Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 7
L'Italia nella guerra mondiale Pag. 1 L'Italia nella guerra mondiale Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 7.
Scarica il documento per vederlo tutto.
L'Italia nella guerra mondiale Pag. 6
1 su 7
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

CROLLO DEL FASCISMO E IL 25 LUGLIO:

si erano perse tutte le colonie, massacro in russia e difficoltà nell’occupazione dei balcani e ci

furono bombardamenti nelle città italiane dal 42.

iniziarono manifestazioni antifasciste e nel 43 ci furono i primi scioperi nel TRIANGOLO

INDUSTRIALE.

tra 42 e 43 peggiorarono i rapporti tra germania e italia per divergenze strategiche.

l’italia poteva uscire dalla guerra solo con l’allontanamento di mussolini dal potere.

nel 43 ci fu un gravissimo episodio, il bombardamento aereo degli americani su Roma che

causò 1500 morti e in questo contesto maturò la crisi del fascismo ed il 25 luglio (DEFINITO

1 di 7

ANCHE COLPO DI STATO) del 1943 IL MARESCIALLO BADOGLIO PRESE LA GUIDA

DEL GOVERNO.

45 GIORNI DI BADOGLIO E L’ARMISTIZIO (dell’8 settembre=MORTE DELLA PATRIA

da parte di Badoglio, aiutato dagli americani attraverso radio new york)

BADOGLIO ordinò una dura repressione perchè l’ordine pubblico doveva essere mantenuto

a ogni costo.

17 agosto sgombero della sicilia, la germania rafforzava le proprie posizioni militari in italia,

all’inizio dicendo di aiutare l’alleato invaso.

Vittorio Emanuele III e Badoglio si rifugiarono a Brindisi per scappare dai tedeschi e questa fuga

significò la rinuncia a difendere la capitale.

Josef Gobbels: MINISTRO TEDESCO DELLA PROPAGANDA. decise con l’operazione

ACHSE di aggredire le truppe italiane e di assumente dei poteri militari nelle aree occupate e

L’OKW fucilò molti italiani dopo la cattura degli stessi.

Il trasferimento dei soldati italiani verso il REICH si svolse in modalità brutali. L’OKW alla fine

trasformò gli IMI in lavoratori civili.

IL REGNO DEL SUD: rappresentava la continuità storica del regno d’italia e poteva

esercitare il proprio potere solo su una ristrettissima porzione del territorio nazionale vale a

dire le province di bari brindisi taranto e lecce essendo tutto il territorio suddiviso tra le forze

di occupazione alleate e quelle tedesche.

SVOLTA DI SALERNO di PALMIRO TOGLIATTI: disse che bisognava collaborare con Badoglio

per creare un governo forte e autorevole che fosse in grado di far aderire i partiti di massa per potere

organizzare un vero e grande sforzo militare contro i tedeschi.

il 12 settembre Hitler liberò mussolini e dopo un colloquio tra i due Mussolini decisi di rimettersi

alla guida dell’italia e del fascismo; le condizioni dettate da hitler: Perdita di ogni reale autonomia

politica, rinuncia a regione italiane e l’obbligo di punire tutti quelli che avevano tradito con il voto

del 25 luglio.

15 settembre: Mussolini disse di riprendere in mano l’italia ed il fascismo che si sarebbe

chiamato PARTITO REPUBBLICANO FASCISTA E DELLA MILIZIA. i problemi: LA

CAPITALE e la volontà dei tedeschi di controllare il governo fascista quindi bisogna trovare una

città nel nord dove si trovavano i comandi militari.

si trovarono 629000 soldati tra i 18 e i 60 anni di età.

nel 1944 la produzione bellica italiana rappresentava il 15% della produzione del reich, ci furono i

primi scioperi nel triangolo industrile, la prima ci fu un anno prima.

nel 1944 un reparto di GAP( GRUPPO DI AZIONE PATRIOTTICA) fece esplodere una

bomba in via RASELLA dove morirono 30 uomini tedeschi che passavano li ed hitler decise di

fucilare 335 persone.

nel 1938 fu avviata una violenta campagna di stampa contro gli ebrei e vennero creati dei

provvedimenti contro gli ebrei nelle scuole e per quanto riguarda la residenza in italia.

per i tedeschi l’italia rappresentava un’imperdibile occasione di sfruttamento umano e

economico.

la liberazione di roma fu l’ultimo obiettivo raggiunto dagli anglo-americani e fu così che

dall’estate del 44 il fronte italiano divenne un fronte privo di interessi per le NAZIONI

UNITE che sbarcarono in FRANCIA A SUD, IN PROVENZA.

la RESA GERMANICA venne siglata il 29 aprile del 1945 ma la resero operativa dal 2 maggio e

questa fu la data ufficiale di fine conflitto dell’italia.

