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ELLA GWENDOLYN REES WILLIAMS: JEAN RHYS
The day they burned the books
Il racconto è narrato in prima persona da parte di una bambina che ricorda una serie di episodi della
sua infanzia, legati a Eddie e i suoi genitori: Mr. e Mrs. Sawyer.
viene presentato è Eddie e ci aspettiamo che siano loro i protagonisti (la bambina e
Il primo che
Eddie) e invece subentrano poi i genitori di Eddie, tra cui non esiste un amore romantico (o non
esiste proprio un amore). Dove sono le tracce di imperialismo in questo racconto?
All inizio si dice che Eddie era talmente chiaro che si vedevano le sue vene blu: era un mulatto, ma
molto chiaro. Anni 30: circoli blue veins di Washington erano quelli degli afroamericani ormai
molto chiari dopo essersi incrociati così tanto coi bianchi; essi si consideravano superiori nella
gerarchia razzista.
La moglie di Sawyer non era inglese: chissà perché Mr. Sawyer si era sposato con lei.
Di Mr. Sawyer, invece, si dice che non si sapeva cosa stesse facendo nei Caraibi. Non era un
non faceva parte dell amministrazione dell impero, non era nobile, non era romantico,
galantuomo,
non si sa cosa facesse lì quindi. Era rozzo, non aveva una buona pronuncia inglese (problema con
l h), era un tecnico che si occupava di navi. Anche lui un outsider: ancora di più perché sceglie di
sposare una donna di colore.
Rapporto tra Mr. e Mrs. Sawyer: lei si fa strattonare i capelli dal marito davanti a tutti.
Ha veramente dei bei capelli, non come quelli dei neri . Lei non reagisce.
la possibilità di parlare dei corpi degli altri, ovvero di ridurre gli altri a
Il misterioso gioco inglese:
corpo e di riderne, gestendoli secondo il proprio piacere (affermazione di potere).
Mrs. Sawyer stava a questo gioco per la compensazione economica, la bella casa, il giardino.
Mr. Sawyer collezionava libri meravigliosi in una stanza annessa alla casa (viene menzionato il
libro The arabian nights , non a caso: libro che apre di per sé all avventura, in cui l orientale è
visto come una risorsa di conoscenza per l inglese che gira il mondo).
Eddie e la protagonista trattano il motivo della casa: cos è casa? Per questi bambini che andavano a
scuola, home era la Gran Bretagna.
La bambina viene definita come il frutto di una contaminazione.
Se sei nobile con sangue misto ti additano, se ne fai motivo di orgoglio gli stessi ti additeranno
dicendo che sei comunque inferiore e ridicola. Se desideri essere come gli inglesi, fallisci perché
non ce la fai; se non lo desideri sei una fallita lo stesso perché non lo vuoi essere. E la forza del
pensiero coloniale.
Un ricordo dell infanzia della protagonista riguarda un episodio successivo alla morte improvvisa di
Mr. Sawyer. Al funerale tutti guardavano Mrs. Sawyer che piangeva disperata e dicevano che
possesso dei beni dell impero subito l hanno trasformata in
sembrava una regina. Questo prendere
una regina: va a occupare quella posizione che in precedenza occupava il marito, ricevendo in
eredità tutti i beni del marito.
Anche Eddie si sente investito delle proprietà del padre e invita la protagonista nella biblioteca del
padre.
Mrs. Sawyer e la sua domestica vendono alcuni libri della biblioteca e decidono di bruciare gli altri,
specialmente i libri di poesia e quelli scritti da donne ( the unimportant books ).
Perfino la domestica è scioccata da questa decisione di Mrs. Sawyer.
Perché vuole bruciare proprio questi libri di poesia e scritti da donne?
Il colonizzato occupa la posizione del colonizzatore. E come se Mrs. Sawyer provasse un odio
enorme verso donne che erano riuscite ad avere una voce, quando lei non era riuscita ad averne e
anzi era dovuta sottostare anche alla prepotenza del marito. Quella grande biblioteca, che
rappresentava il potere simbolico culturale dell impero che schiacciava ogni altra voce, andava
demolita.
le donne che si facevano complici dell impero andavano doppiamente eliminate, perché
In esso
erano doppiamente traditrici (avevano tradito anche la solidarietà di genere).
I due bambini riescono a salvare dal rogo due libri: Kim di Kipling (avventura di questo Kim che
è figlio di inglesi ma iniziato all indianità) e Fort comme la mort di Maupassant (storia
dell autodistruzione di un pittore per amore).
Salvano libri che non possono salvarli: di Kim mancano le prime 20 pagine, quindi rimane muto, e
l altro libro è in francese, perciò non possono leggerlo.
Non possono fornire loro quella via d uscita che era disponibile forse solo a Mr. Sawyer, quel tipo
di potere assoluto non possono averlo né Mrs. Sawyer, malgrado eserciti adesso la posizione del
vendetta è eliminare l eredità culturale del marito), né Eddie, portatore di dubbio, che
marito (la sua
non ha la sicurezza del padre, né tanto meno a lei, che salvando un libro francese è come se si
aprisse a un ulteriore estraneità, a un ulteriore spaesamento.
rappresenta la possibilità di crescita, di un educazione che ti faccia far strada nella vita,
Il LIBRO
una possibilità. Qui Rhys, con tipico atteggiamento modernista, mette in dubbio questa possibilità,
di sviluppo personale.
che il libro sia una via di salvezza, che offra una possibilità
Questa cosa la troviamo nel romanzo Voyage in the dark (1934).
