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REGRESSIONE

Erica, durante il suo processo evolutivo, può sperimentare una regressione allo stadio precedente. La crescita non segue un percorso lineare e può presentare fluttuazioni. Durante la fase di avvicinamento, nota anche come fase di Mahler, Erica può avere bisogno di conforto dopo aver raggiunto una nuova tappa evolutiva. Questa regressione può manifestarsi attraverso la somatizzazione, in cui Erica scivola indietro a stadi preverbali solo se riesce ad esprimere i suoi sentimenti.

Un altro aspetto della regressione è rappresentato dai comportamenti ipocondriaci, in cui Erica assume il ruolo di un malato e diventa totalmente dipendente dagli altri per interessi e cure. Questa modalità di affrontare la vita è debole e infantile, rappresentando una strategia centrale per affrontare le sfide dell'esistenza.

Un'altra difesa che Erica può utilizzare è l'isolamento dell'affetto. Questo meccanismo le permette di separare un sentimento dalla sua conoscenza al fine di gestire l'ansia e il dolore. In questo modo, l'aspetto affettivo viene separato dalla sua dimensione cognitiva, creando un "intorpidimento psichico". Nonostante l'esperienza non venga cancellata, il suo significato emotivo viene messo da parte.

L'isolamento dell'affetto rappresenta un particolare sottotipo di dissociazione, che è una delle difese intellettuali più primitive.

Per intellettualizzazione, razionalizzazione, moralizzazione. Strutture di carattere ossessivo; sopravalutazione del pensiero e sottostima del sentimento.

INTELLETTUALIZZAZIONE: parla dei sentimenti in modo anaffettivo, isolati e visti solo da fuori. Pensare razionalmente in una situazione emotivamente sovraccarica indica una notevole forza dell'Io. Dopo, gli aspetti emotivi possono essere elaborati (caso in cui la difesa lavori efficacemente). Può passare da salto evolutivo a posizione difensivamente e cognitivamente antiemotiva.

RAZIONALIZZAZIONE: comoda; dà una spiegazione a tutto. Può volgere al meglio una situazione difficile con il minimo danno, ma può anche giustificare tutto.

MORALIZZAZIONE: pensare che sia "doveroso", giustificato e moralmente obbligatorio. È una variante evolutiva della scissione. Masochismo morale come difesa prevalente (anche in personalità ossessive). Risolve i sentimenti contrastanti che il sé.

prova facendo ricorso alla legge morale. Spesso cronico e inflessibile; grande ostacolo. COMPARTIMENTALIZZAZIONE Permette a 2 (o +) condizioni di coesistere, condizioni cognitivamente incompatibili (può sembrare ipocrisia), può mantenere idee in conflitto senza provare contraddizione e tenendo l'accesso disponibile alla coscienza (non in dissociazione), di fronte a qualcuno che farà notare la discrepanza userà la razionalizzazione per far filare il ragionamento di coesistenza. ANNULLAMENTO Sviluppo naturale del controllo onnipotente, ne mantiene la qualità magica. Controbilanciare un affetto con un comportamento che magicamente lo cancelli (non cosciente, sennò atto voluto compensativo), i propri sentimenti ostili? Allora annullamento. Il pensiero equivale all'azione (controllo onnipotente). Atti di significato inconscio di espiazione per cose passate che compromettono l'autostima (personalità compulsiva), sempre relativo alla

modalità d'azione. VOLGERSI CONTRO IL SE' spostare un affetto o un atteggiamento negativo da oggetto esterno verso il sé. Il bambino senza scampo a causa di un adulto inaffidabile rivolge verso il sé l'autocritica per questioni di sopravvivenza, in quanto non ha il potere di cambiare la situazione o di attaccare la figura da cui dipende. Versione + matura dell'introiezione; ci si identifica a un certo livello con atteggiamento criticante. Nei soggetti + sani rappresenta la resistenza alla tentazione di proiettare, preferiscono pensare che sia colpa loro (personalità depressive e masochismo caratteriologico).

SPOSTAMENTO pulsione ridirezionata dall'oggetto iniziale su un altro, spostare l'ansia (feticcio o fobia). Distorsioni parossistiche (Sullivan), spostamento - di sentimenti verso oggetti primari importanti - e proiezione - di aspetto interni del sé -. transfert o capro espiatorio, in forme benigne;

