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DOS CEGOS.

L'associazione tra spettacolo e musica ha un ruolo essenziale teatro settecentista.

Durante gli intervalli, erano avvolte eseguiti brani musicale per voce e strumento o erano inscenati

ESTREMEZES ovvero brevi rappresentazioni in atto unico.

Nel 1735 pubblico la prima sala di teatro lirico in portogallo, Teatro da Trinidade. È in questo contesto che

nascono le cosiddette OPERAS di Antonio Josè da Silva. In verità, bisogna intendere la designazione di opera

in senso molto specifico.

Le OPERAS è vero come palcoscenico abituale il movimentato Teatro do Bairro Alto e furono rappresentate

da Bonifrates.

La classificazione delle PIECES come serio-giocose indica che esse si integrano in una tipologia mista, in cui

temi seri si intrecciano ad argomenti giocosi. Il che richiede l'uso di livelli di linguaggio diversificati. Da Silva e

anche conosciuto sotto il nome di il giudeo. Egli è il simbolo della lotta contro l’oscurantismo. Si dice sia nato

nel 1705 a Rio de Janeiro, che si sia trasferito a Lisbona da bambino, è che abbia studiato diritto a Coimbra;

preso e torturato, fino ad essere condannato al rogo virgola le torture inflitte a lui e alla sua famiglia furono

tremende.

La grafia dello studente di Coimbra non coincide con quella di Da Silva autore delle operas del teatro do

Bairro Alto.

Il suo primo editore fu Francesco Luis Ameno. Alcune sue opere circolarono in FOLHETOS.

Tra il 1733 e il 1738, furono rappresentate al teatro Bairro alto le sue OPERAS.

Le opere del poeta hanno due grandi antecedenti letterari, la tradizione portoghese il teatro spagnolo. La sua

capacità di rielaborare i modelli del teatro spagnolo infatti quando segue la moda spagnola, ne adatta i

canoni alla realtà portoghese.

La maggior parte delle OPERAS rielaborate rielabora temi dell'antichità greco-latina. Ma anche quando

sfrutta vicende antiche, sceglie le storie di più ampia diffusione. Egli si rivela un ingegnoso interprete della

dialettica camoniana. Di conseguenza, storie che erano state praticate fin dall'antichità virgola vengono

riscritte e rivitalizzate non solo attraverso una rielaborazione scenica adattata all'estetica barocca, ma anche

trasferendo le sul terreno letterario e drammaturgico portoghese. Ambienti, abitudini di vita e costumi sono

del Portogallo dell'epoca.

GUERRAS DO ALCRIM R MANJERONA è l'opera che sviluppa una trama più originale direttamente legata alla

vita lisbonese.

Al successo dell'Opera avranno notevolmente contribuito sia il perfetto inserimento dell'elemento comico

nell'azione mediante una struttura calibrata, l'incanto pittorico delle situazioni create, sia La dimestichezza

con il tema trattato.

Il teatro barocco non si preoccupa di seguire alla lettera la regola dell'Unità di spazio di tempo. L'azione è

accuratamente ritmata, e mantiene l'attenzione del lettore o dello spettatore.

Più frequentemente è adottata una struttura bipartita. Il suo teatro si bilancia tra regole consacrate e

cammini meno fedeli a una precettistica teorica.

Quanto ha lo schema dei personaggi, egli ricorre ha due grandi gruppi: quello dei signori e quello dei

subalterni. L'azione principale è condotta da personaggi di più elevato statuto, parallelamente si sviluppano

una o più tra me, che coinvolgono partecipanti di modesta condizione è che, generano una certa

complessità.

Il personaggio del GRACIOSO è figura tipica del teatro barocco spagnolo, ha come antecedenti sia il servo

abile e astuto dell'antichità, sia il buffone e lo sciocco medievali. Con le sue facoltà comunicative, fa da ponte

tra il gruppo dei subalterni e quello dei Signori.

Delle vie che egli segue nel lavorare sui modelli prestabiliti è quella della parodia.

Dalla prospettiva che offre delle abitudini di vita lisbonese, risulta una società gerarchizzata.

All'efficacia di questo teatro, molto concorre senza di strati e gruppi sociali diversificati, elevate e subalterne,

mondo del lavoro e comunità etniche specifiche.

Il drammaturgo ha come ideale uguaglianza degli uomini di fronte alla divinità è di fronte alla legge.

Uno dei temi in cui viene allo scoperto l'inconsistenza dei codici rapporto sociale, è il modo in cui avvengono

i matrimoni e come i veri affetti sì coniughino con le convenzioni. Tuttavia prevale l'amore spontaneo.

Da Silva ancor più sottile quando mette a nudo il carattere fatuo e illusorio di quanto esiste nel mondo .

Nobili e governanti usano un linguaggio ricercato difficilmente comprensibile, nei cui meandri finiscono con il

perdersi tali artifici mettono spesso allo scoperto la loro superficialità e la loro scaltrezza. Drammi di questo

autore smonta novizi e pongono allo scoperto fragilità sociali e culturali.

L'epilogo delle sue OPERAS finisce con la armonizzarsi, in un modo o nell'altro, con la norma stabilita. I

membri delle classi elevate si uniscono i loro pari per vero amore, e la stessa cosa accade con i serv i.

NEOCLASSICISMO, ILLUMINISMO ED ECLETTISMO

Al periodo storico letterario del Neoclassicismo va associato il movimento intellettuale l'illuminismo.

Illuminismo promuove ideali di perfezionamento etico, civile e sociale. L'uomo di lettere rivendica Allora il

riconoscimento del suo statuto e il suo lavoro acquista una dimensione progettuale con il fine di contribuire

alla costruzione di una società più equilibrata. L'ideario illuminista, in portogallo, attraversa tre fasi:

1. La prima fase si estende fino a metà secolo e interessa un area ristretta virgola un gruppo di scrittori

e intellettuali riuniti intorno a Don Francisco Xavier de Meneses. Per la diffusione delle nuove idee è

fondamentale il ruolo svolto dagli ESTRANGEIRADOS.