Mussolini fu fucilato il 25 aprile del 45 mentre andava in svizzera travestito da soldato tedesco.

2 di 7

il governo e gli alleati disarmarono i partigiani fino al 46.

LE FOIBE: inghiottitoi naturali dell’istria e del carso dove tra il 43 ed il 45 vennero gettate molte

persone italiane di diversi partiti politici.

L’italia, soprattutto il MEZZOGIORNO, si trovò in una situazione catastrofica alla fine della

guerra, le condizioni di vita erano precarie, dal 41 era stato introdotto il razionamento del

pane e crollarono i consumi medi per abitante. alla fine della guerra si ricominciò a tornare in

città.

La guerra comportò per l’italia circa 450000 morti.

Il PRIMO GOVERNO DEL DOPOGUERRA si insediò il 21 giugno del 45 con la nomina di

PARRI che entusiasmò il nord partigiano che durò pochi mesi fino alla candidatura di

ALCIDE DE GASPERI del 10 dicembre 1945. Venne istituito un apposito MINISTRO PER

IL COMMERCIO CON L’ESTERO.

UNRRA: accordi con gli USA per portare gratuitamente prodotti agricoli, generi alimentari e

prodotti industriali.

la campagna elettorale del 2 giugno del 46 dove votarono anche le donne ed il 18 GIUGNO FU

PROCLAMATA LA REPUBBLICA (dopo che UMBERTO II se ne andò in PORTOGALLO)

Una delle questioni cruciali dei governi PARRI E DE GASPERI fu quella della SICILIA E

DEL MEZZOGIORNO perchè già dal 44 si erano intensificate le agitazioni contadine e nel

febbraio del 44 tornò sotto l’amministrazione del governo italiano.

13 luglio 1946: NASCE IL PRIMO GOVERNO DELL’ITALIA REPUBBLICANA

però in quest’anno la sitazione dell’italia era ancora critica perchè mancavano materie prime e

dipendevano ancora dagli aiuti degli USA.

Le difficoltà economiche aggravavano l’ordine pubblico.

accordo tra DE GASPERI E KARL GRUBER per risolvere la questione del südtirol

(riconoscimento del bilinguismo)

nel novembre del 1946 DE GASPERI si recò a belgrado riuscendo a far si che TRIESTE

RIMANESSE ITALIANA ma in cambio della cessione di GORIZIA E A PATTO DI AVERE

UNO STATUTO AUTONOMO.

DE GASPERI voleva firmare la pace per potere trattare alla pari con gli altri stati.

TRATTATO DI PACE: impose all’italia dolorose amputazioni territoriali

dovette versare tanti milioni all’URSS ALL’ALBANIA ALL’ETIOPIA ALLA GRECIA E

ALLA JUGOSLAVIA per i danni provocati dalle proprie aggressioni.

DE GASPERI SI DIMISE IL 13 MAGGIO

DOTTRINA TRUMAN: finalità anticomunista (1947 inizio guerra fredda) il presidente

americano chiese al congresso la possibilità di stanziare fondi in favore di grecia e turchia.

PIANO MARSHALL(FUNZIONÒ DAL 48 AL 52): il 5 giugno il segretario di stato GEORGE

MARSHALL propose un intervento di aiuti economici verso l’europa con l’intenzione di soffocare

la minaccia comunista attraverso un intenso programma di ricostruzione e di sviluppo

dell’economia e del benessere del vecchio continente. In quei mesi fu elaborata la teoria del