Voyage in the dark
La protagonista è Anna Morgan, dell isola di Dominica (isola dei Caraibi).
Imperativi del transito e dell esilio che la riguardano profondamente.
Anna è nata nei Caraibi e a 16 anni, subito dopo la morte del padre, va per la prima volta in
Inghilterra, dove la matrigna la conduce per studiare e per crearsi delle possibilità che nella sua
grandi temi dell esilio, del transito
visione delle cose sarebbe trovare marito sostanzialmente. I
attraversano tutto il libro e configurano le possibilità di Anna, che è presa in questa rete
difficilissima di essere se stessa, fuggire alle pretese normalizzanti della matrigna e continuare a
esistere senza dover sottostare a delle norme preconfezionate.
L altro grande discorso è quello della casa: c è una grande idea di casa possibile e impossibile.
Questo discorso crea una tensione fortissima tra la casa di cui lei ha nostalgia, casa del padre e della
madre (morta quando Anna era bambina), la casa ai Caraibi (re immaginarsi in queste stanze, in
questa natura selvaggia, nostalgia) e la realtà delle stanze da albergo, delle camere in affitto in cui
lei si trova ad abitare. Anna deve trovare un posto sempre più economico perché non ha risorse.
Un altro grande discorso che lega il libro dall inizio alla fine è quello della nascita e della
riproduzione.
All inizio Anna dice: it was almost like being born again (stare a Londra era come rinascere),
detto in senso positivo ma anche negativo (era come il trauma della nascita). Il libro ha questo
andamento ciclico: si apre con questa nascita evocata da Anna all inizio e si chiude con la nascita
fallita della fine e con lei che dice: about starting all over again (si trattava di ricominciare tutto
da capo).
Anna è trattata da subito come una bambina, più volte viene definita così. Ha 19 anni. Materiale
spesso autobiografico o quasi totalmente.
L impero non è verbalizzato nel racconto visto sopra, non è denunciato apertamente, ma è
rappresentato dalla femminilità borghese bianca a cui Anna non vuole o non sa aderire. La matrigna
di Anna vorrebbe condurla alla figura della White Lady, ma non è una possibilità che Anna vuole/sa
concretare. di Nancy Cunard: le donne bianche dell impero, le madri
La figura della matrigna ricorda la madre
e le figlie dell impero non erano semplici osservatrici che guardavano gli uomini conquistare il
mondo, ma avevano in prestito un potere che potevano esercitare, ad esempio in nome della loro
di mettere al mondo altri esseri umani (nuovi figli dell impero!). Fortissima elaborazione
possibilità
culturale della superdonna, affianco al superuomo: perché poteva mettere al mondo nuovi figli a
servizio dell impero (propaganda tipica degli imperi del periodo: anche Mussolini diceva di fare
figli per lo stesso motivo).
La cosa è ambigua, perché inscrive le donne nella biologia: costruisce i loro diritti non in base alla
loro umanità, ma in base alla loro facoltà biologica di riproduzione. Crea una continuità tra i valori
vittoriani, per cui la donna doveva rimanere in casa a custodire il marito e i figli, i valori imperiali,
in cui la donna poteva essere il simbolo della Britannia o l istitutrice (tutrice), e quelli della donna
moderna, per la quale era ancora disponibile,quindi, questo modello tradizionale e antico.
Anna non vuole starci, la sua gravidanza sarà totalmente indesiderata.
Un altro grande discorso presente è quello del tempo: un tema modernista per eccellenza. Il tempo è
in cui Anna non riesce più a orientarsi in modo lineare. Si raggiungerà
un grande magma circolare,
questa cosa attraverso l uso di molte ellissi, vuoti sintattici, passaggi tra presente e passato (ricordo)
che non hanno dei collegamenti ben coesi, che trattano il tema del tempo in modo formale (scelte
stilistiche dell autrice).
A volte non si sa se l autrice si stia riferendo ai Caraibi o a Londra.
La maternità è un luogo di divisione questo per
Altra dominante del libro: rapporto madre-figlia.
far vedere che ci sono molti contrasti spezzano in due Anna, molte opposizioni binarie:
una english lady (non vuole, non vuole essere old and sad come la sua matrigna) oppure
-essere
una prostituta
è caraibica (la madre era creola, nata nel nuovo mondo con origini europee mescolate
-non ad altre
etnie) né inglese
sappiamo se è in uno stato di sanità mentale o se comincia a delirare per le sue difficoltà
-non
esistenziali
sappiamo se è una ribelle o una conformista
-non sappiamo dove è presente e dove passato, non lo sa bene neanche
-non Anna.
Vede intorno a sé molti muri, continuamente si specchia e si vede inadatta, non si riconosce.
Continuamente sente intorno a sé stringersi i muri.
Incapacità di parlare: la matrigna Ester la rimprovera perché ha un accento inglese non totalmente
e non è riuscita a domesticare la parlata ladylike .
regolare
Nel confronto con gli uomini masters of speech , gente di mondo, sempre con la battutina pronta,
mettono in difficoltà Anna, le dicono continuamente cosa dovrebbe fare.
Lei è schiacciata dal tentativo di omologarsi, e anche le sue amiche sono abbastanza inopportune
(prostitute o ballerine di fila, fanno parte dei bassifondi, sono volgari ed eccessive).
BIOGRAFIA DELL AUTRICE aveva un accento troppo
Figlia di un dottore gallese e madre creola. Cacciata dalla scuola perché
caraibico.
Non aveva accettato la co