Anteprima
Vedrai una selezione di 7 pagine su 30
Istologia - tessuti epiteliali e connettivi, appunti completi Pag. 1 Istologia - tessuti epiteliali e connettivi, appunti completi Pag. 2
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Istologia - tessuti epiteliali e connettivi, appunti completi Pag. 6
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Istologia - tessuti epiteliali e connettivi, appunti completi Pag. 11
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Istologia - tessuti epiteliali e connettivi, appunti completi Pag. 16
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Istologia - tessuti epiteliali e connettivi, appunti completi Pag. 21
Anteprima di 7 pagg. su 30.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Istologia - tessuti epiteliali e connettivi, appunti completi Pag. 26
1 su 30
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

SECRETO NON SI ACCUMULA NELLA CELLULA,MA VIENE

RILASCIATO IN MODO GRADUALE DURANTE LA SUA

FORMAZIONE,OPPURE PUÒ ESSERE DISCONTINUA O RITMICA

ED IL SECRETO VIENE ACCUMULATO ALL’INTERNO DELLA

CELLULA SOTTO FORMA DI GRANULI CHE RIVERSANO IL LORO

CONTENUTO ALL’ESTERNO.

VENGONO DISTINTE IN:

-GHIANDOLE ESOCRINE: FORMATE DA UNA PORZIONE

SECERNENTE (ADENOMERO) COLLEGATO AD UN DOTTO

ESCRETORE;

-GHIANDOLE ENDOCRINE: IL DOTTO SCOMPARE; RIVERSANO IL

LORO CONTENUTO NEI VASI SANGUIGNI.

GHIANDOLE ESOCRINE

L’ADENOMERO RAPPRESENTA LA PARTE SECERNENTE ED È

FORMATO DA CELLULE SECERNENTI CHE DELIMITANO UNA

CAVITÀ DOVE RIVERSANO IL SECRETO. GLI ELEMENTI

SECERNENTI SI COLLEGANO ALL’EPITELIO DA CUI DERIVANO

TRAMITE DOTTI ESCRETORI.

LE GHIANDOLE PIÙ COMPLESSE SONO DETTE COMPOSTE,

SONO CIRCONDATE DA UNA CAPSULA CONNETTIVALE DA CUI

HANNO ORIGINE DEI SETTI CHE SUDDIVIDONO LA GHIANDOLA IN

LOBI.

CLASSIFICAZIONE DELLE GHIANDOLE ESOCRINE

1) IN BASE AL NUMERO DI CELLULE:

• UNICELLULARI: ESEMPIO LE CELLULE CALICIFORMI

MUCIPARE;

• PLURICELLULARI: IN BASE ALLA LORO SEDE POSSONO

ESSERE:

- INTRAEPITELIALI: SI TROVANO NELLO SPESSORE DI UN

EPITELIO DI RIVESTIMENTO;

- EXTRAEPITELIALI: SONO POSTE AL DI FUORI

DELL’EPITELIO E A LORO VOLTA SI DISTINGUONO IN:

- - PARIETALI: NELLA PARETE DELL’ORGANO A CUI

APPARTENGONO,COME LE GHIANDOLE

ESOFAGEE,TRACHEALI,GASTRICHE ED INTESTINALI.

- –EXTRAPARIETALI: A CAUSA DEL LORO VOLUME NON

POSSONO TROVARSI NELLA PARETE DELL’ORGANO,COME

AD ESEMPIO IL FEGATO,IL PANCREAS E LA PAROTIDE.

2) IN BASE ALLA FORMA DEGLI ADENOMERI E ALLA

DISPOSIZIONE DEI DOTTI ESCRETORI:

• SEMPLICE: un solo adenomero ed un unico dotto

escretore.

ALVEOLARE: adenomero a forma di sacculo

 ACINOSA : lume ristretto,esempio le ghiandole

 sebacee

TUBULARE : l’adenomero delimita un condotto a

 forma di tubulo,come nelle ghiandole

gastriche,intestinali e sudoripare.

A GOMITOLO: l’adenomero appare avvolto su sé

 stesso.

• RAMIFICATA: più adenomeri confluiscono in un unico

dotto escretore;

ALVEOLARE

 ACINOSA

 TUBULARE (TUBULO-ALVEOLARE O TUBULO-

 ACINOSA)

• COMPOSTA: più dotti confluiscono in un unico dotto

escretore.

