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TESSUTO OSSEO COMPATTO
Forma i due tavolati delle ossa piatte, lo strato superficiale delle ossa brevi e delle epifisi di quelle lunghe, nonché la dialisi delle ossa lunghe. Oltre alle lacune ossee e ai relativi canalicoli, altre cavità di maggior calibro, con andamento parallelo all'asse maggiore dell'osso (canali di Havers) oppure hanno decorso trasversale e obliquo (Canali di Volkmann).
In sezioni trasversali di dialisi di ossa lunghe si trovano i seguenti sistemi di lamelle:
- Sistema concentrico o di Havers che costituisce l'osteone
- Le lamelle interstiziali, disposte tra gli osteoni
- Sistema delle lamelle circonferenziali o limitanti, distinte in esterne e interne.
L'osteone è tipico del compatto, con forma cilindrica e altezza compresa tra 0,9 e 1,2mm. Attraversato nel senso della lunghezza da canali di Havers (20-110 micron) contenenti vasi e fibre nervose amieliniche. Le lamelle dell'osteone sono concentriche al canale di H.
numero da 8 a 15 e nella maggior parte dei casi circoscrivono tutto il suddetto canale ma talvolta appaiono incomplete, a forma disemiluna o di falce. Comunque nell'ambito di ogni lamella le fibre hanno decorso parallelo e l'andamento del collagene di una lamella è ortogonale o quasi all'andamento della lamella vicina. Su queste basi è stata costruita la distribuzione di fibre collagene nell'osteone; in ogni lamella talvolta le fibre sono a decorso elicoidale e formano angoli con l'asse longitudinale dell'osteone. Se tali lamelle hanno fibre disposte trasversalmente e longitudinalmente si parla di lamelle a fibre ripide, mentre nel caso opposto, il più frequente, si hanno lamelle a fibre piane. Secondo recenti teorie la disposizione delle fibre c. nelle lamelle non differiscono per l'orientamento spaziale, ma per la differente concentrazione di collagene; si avrebbero quindi lamelle dense e lamelle lasse, mentre in entrambi i tipi
Le fibrecollagene sarebbero orientate secondo due direzioni nello spazio. Le lamelle del sistema interstiziale colmano gli spazi interposti tra gli osteomi, parallele nell'ambito di ogni interstizio, ma il loro orientamento nell'ambito di sistemi interstiziali risulta alquanto differente. Comunque gli osteomi e i sist. Interstiziali non sono presenti in tutto lo spessore della dialisi; nelle superfici esterne e interne (raramente raggiunte dagli osteoni) si hanno sistemi di lamelle disposti concentricamente rispetto all'asse magg. della diafisi considerata. Sono lamelle chiamate rispettivamente circonferenziali o fondamentali esterne (sub-periostali) i lamelle circonferenziali o fondamentali interne (perimidollari). Le prime sono spesso attraversate perpendicolarmente o obliquamente da fibre perforanti di Sharpey (vedi dopo periostio). In sezioni longitudinali di t. osseo si notano anche altri canali, contenenti connettivo e vasi, che si aprono in corrispondenza del periostio.
Il tessuto osseo spugnoso costituisce la maggior parte delle ossa brevi, delle epifisi delle ossa lunghe e delladiploe delle ossa piatte; l'orientamento delle traiettorie formate dalle trabecole è tale da opporsi a sollecitazione mecanica.
Tale tessuto è formato da strati di lamelle associate in trabecole più o meno spesse e variamente anastomizzate a formare spazi intercomunicanti, le cavità midollari.
Gli osteoblasti sono cellule voluminose con intensa attività osteogenetica, producono matrice organica e regolano la deposizione di quella inorganica. Hanno forma cubica e nucleo sferico e ovoidale, spostato nella porzione di citoplasma opposto alla superficie di deposizione.