare i poeti di metà 500 petrarchisti (si preferisce camoniani. Troviamo
Petrarca nel Cancioneiro Geral e la medida velha non sarà mai abbandonata (unico in Portogallo che mai
userà la medida velha è Antonio Ferreira, il solo poeta rinascimentale e classico del 500.
Tendenza predominante: rielaborazione di forme e temi di tradizione petrarchista.
Antonio Ferreira (1528-1569) non scriverà mai in medida velha o in castigliano. Non pubblicherà in vita,lo
farà il figlio. Il suo canzoniere “Poemas Lusitanos”pubblicato nel 1598.
Diviso in due parti: prima con sonetti,odi,epigrammi;la seconda epistole,epitaffi,la tragedia di Castro e un
appendice. Nucleo dei sonetti prima parte ha andamento narrativo raggruppati “in vita” e “in morte” della
moglie. Struttura dell'intero canzoniere è ibrida tra il modello seriale della divisione per forme metriche e
quello narrativo circoscritto ai sonetti. Famose è l'ode in cui esorta connazionali a scrivere delle imprese
marine in lingua patria. La Carta VIII a Pêro de Andrade è un trattato di poetica in cui autere rimpropone le
5 forme della retorica (inventio-disposizio-elocutio-memoria-actio-pronunciatio). Importanza di Ferreira è
rilegata al teatro: due commedie “Bristo” e “Cioso”; è il primo autore a elaborare una tragedia secondo le
regole aristoteliche in volgare romanzo.Castro : cinque atti, unità di azione, tempo e luogo, pochi
personaggi, presenza del coro. Storia d'amore tra Ines Castro e il principe D. Pedro è uno dei temi con
maggior risonaza nelle lettere di tutta Europa fino al xx secolo.
Romanzo: si affina la tecnica prosa narrativa. Gusto per il genere romanzo cavalleresco e sentimentale.
Portoghese viene adottato come lingua letteraria. Romanzo cavalleresco prende piede con l'Amadìs;
“Clarimundo” di João de Barros romanzo cavalleria, originale, genealogia immaginaria di D.Henrique.
Il romanzo + enigmatico è “Menina e Moça” di Bernardim Ribeiro: considerato incompiuto, prima edizione
1554 nessuna divisione in capitoli, né in parti,lascia in sospeso alcune storie. Seconda edizione 1557
divisione in capitoli (41). Esistono anche due manoscritti apografi della storia.
Cornice narrativa spezzata: una giovane in prima persona racconta cosa le è successo, nel secondo capitolo
entra la donna del tempo passato anche ella in fuga dal mondo. Monologo della menina diventa un
dialogo.la dona do tempo antigo non parla molto di sé stessa ma racconta storie tristi d'amore che hanno
luogo nei posti in cui si trovano. Dalla giovane donna veniamo a sapere delle sua intenzione di scrivere cio
che 'vide ed udì' in quei luoghi e dell'incertezza che ha nel farlo. Nel secondo capitolo capiamo ceh la
meninha trascrive ciò che la dona racconta. Elemento strutturale fondamentale è la presenza di composizioni
liriche in versi tradizionali. Le storie presentate sono semplici variazioni di uno stesso tema (conflitto amore-
obbligo) che porta alla sofferenza. Le storie sono rappresentazioni di tristezze della meninha e della dona.
Romanzo pervaso da fatalismo e remissiva accettazione del dolore,tono lamentoso è prevalente;tutti i
personaggi sono estranei nei luoghi,sono in fuga, vengono da lontano e non trovano pace (forse allegoria
della diaspora ebraica dopo espulsione e l'instaurazione dell'Inquisizione nel 1536).
Viaggi & Scoperte: di fronte alle scoperte e alla colonizzazione,c'è chi applaude all'espansione e chi la