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ONGDOGS

mantenere le barriere tra le letterature e nel poter parlare di letterature nazionali).

storia di un fotografo vista attraverso gli occhi del figlio, che narra della ricerca della madre.

più cerca la madre, attraverso le foto scattate dal padre, più trova invece il padre stesso.

rapporti difficili padre-figlio, che poco a poco però diventano più semplici attraverso questo

viaggio che compie grazie alle sue fotografie fotografia come modo per mettere ordine nel

caos dell’universo. torna in Irlanda dal padre per chiedergli della madre e scopre che il padre

fu una persona avventurosa, che documentava tutto, ma che non ebbe mai successo con le

proprie fotografia perché erano fuori dal tempo divenne quindi un fotografo che stampava e

sviluppava le foto da sé, passando gran parte del suo tempo nella camera oscura (fotografo ~

artigiano).

inizialmente il figlio è infastidito dalle foto del padre, perché è a causa di queste che la madre

se ne è andata e che lui stesso ha litigato con il padre, in quanto questo mette le foto prima di

tutto. man mano che le vede e studia, però, le riconosce come estremamente affascinanti.

lentamente, riesce ad entrare nelle foto situazioni di realismo magico in cui il figlio

passeggia per le strade fotografate e parla con le persone ritratte: ribadisce l’essenza magica

della fotografia. scatti che resistono al tempo, impediscono al tempo storico di inghiottire il

tempo personale, momenti personali che il tempo storico non ha il diritto di distruggere:

avventure dei genitori prima della nascita del protagonista.

4. O T W di Graham Swift — figlia si sente esclusa dal padre, fotografo di guerra di

UT OF HIS ORLD

grande successo che, appena è chiamato, va a fotografare, lasciando sola la figlia, orfana di

madre. il padre stesso è colpevolizzato da suo padre (il nonno) in quanto sua madre è morta

dandolo alla luce. padre ~ Thomas di Blow Up deve vedere per credere (~San Tommaso,

entrambi non riescono a credere finché non vedono)

→ oggetto primario di qualsiasi foto è ciò che non si

vede: o è così lontano che solo la macchina

fotografica può renderlo visibile, o accade così

velocemente che è impossibile catturarlo.

- : è giusto fotografare

ETICA DEL FOTO GIORNALISMO

situazioni di dolore? è possibile sfruttare questi

momenti? criticato della figlia per questo. è il

dramma del fotografo di guerra: senso di colpa sia di

chi fotografa che di chi viene fotografato Swift si

rifà alle foto del Vietnam che resero famoso

McCullin: in particolare, a quella del marine

scioccato, con un forte contrasto luce/ombra che

rende ancora più palpabile la drammaticità

dell’evento. il suo protagonista definisce il fotografo

come “un occhio che vede tutto e non giudic[a]

niente”.

Rushdie

maggior scrittore post-coloniale delle letterature di lingua inglese; scrive di realtà in chiave

magico-fantastica; è influenzato da Gabriel Garcia Marquez.

si fa notare nel 1981 con il romanzo Midnight’s Children, che segna il punto di non ritorno nella

• letteratura scritta in inglese: libro diverso da quelli scritti fino ad allora in quanto parla dell’India e

della storia dell’India indipendente in chiave magica e fantastica romanzo storico-fantastico:

romanzo storico scritto in inglese da un giovane che viveva in Inghilterra ma che, al tempo

stesso, parlava solo di India. questo è un fatto strano in quanto gli inglesi stessi non amano

parlare delle loro ex-colonie o di realtà al di fuori della loro isola. vince numerosi premi, tra cui il

Book Prize.

scrive Shame, un romanzo ambientato in Pakistan.

• scrive Versi Satanici, un romanzo dedicato ai migranti giunti dal sud-continente indiano?

• il romanzo causa una crisi diplomatica per colpa di alcune scene in cui i fondamentalisti

• islamici ravvisavano motivi di blasfemia: Rushdie viene condannato a morte dall’ayatollah

Komeini, capo del governo dell’Iran mai prima il capo di un paese emette una condanna a

morte riguardante il “suddito” di un paese differente; il fatto era ancora più scioccante in

quanto il l’ayatollah è anche un gran sacerdote di una nazione democratica, e in quanto tale i

suoi fedeli si sentivano in dovere di uccidere Rushdie per ottenere denaro e paradiso. questo

fatto costringe Rushdie a vivere nascosto per 10 anni, in latitanza, cambiando casa

continuamente e sotto la protezione dei servizi segreti britannici, sotto falso nome. il libro

venne ritirato da numerose librerie esce grazie ad una casa editrice “anonima” in modo tale

che nessuno rischi la morte: i traduttori svedesi e giapponesi del libro furono uccisi, quello

italiano gambizzato.

Rushdie racconta tutto questo in una biografia con il titolo Joseph Anton, nome da lui scelto

durante la latitanza, unione dei nomi Joseph Conrad e Anton Čechov.

Rushdie cerca l’appoggio dei governi occidentali e tenta di far in modo che i governi inglesi,

statunitensi ed europei sospendano gli scambi diplomatici ed economici con l’Iran questo

non avvenne, in quanto tutti i governi avevano interessi economici (petrolio, …) con il paese

stesso.

alla morte dell’ayatollah, gliene succede un altro che non annulla la fatua (non può, in quanto

può essere abolita soltanto da chi la emette), ma rilascia un proclamo in cui fa capire che al

governo non interessa più la morte di Rushdie Rushdie si trasferisce in USA, dove vive da

uomo libero; è impegnato nel sociale e insegna all’università.