CONTENIMENTO ovviamente nei confronti dell’espansionismo comunista! PREVEDEVA

3 di 7

LA CONSEGNA AI GOVERNI EUROPEI DI SOVVENZIONI DIRETTE, BENI E

SERVIZI. VIVERI, MANGIMI E FERTILIZZANTI, MEDICINALI E ANTIBIOTICI MA

ANCHE MATERIE PRIME E PRODOTTI SEMILAVORATI, CARBURANTI,

MACCHINARI E VEICOLI

La logica americana era evidente: SOLO RIAVVIANDO L’ECONOMIA EUROPEA SI

SAREBBERO POTUTI TROVARE I MERCATI NECESSARI PER COLLOCARE I

PRODOTTI STATUNITENSI

MSI: MOVIMENTO SOCIALE ITALIANO fondata a roma nel 46 legata ai ricordi della

REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA

LUIGI ENAUIDI FU ELETTO PRESIDENTE L’11 MAGGIO DEL 1948

14 luglio del 1948 FU FERITO TOGLIATTI.; L’esito piu importante fu la spaccatura del sindacato

unitario la CGIL

1950: FONDAZIONE DELLA CISL

1948: TRATTATO MILITARE A BRUXELLES tra GB, FRANCIA, BELGIO, PAESI BASSI

E LUSSENBURGO con lo scopo di cautelarsi verso future e temute rinascite del militarismo

tedesco, poi si pensò all’ingresso dell’italia.

1950: SCOPPIO DELLA GUERRA IN COREA. Attacco della corea del nord comunista alla

corea del sud FILOAMERICANA aveva l’approvazione della neonata REPUBBLICA

POPOLARE CINESE DI MAO ZEDONG.

NEL 1950 SI AFFRONTÒ IL PROBLEMA DEL MEZZOGIORNO e con la legge 10 agosto

1950 venne istituita la CASSA PER OPERE STRAORDINARIE DI PUBBLICO

INTERESSE NELL’ITALIA MERIDIONALE cioè la CASSA PER IL MEZZOGIORNO

prorogata fino al 1984 (DE GASPERI che durò fino alle elezioni del 1953 mantenendo la

carica fino al luglio del 1954 il suo successore fu FANFANI)

LEGGE SCELBA DEL 18 GIUGNO DEL 1952: vietava la riorganizzazione di partiti e gruppi

neofascisti.

GLI ANNI 50: IL MIRACOLO

Nel 1953 nacque il governo di affari, un MONOCOLORE DEMOCRISTIANO di Pella e

nello stesso anno morì Stalin. Fine politica di De Gasperi e quella del CENTRISMO.

Governo Pella—> AZIONE PER TRIESTE

UEO: UNIONE EUROPA OCCIDENTALE: approvata nel 1954 consisteva nel recupero del trattato

di Bruxelles del 1948 e ampliato con la partecipazione dell’italia e della germania che veniva

accolta nelle NATO!

FANFANI si era dato l’obiettivo di rafforzare il partito per svincolarlo dalle pressione delle

vecchie clientele del meriodionali e dalle continue ingerenze della CHIESA. Mantenne oltre

alla guida del governo, la carica di segretario della DC e quella di MINISTRO DEGLI

ESTERI, si trovava a gestire un potere enorme che nemmeno DE GASPERI aveva avuto.

4 di 7

avviò trattative con gli USA per l’installazione in italia di basi missilistiche a media gittata con

testate atomiche, l’accordo verrà concluso nel 1959, anno in cui si dimise e lasciò la segreteria

della DC. nel 1960 varò il suo 3 governo. PROPOSTE: nel 1962 nazionalizzazione dell’energia

elettrica con la costituzione di un ente pubblico L’ENEL, innalzó l’obbligo scolastico a 14 anni

e fu approvata una nuova legge sulla tassazione delle azioni quotate in BORSA così gli italiani

che poterono farlo portarono i risparmi in svizzera per sfuggire agli obblighi fiscali previsti

per i cittadini italiani.

IL GOVERNO SEGNI DEL 1955-1957 va ricordato per gli avvenimenti di POLITICA

ESTERA.

NEL 1955 L’ITALIA ENTRÒ NELL’ONU INSIEME AD ALTRI 15 STATI.

GOVERNO PELLA———> AZIONE PER TRIESTE

SVILUPPO ECONOMICO E IL MONDO DEL LAVORO:

il tasso di natalità rimase alto, contrazione della mortalità

1958-1963: BOOM ECONOMICO il tasso medio di crescita annua restò sempre sopra

la soglia del 6%

olivetti e fiat( gli usa avrebbero interrotto i rapporti con l’azienda se questa non fosse

riuscita a ridurre la presenza degli operai comunisti della CGIL al proprio interno)

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
7 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/04 Storia contemporanea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher nicolavitali di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia contemporanea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM) o del prof Formigoni Guido.