ALVEOLARE : esempio ghiandola mammaria

 attiva;

ACINOSA :

 TUBULARE: tubulo-alveloare,come ghiandola

 mammaria e prostata; tubulo-acinosa,esempio le

ghiandole salivari maggiori ed il pancreas esocrino.

3) IN BASE ALLA MODALITÀ DI EMISSIONE DEL SECRETO:

• OLOCRINE: esempio le ghiandole sebacee,quindi

ghiandole di tipo acinoso,semplici o ramificate; subiscono

un processo di frammentazione e degenerazione delle

cellule e del loro contenuto,la ghiandola viene poi

ricostruita da nuovi elementi che provengono dallo strato

germinativo.

• APOCRINE: si ricostruisce solo la parte apicale del

citoplasma cellulare,esempio la ghiandola mammaria;

• MEROCRINE: nell’emissione del secreto le cellule

rimangono integre; in base alla natura chimica del

secreto si distinguono:

SIEROSE: di tipo tubulo-acinose,il secreto prodotto

 appare chiaro,acquoso e contiene enzimi,ad

esempio il pancreas esocrino e la parotide;

MUCOSE: producono un secreto denso chiamato

 mucina,che va a formare il muco;

MISTE: siero mucose,si ha la compresenza di

 adenomeri sierosi ed adenomeri mucosi. Semilune

del Giannuzzi: le cellule sierose si dispongono

attorno alle cellule mucose come semilune.

GHIANDOLE ENDOCRINE: non possiedono dotti escretori e

riversano le sostanze prodotte,gli ORMONI,nel torrente circolatorio.

Possono agire anche su organi distanti dalle ghiandole: organi

bersaglio.

CLASSIFICAZIONE GHIANDOLE ENDOCRINE:

CORDONALI: le cellule si dispongono a cordone;

 ipofisi,surrene,paratiroidi.

INSULARI: le cellule secernenti sono disposte in gruppi,come

 ad esempio le isole di Langerhans del pancreas.

INTERSTIZIALI: le cellule si trovano nell’epitelio

 seminifero,esempio ovaio e testicolo.

FOLLICOLARI: le cellule secernenti formano i follicoli,esempio

 i follicoli tiroidei,al cui interno si trova una sostanza amorfa

detta colloide.

IPOFISI O GHIANDOLA PITUITARIA

È collocata nel cranio,a livello della sella turcica,sotto

l’ipotalamo. Viene suddivisa in 2 parti: l’adenoipofisi e la

neuroipofisi.

ADENOIPOFISI: formata dalla pars distalis,pars intermedia e

pars tuberalis. La pars distalis o lobo anteriore è deputata alla

produzione di ormoni tropici,la pars intermedia è costituita da

poche cavità cistiche,la pars tuberalis è formata da cellule

cromofobe.

Classificazione delle cellule in base all’assunzione o meno dei

coloranti istologici:

CELLULE CROMOFILE: assumono in modo diverso i

coloranti,contengono granuli; possono essere ACIDOFILE

(pas -) : secreto proteico,rappresentate da cellule somatotrope

o cellule alfa che producono la somatotropina e cellule

mammotrope che secernono la prolattina, o BASOFILE

(pas+): secreto glicoproteico,rappresentate da 3 tipi di cellule;

le cellule gonadotrope o beta sintetizzano gli ormoni FSH

(ormone follicolo-stimolante),che agisce sull’ovaio, e LH

(ormone luteinizzante) che stimola l’ovulazione e la formazione

del corpo luteo. Le cellule tireotrope o delta producono il TSH e

le cellule corticotrope o gamma secernono ACTH,che stimola

il corticosurrene a produrre glucocorticoidi.

CELLULE CROMOFOBE: contengono pochi granuli o non ne

contengono affatto; rappresentano una riserva di cellule

indifferenziate. Non si colorano né con i coloranti acidi né con

quelli basici.

NEUROIPOFISI: derivato neuroectodermico del diencefalo;

rappresenta un deposito e centro di secrezione di ormoni

sintetizzati da neuroni a livello ipotalamico. Gli ormoni

neuroipofisari sono l’ossitocina e la vasopressina (o ADH o

ormone antidiuretico): la prima stimola le contrazioni della

muscolatura uterina al momento del parto,nella ghiandola

mammaria induce la contrazione delle cellule mioepiteliali

favorendo l’espulsione del latte. La vasopressina riveste un

ruolo fondamentale nella regolazione dell’omeostasi dei liquidi

corporei,stimolando il riassorbimento di acqua a livello dei dotti

collettori del rene; la mancata produzione di vasopressina

causa il diabete insipido.