2. La seconda fase, legata al governo di Sebastião José de Cavalho e Melo, ricevette grande impulso

dalle riforme dell'insegnamento. Ministro di Don Jose controllò e represse duramente la circolazione

di persone, libri e idee.

Gli intellettuali non potevano contare su un mercato libraio o su forme di sovvenzione del loro lavoro

che permettessero di fruire di un autonomia economica. Spesso optarono per un avvicinamento al

potere.

3. La terza fase inizia subito dopo la VIRADEIRA che si verifica a partire dal 1777 e l'ascesa al trono di

Donna Maria soprannominata anche La Pia, durante il suo regno che la riforma dell'insegnamento

promossa da Cavalho e Melo comincio a dare i suoi veri frutti. Anche la chiesa va innovando le sue

forme di spiritualità.

L'Illuminismo portoghese è stato classificato come eclettico. Questo è illuminismo progressista,

riformista e umanista, fu designato come illuminismo cattolico.

La nozione di sapere enciclopedico chiaramente come per la mentalità dell'epoca la conoscenza era

concepita nella sua circolarità interrelazione.

Albori del Neoclassicismo

I primordi del Neoclassicismo portoghese è una fase designata come "albori del neoclassicismo” è

intimamente legata all'ambiente che si sviluppa attorno agli Ericeira, alla fondazione dell'Accademia reale di

storia portoghese e all'attività di alcuni ESTRANGEIRADOS.

Nella prima metà del settecento, assume fondamentale rilievo la figura del 4° Conte di Ericeira, Don

Francisco Xavier de Meneses, propagatore degli ideali del Neoclassicismo e incentiva l'esercizio delle lettere.

Fin da giovane fu legato alla accademismo. Nel 1717 fonda l'accademia Portuguesa. Va così nascendo un

nuovo tipo di accademismo, con interessi non solo letterari, ma anche sperimentali, storici e persino

lessicografici.

L'accademia portoghese assume un aspetto innovatore per i metodi che si propone di applicare e per

l'ampiezza delle materie trattate, tra interessi scientifici, letterali e morali. Prevale l'intento di valorizzare la

sperimentazione o di raccogliere documenti a sostegno delle tesi enunciate. Tra i testi di teoria e di

precettistica letteraria di Don Francesco Xavier de Meneses, spicca la traduzione dell'ARTE POETICA di

Boileau. Il trattato del pensatore francese sintetizza le grandi linee del poeta neoclassico questo è uno dei

primi segni dell'interesse per la teoria letteraria del neoclassicismo.

Nel 1720, Don Joao V fonda la REALE ACCADEMIA DI STORIA, Francisco ne ha responsabilità di censore.

Tali propositi di divulgazione sono sempre associati a interessi pedagogici.

Il prestigio internazionale di Don Francisco è d'altronde confermato dell'invito che ricevette a far parte della

società reale di Londra e dell'Arcadia romana.

Il poema epico HENRIQUEIDA è dedicato alle gesta di Enrico di Borgogna.

Religiosità cristiana, mitologia pagana, tradizione islamica si intrecciano tra rapimenti e resurrezioni, episodi

d'amore e di violenza, cantati in stile cultista e concettista.

Ci sono due poemi Portoghesi che l'autore colloca sopra tutti gli altri: I LUSIADI di Camões e a seguire

l'ULISSEIA di Gabriel Pereira de Castro.

Sono molte le contraddizioni che si stabiliscono tra i propositi teorici che don Francisco tende e la sua pratica

letteraria.

Un ruolo di rilievo ricopre la già citata Accademia Reale di Storia Portoghese. Era dispensata dalla censura di

palazzo, è il re assisteva ad alcune sessioni.

Sono esplicite le direttive nel senso di uno stile puro e chiaro. Obiettivo dell'Accademia e l'elaborazione della

storia e religiosa del portogallo. L'attività dell'Accademia prepara il terreno per una nuova visione della

storia, più slegata da Fattori leggendari.

Diogo Barbodo Machado e autore della BIBLIOTECA LUSITANA: Si tratta di un indice ordinato alfabeticamente

le Grandi scrittori portoghesi. È anche autore di una serie di MEMORIAS sul governo di Don Sebastião.

VOCABULARIO PORTUGUÊS E LATINO di Rafael Bluteau riflette nitidamente la portata delle trasformazioni in

corso e l'interesse per le lingue vive.

Il latino continua ad essere il punto di riferimento per la lemmatizzazione di una lingua vernacolare.

Bluteau nasce a Londra e giunto in Portogallo entra in convivio con gli altri circoli dell'aristocrazia. Merita

l'apprezzamento di Don Joao V e Lo invita a far parte dell'Accademia reale di storia. Dà un impulso notevole

all'ampliamento degli interessi letterari e scientifici dei circoli aristocratici che frequenta.

Nell'ambito della prosa, si registra un notevole sviluppo di un filone dedicato a materie scientifiche o di

speculazione filosofica.

Manuel de Azevedo Cortés fu subito accolto nell'ambiente degli Ericeira, vi affronta didatticamente

argomenti che vanno dal raziocinio logico alle fortificazioni militari o all'elaborazione di carte geografiche.

È tuttavia sul mondo contemporaneo che l'autore

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Publisher
A.A. 2016-2017
17 pagine
1 download
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/08 Letteratura portoghese e brasiliana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher aivlis93 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Testi e questioni di letteratura portoghese e brasiliana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Pincherle Maria Caterina.