trasferimento dell'energia aggressiva in attività creativa. FORMAZIONE REATTIVA trasformare qualcosa nel suo opposto, conversione dell'affetto negativo in positivo e viceversa (odio in amore, disprezzo in attrazione, invidia in idolatria, ecc...). Qualcosa dell'affetto ripudiato penetra nella difesa così da percepire qualcosa di eccessivo o falso o stonato (in chi osserva). Funzione: negare l'ambivalenza, il soggetto si persuade di provare solo una polarità (possiamo odiare una persona che amiamo, provare risentimento per una persona a cui siamo grati) componenti omicide e di ammirazione per il soggetto da emulare, difesa d'elezione in psicopatologia in cui predominano i sentimenti ostili e gli impulsi aggressivi di cui la persona teme di perdere il controllo. CAPOVOLGIMENTO scenario creato, nel quale la propria posizione passa da soggetto a oggetto e viceversa, trasformazione della passività in attività, gestione.dell'ansia e stati emotivi difficili in diverse modalità (da salvato a salvatore, da vittima a persecutore). IDENTIFICAZIONE bisogno di restituire l'autostima e la coesione al sé minacciato, è un aspetto normotipico dello sviluppo psicologico; 1. identificazione anaclitica (apprezzare, appoggiarsi → non difensiva) 2. molto diversa da identificazione con l'aggressore (paura = meglio emulare → difensiva) assimilazione dell'altro come linea evolutiva, la proiezione primitiva si trasforma nel tempo nella capacità di identificarsi, nel soggetto sano è la base per l'empatia e per l'arricchimento del sé. Un lutto o una perdita possono favorire l'identificazione. Confusione identitaria, condizione gravosa che può mettere a rischio di identificazioni disastrose. Conversione religiosa; comporta una pesante componente di identificazione difensiva. Identificarsi con nuovi oggetti d'amore; guarigione da.sofferenza emotiva.
SUBLIMAZIONE - concezione di difesa positiva, come soluzione creativa, sana, dei conflitti interiori tra spinte primitive e forze inibitorie, impulsi creativamente diretti in attività utili. Favorisce il comportamento positivo e scarica l'impulso per trasformarlo in qualcosa di diverso o reagendo a esso con forze opposte (mantenere l'omeostasi). Scoprire un modo utile per esprimere conflitti e impulsi, espansione della propria libertà risolvendo i conflitti in nuovi modi.
UMORISMO - sottotipo di sublimazione, compulsione a essere divertenti può essere estremamente difensiva (nella personalità ipomaniacale), umorismo = capacità di tollerare il dolore. "Humor nero" = meccanismo di sopravvivenza a esperienze nefaste, capacità di vedere il ridicolo in ciò che ci fa paura, trasformare il dolore in piacere, ridere delle proprie contraddizioni (grandi differenze tra ironia, autoironia, sarcasmo, satira, processi comici).prendersi cura di sé stessa in modo eccessivo TIPI DI ORGANIZZAZIONE DEL CARATTERE 1. Pulsioni, affettività, temperamento 2. Funzioni adattive, operazioni difensive dell'Io 3. Modelli relazionali → sviluppo tipo di carattere → interiorizzati che si ripetono nelle successive relazioni 4. Esperienza di sé, modi consci e inconsci di vedere il sé e l'autostima 5. Conseguenze transfert e controtransfert delle rappresentazioni interne del sé, degli altri e dei modelli di interazione sé-altro 6. Implicazioni per il trattamento 7. Diagnosi differenziale a) Pulsioni b) Difese c) Relazioni significative d) Esperienza del sé in relazione, confini, autostima, autenticità, sense of agency Le dinamiche non sono patologia o disturbo, lo sono quando gli schemi sono talmente rigidi da impedire sviluppo e adattamento. Esempio: - Un uomo ossessivo può: 1) organizzare o 2) rimuginare improduttivamente - Una donna depressa può: 1) prendersi cura degli altri o 2) prendersi cura di sé stessa in modo eccessivo

Essere incapace di prendersi cura anche di sé. Alcune situazioni specifiche stimolano aspetti della personalità, quindi per formulare diagnosi è necessario tenere conto dei fattori situazionali e caratteriologici e dell'impatto che possono avere. Tensioni per l'adattamento possono esacerbare preoccupazioni latenti, attenzione quindi tra personalità e reazione situazionale. La personalità può essere modificata, ma non trasformata, i soggetti conservano i propri modelli operativi. Libertà = scelta (dove prima era automatismo).

LA PERSONALITÀ PSICOPATICA (ANTISOCIALE)

Kernberg 1984; gamma di condizione narcisistica sul versante + estremo della polarità negativa. Ampio spettro; da psicopatici veri a tendenza antisociale (psicosi, disorganizzazione, sadismo, impulsività) continuum che tende pesantemente alla direzione borderline psicotica (fallimento di base dell'attaccamento umano e ricorso massiccio alle difese primitive).

Se c'è sufficiente forza dell'Io, in contesti competitivi, mostrano una spietata indifferenza e raggiungono + facilmente gli obiettivi. Distinzione tra aggressivi-parassitari e aggressivi-violenti, entrambi sfruttano gli altri ma uno in una versione sottile, l'altro in modo eclatante. Essenza: "avere potere sugli altri", "manipolazione cosciente" come motivazione interna. Variazioni geniche; modulazione epinefrina e monoaminossidasi=effetti permanenti sul cromosoma X, schemi di comportamento violenti e antisociali (tratti ancor + spiccati che hanno subito maltrattamenti nell'infanzia). L'abuso, la trascuratezza e il maltrattamento precoce influenzano lo sviluppo delle cortecce orbito-frontali determinando un diverso modo di computare le informazioni degli impulsi (deficit capacità di controllo degli impulsi e centro supervisione morale). Bassi livelli di serotonina può comportare la ricerca continua di nuove

sensazioni di colpa. Sono privi di empatia e non riescono a comprendere le conseguenze delle loro azioni sugli altri. Sfruttano gli altri per ottenere ciò che vogliono, senza alcun senso di responsabilità. Sono abili nel manipolare le emozioni degli altri per ottenere vantaggi personali. Non provano rimorso o pentimento per le loro azioni e sono inclini a comportamenti impulsivi e violenti. La psicopatia è una condizione complessa e difficile da trattare, poiché le persone affette da questa patologia non sono motivate a cambiare o a cercare aiuto.uali risposta emotiva.
Modelli relazionali; insicurezza e caos nell'
Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
41 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-PSI/07 Psicologia dinamica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Blackstar91 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fondamenti di psicologia dinamica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università Maria SS.Assunta - (LUMSA) di Roma o del prof Caretti Vincenzo.