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La letteratura portoghese del Settecento - appunti Pag. 1
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Estratto del documento

Secolo di crisi: successione spagnola, successione austriaca, guerra dei Sette Anni, indipendenza americana,

rivoluzione francese.

1700 muore Carlo II di Spagna, si apre la successione che vede opporsi: Luigi XIV di Francia (Borbone) e

Leopoldo d'Asburgo (sostenuto dalla Grande Alleanza di Gran Bretagna,Austria,Olanda.

1711 muore Giuseppe I di Germania e succede l'arciduca Carlo come Carlo VI.

Inghilterra teme lo strapotere degli Asburgo, si sgancia dalla Grande Alleanza sostenendo il candidato

Borbone al trono spagnolo.

Pace di Utrecht del 1713 sancisce insediamento di Filippo, duca d'Anjou,nipote di Luigi XIV sul trono

spagnolo. Anche il Portogallo spalleggiava il candidato Borbone.

Tra il 1756 e il 1763 si svolge la Guerra dei Sette Anni tra Inghilterra e Prussia contro Francia e Austria a

causa di rivalità coloniali di Francia e Inghilterra.

Il '700 portoghese non è prolifico di opere come le altre nazioni europee e solo con re D.João V (1689-1750)

la pubblicazione di grandi opere torna a essere finanziata dalla corona: durante il Barocco il sapere si

diffondeva tramite le accademie private, l'Academia Real da Historia 1720-76, e la Real Academia das

Ciências 1779.

Le accademie sono consessi di intellettuali che si riuniscono in case private, e se nel '600 l'estetica diffusa

era quella Barocca e si divulgavano autori che ne seguivano i precetti, nel '700 lo scopo delle riunioni

accademiche diventa quello di combattere tale spirito sulla base di principi neoclassici,prima e illuministici

poi. Termine usato per tali cenacoli era assembleira o partida.

Altra forma di aggregazione erano i outeiros, riunioni assai festose che avvenivano dentro i conventi.

Diffusa era la poesia che cantava il desiderio dell'amore freirático, nutrito per le suore costrette contro la loro

volontà al convento.

Alla fine del secolo diventano importanti le riunioni nei café, nuovo luogo d'incontro meno elitario dei

palazzi e più vicino ai giovani intellettuali. Famosi locali di Lisbona erano il Caffé Nicola e il Botequim das

Parras.

1756 nasce a Lisbona l' Arcádia Lusitana o Arcádia Olisipponense(= dal nome letterario di Lisbona,

Olisippo, nato dalla leggende che la vede fondata da niente di meno che da Ulisse). Principi di tale

istituzione si basavano sullo studio dei classici, ritorno alla semplicità bucolica;gli appartenenti all'arcadia

erano orientati a idee illuministe. Il motto è inutilia truncat (taglia l'inutile) secondo principi di retorica

oraziana (decoro,misura,equilibrio). Obiettivo della poesia non era più quello di meravigliare ma

d'insegnare. Funzione edificante.

L'esperienza però dell'arcadia dura poco: estinta nel 1774 si ripropone nel 1790 sotto il nome di Nova

Arcádia.

D.João V (1707-1750) sposa Maria Antonietta d'Asburgo figlia di Leopoldo I. regno pieno di problemi.

Casse dello stato sono vuote,a causa della guerra per l'indipendenza (1640 fino al 1688) contro la Castiglia.

Le colonie oltremare sono minacciate da francesi, inglesi e olandesi minacciano la sovranità in Brasie e

Angola. Il re riesce a mantenere il controllo dei territori e ricomincia il flusso di denaro verso la madre

patria. Dal punto di vista culturale, sopravvive il gusto barocco ma con rilevanti novità:si fondano

biblioteche dell'Ajuda, di Coimbra e del palazzo di Mafra, si fonda l'osservatorio astronomico e l'Academia

real da Historia.

Molta attenzione rivolta verso Roma: D.João V voleva ottenere dal papa il titolo di 'Fidelissimo'[i re di

Spagna venivano chiamati 'cattolici', in Francia 'Cristianissimo', D.João V verrà nominato Fidelissimo nel

1748; quando nel 1716 i Turchi invadono Cipro e il papa si appella alle nazioni europee l'unico che corre in

soccorso è proprio D.João V].

1728 papa Benedetto XIII rifiuta di nominare cardinale il novizio di Lisbona Vincenzo Bichi;relazione

Portogallo-Santa Sede si interrompono e i portoghesi a Roma furono costretti a lasciare la città.

D.João V voleva elevare il Portogallo alle altre nazioni europee, attraverso un nuovo controllo statale a

livello politico, cu.lturale e diplomatico (detto 'illuminismo joanino').

Morto D.João V gli succede il figlio José I (1714-77) ma la figura di spicco sarà José Sebastião de Carvalho

e Melo (1699-1782) marchese di Pombal. Nominato da re D.José I, Primo Ministro con pieni poteri.

Famiglia agiata, aveva incarichi diplomatici a Londra.

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
3 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/08 Letteratura portoghese e brasiliana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Ludmilla17 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura portoghese e brasiliana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Perugia o del prof De Cusatis Brunello.