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Mansfield Park (1814);
Emma (1816);
Nel 1818, a un anno dalla morte, usciranno Persuasion (Persuasione) e il già citato Northanger Abbey. A questo elenco va infine aggiunto l’incompiuto Sanditon, pubblicato anch’esso postumo. Il narratore in tutti i romanzi è sempre onnisciente e non esprime mai il suo giudizio. Vi è un estremo uso dei dialoghi e i personaggi e i loro caratteri vengono svelati grazie alle loro azioni e ai loro dialoghi (poche descrizioni).
Segnerà il compiersi del suo processo di formazione, un processo che si configura essenzialmente come una sorta di educazione alla osservazione e che culminerà con il viaggio nella tenuta di Pemberly, di proprietà di Mr. Darcy. La scena in cui ella ne contempla il ritratto nella pinacoteca emblematicamente marca una definitiva revisione del proprio iniziale giudizio. Guardare il ritratto di Darcy per Elizabeth significa completare quel processo di riconoscimento avviato con la lettura.
Della lettera in cui Darcy, rivelandole i raggiri di Wickham, per la prima volta la pone dinanzi alla possibilità di una diversa lettura dei fatti e del ruolo da lui avuto fino a quel momento. L'elogio della bontà di Darcy nei confronti dei propri contadini da parte di Mrs Reynolds ne completa il ritratto e sottolinea quanto egli sia un proprietario terriero consapevole dei doveri sociali legati all'esercizio del proprio ruolo. Alla fine del romanzo Elizabeth spiegherà di aver "vinto" perché, lasciando da parte l'atteggiamento femminile convenzionale, ha "battagliato" con Darcy da pari a pari. E alla fine sarà Darcy a dover "maturare", a dover superare le varie prove per dimostrarsi degno di quella "giovane spiritosa".
Mansfield Park: è un romanzo, invece, poco convenzionale. La protagonista, Fanny Price, umile e gentile, con il suo desiderio che "le cose rimanessero com'erano,
e amico di lunga data di Emma, è l'uomo giusto per lei. La storia si sviluppa attraverso una serie di incontri e disavventure, che mettono alla prova le capacità di Emma di comprendere gli altri e se stessa. Alla fine, Emma impara a essere più umile e a riconoscere i propri errori, e alla fine trova la felicità con Mr. Knightley. Il romanzo di Jane Austen è un ritratto vivido della società inglese del XIX secolo, con i suoi rigidi codici sociali e le sue aspettative per le donne. Austen esplora anche temi come l'amore, l'amicizia e l'importanza della sincerità e dell'onestà nelle relazioni umane. Emma è un romanzo appassionante e coinvolgente, che offre una prospettiva unica sulla vita e le relazioni nel periodo regency. La scrittura di Austen è acuta e spiritosa, e i suoi personaggi sono vividi e ben sviluppati. Se sei interessato alla letteratura classica e alle storie di amore e crescita personale, Emma è sicuramente un romanzo da leggere.della sorella maggiore, è l'uomo che ama. Il romanzo intreccia una serie di incontri e scontri generati da malintesi: malintesi che portano Harriet Smith, "figlia naturale di qualcuno", presa da Emma sotto la sua protezione a innamorarsi del signor Knightely e non di Frank Churchill al quale Emma avrebbe voluto invece destinarla; la sua buona disposizione verso Churchill inducono tutti, e Knightely in particolare, a ritenere che lei sia invaghita di Churchill; l'improvviso arrivo di Jane Fairfax complica ulteriormente il quadro. Non ricca ma di buona famiglia, figlia di un pastore, dotata come e più di Emma Woodhouse di talento musicale, Jane fa da contraltare a Emma la quale, spinta – se non dal disprezzo – da una certa vena di gelosia, ne fa l'oggetto di attacchi verbali e allusioni a un possibile amore con un certo Dixon, facendosi in questo complice di Churchill. Alla fine si scoprirà che il rapporto fra Jane e Dixon, costruito da
Emma e sul quale lei ha sempre scherzato con Frank non ha fondamento e che in realtà Jane e Frank, raggirandola, sono sempre stati segretamente fidanzati. Nota a margine: la storia si apre e si chiude con la figura del padre di Emma, vero emblema della ipocrita gentilezza di chi crede che ciò che è nocivo alla propria persona sia nocivo per tutti: simbolo, dunque, dell'ambiguità dell'egoismo che è uno dei temi portanti del romanzo. 6 Persuasion: la formazione della protagonista, Anne Elliot, procede in direzione opposta rispetto a quella delle altre eroine, perché ciò che ella deve sviluppare non è la capacità di controllare e governare le proprie emozioni, quanto piuttosto quella di accettarle. All'universo sociale statico e chiuso della gentry cui ella appartiene, si oppongono il dinamismo e la mobilità rappresentati dal mondo della marina da cui proviene il capitano Wentworth, l'uomo di cuièinnamorata e che si lascia persuadere a lasciare perché ritenuto indegno del suo rango. L’improvviso ritorno di Wentworth dopo sette anni dà l’avvio alla vicenda e nel contempo segna l’inizio di un processo di crescita dell’eroina che, ancora una volta, si concluderà con il matrimonio. 7 Northanger Abbey (L’abbazia di Northanger), iniziato nel 1798, fu pubblicato postumo venti anni dopo, nel 1818. Northanger Abbey rivela immediatamente il carattere metanarrativo della scrittura austeniana, ponendosi come parodia di due dei generi di maggior successo della letteratura settecentesca: il romanzo sentimentale e il romanzo gotico. Del primo vengono fatti oggetto di parodia gli eccessi legati alla sensibility, del secondo, invece, l’autrice segnala, mettendoli in ridicolo e critica anche, i pericoli legati allo scatenarsi di fantasie morbose nella mente dei lettori e soprattutto delle lettrici. Sono queste fantasie a indurre la protagonista,Catherine Moreland, una volta giunta nell'abbazia restaurata in cui risiede la famiglia di Henry Tilney, il giovane di cui è innamorata, a percepire come ammantati di mistero gli avvenimenti comuni che vi hanno luogo e a spingerla a credere che addirittura vi possa essere stato consumato un delitto. Northanger Abbey traccia un modello di romanzo di formazione al femminile, disegnando un percorso interiore in cui vengono respinti illusioni e errori giovanili fino a conoscere e accettare la realtà e in cui i drammi privati entrano in rapporto con il contesto sociale e culturale.