T G B H F — storia di due personaggi rock, un uomo e una donna di

• HE ROUND ENEATH ER EET

grande successo, al cui carriera attraversa 4 decenni, dagli anni 60 agli anni 2000. ogni

Swinging London,

decennio è ambientato in un diverso continente (India, Londra degli Stati

Uniti, Messico). costruzione non lineare, tipica della narrativa indiana romanzo strutturato

all’interno della storia sociale.

— sia alta che delle espressioni culturali più basse del tempo: estimatore

STERMINATA CULTURA

di musica rock, prima della fatua Rushdie era critico cinematografico e si interessava di

cinema e teatro idea della cultura a tutto tondo. si toccano con mano i fenomeni culturali

specifici dei luoghi e dei periodi in cui ci si trova disegnatrici di moda, personaggi del

mondo della musica a Londra, ecc. i personaggi appaiono spesso con nomi fittizi.

è il fotografo Rai a raccontare tutta la storia: amico d’infanzia dei 2 protagonisti, diventa il loro

fotografo ufficiale. il fotografo, maschera dell’autore stesso, si pone come studente meta-

narrativo e restituisce un’immagine molto visuale del periodo e del tempo: il lettore vede ciò

che lui vede in un romanzo estremamente visuale idea della macchina fotografica che

permette di vedere cose che l’uomo da solo non può vedere. Rai è convinto che la nostra

immaginazione altro non sia che costruire immagini, parte indispensabile del grande lavoro di

costruzione del reale ciò che lui fa con le sue immagini è costruire la realtà, proprio come

uno scrittore costruisce il suo mondo attraverso le suo stesse parole. Rai cerca di capire il

mondo (e quindi i 2 personaggi alla base della storia) attraverso le sue immagini per farlo si

sforza di andare oltre le apparenze: spesso usa l’illusione, sembra confondere il vero con

l’immaginario (~ Blow Up), mescola e confonde le prospettive fino a cercare di estrarre le sue

immagini dal buio, dalla mancanza di luce, fino a cercare di creare immagini con il minimo di

illuminazione possibile cerca di creare immagini, di raccontare ciò di cui possiede soltanto

una minima traccia. Rai “ruba” le immagini: non mette in posa i suoi soggetti, ma ruba istanti

per creare “l’infinito istante” di Dyer, per congelarli nella fotografia. →

più la storia va avanti, più Rai diventa invisibile: sembra sparire nel suo lavoro sentiamo la

sua voce, ma lui è fisicamente meno presente. idea del fotografo che poco alla volta si

cancella nel suo lavoro nella fotografia c’è sempre il fotografo, ma non lo vediamo: non si

vede chi fa la foto, come non si vede il narratore della storia.

— grazie a Rai, Rushdie riprende tutta la storia della fotografia, da

STORIA DELLA FOTOGRAFIA

Niépce fino alla fotografia contemporanea. è come se Rai passasse attraverso a tutti i diversi

modi di fotografare: nel libro, in ogni capitolo le immagini sono costruite secondo un certo tipo

di fotografia passa da essere semplicemente colui che riporta le cose che vede senza

metterci bocca (Talbot) fino a diventare il tipo di fotografo che cattura e ruba le immagini,

fermando l’attimo.

R — parte facendo una breve storia

CAPITOLO IN CUI AI PARLA DI SÉ E DEL SUO ESSERE FOTOGRAFO

della fotografia e definisce quali sono i 2 fotografi che hanno cambiato il suo modo di

fotografare, rendendolo il fotografo originale che è:

1. →

Henri Hulot — nome inventato, corrisponde ad un fotografo reale unione tra Henri

Cartier Bresson, uno dei più importanti fotografi del 900, e Hulot, personaggio goffo e

simpatico inventato dal grande regista comico francese Jackques Tati che, tra gli anni

50-60 crea il personaggio, che diventerà poi protagonista di una serie di film. è questo

personaggio che gli insegna a fotografare come fotografa Bresson fotografo dell’attimo

decisivo, quindi Rai corre dietro all’attimo

2. Robert Frank — nome di un fotografo esistente

Rai utilizza lo stile di Bresson, fino a quando non incontra Frank e cambia genere, adattandosi al

suo modo di fotografare.

il libro di Rushdie è la storia del mito di Orfeo e Euridice: la fotografia possiede la capacità di

rappresentare il mito, ma non di crearle il mito può essere rappresentato tramite la macchina

fotografica; immagini e parole si intrecciano per creare un nuovo mito.

Henri Cartier Bresson (1908-2004)

’ — compito del fotografo è fissare quell’attimo particolare che si

TEORICO DELL ATTIMO DECISIVO

distingue da tutti gli altri, unico ma che rimarrà nel tempo. nitidezza, precisione, ordine delle forme

→ tutto viene colto in un attimo specifico, non c’è

niente di costruito. per fare una buona foto bisogna

mettere sulla stessa linea mente, sguardo e cuore

→ bisogna vedere una buona immagine, coglierla

mentalmente, rifletterci sopra e sentirla; bisogna

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Publisher
A.A. 2016-2017
78 pagine
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SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/10 Letteratura inglese

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ironlux di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia della cultura inglese e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Albertazzi Silvia.