PARATIROIDI

Sono organizzate in cordoni cellulari,separati da tessuto

connettivo lasso contenente adipociti. Formate da due diversi

tipi cellulari:

-CELLULE PRINCIPALI: sintetizzano il PARATORMONE,che

agisce a livello osseo incrementando il riassorbimento da parte

degli osteoclasti con conseguente aumento della calcemia,e a

livello renale stimolando la produzione del metabolita attivo

della vitamina D,che facilita l’assorbimento di calcio a livello

intestinale.

-CELLULE OSSIFILE: compaiono nelle paratiroidi dopo la

pubertà. SURRENE

-CORTICALE: organizzata in 3 zone concentriche,che

dall’esterno verso l’interno sono:

-ZONA GLOMERULARE: formata da cordoni piuttosto corti

ripiegati ad ansa o a gomitolo,produce mineral-corticoidi

(aldosterone) che regolano il metabolismo idrico-salino.

-ZONA FASCICOLATA: rappresenta l’80% della corticale e

sintetizza i glucocorticoidi (cortisolo) ,che controllano il

metabolismo glucidico.

-ZONA RETICOLARE: produce androgeni ed in piccola parte

estrogeni.

-MIDOLLARE: occupa la porzione centrale del surrene ed è

formata dalle cellule simpatiche gangliari e dalle cellule

cromaffini. Sintetizza le catecolamine (adrenalina e

noradrenalina),contenute in granuli di secrezione. La

cromaffinità è la capacità di precipitare i Sali di cromo ed è

dovuta alla presenza delle catecolamine.

EPIFISI O GHIANDOLA

PINEALE

Formata dalle cellule parenchimali epifisarie, i PINEALOCITI,

di origine neuro epiteliale,che producono MELATONINA,la cui

sintesi dipende dal ciclo luce-buio (produzione ritmica di

melatonina). ISOLE di LANGERHANS

Le cellule sono organizzate in cordoni anastomizzati e separati

da una rete capillare. Si distinguono 4 tipi di cellule:

• Cellule alfa: producono glucagone (effetto

iperglicemizzante)

• Cellule beta: producono insulina (effetto

ipoglicemizzante)

• Cellule delta: producono somatostatina

• Cellule F: producono il polipeptide pancreatico (PP)

GHIANDOLA INTERSIZIALE DEL

TESTICOLO

È formata dalle cellule di Leyding,organizzate a

piccoli gruppi nell’interstizio dei tubuli seminiferi. Le

cellule di Leyding hanno una forma poliedrica,a

stretto contatto con i capillari; secernono androgeni

di tipo steroideo,come il testosterone,che svolge un

ruolo essenziale nell’ultimo stadio della

spermatogenesi e nel differenziamento dei caratteri

sessuali maschili.

TIROIDE

È una ghiandola follicolare che prende origine dal

tessuto connettivo. È costituita dai

FOLLICOLI,caratterizzati da un epitelio cubico

semplice che poggia su una lamina basale; i

follicoli delimitano una cavità all’interno della quale

si trova una sostanza detta COLLOIDE,composta

da tireoglobulina.

Nella parete del follicolo tiroideo si riconoscono 2

componenti:

-tireociti o cellule follicolari,che producono

tireoglobulina e gli ormoni T3 eT4;

-cellule C o parafollicolari: sintetizzano

tireocalcitonina,ha azione opposta al

paratormone ,in quanto abbassa la calcemia

incrementando il deposito di calcio nelle ossa.

attività ENDOCRINA DEL RENE

-REGOLAZIONE DELLA PRESSIONE

ARTERIOSA: RENINA

ANGIOTENSINOGENO

ANGIOTENSINA I

ANGIOTENSINA II

ALDOSTERONE

L’aldosterone aumenta la pressione

arteriosa,promuovendo il riassorbimento di sodio e

acqua nei tubuli distali del rene.

-FUNZIONE ERITROPOIETICA: regola la

formazione degli eritrociti tramite la produzione di

eritropoietina,che nel midollo osseo induce la

proliferazione dei precursori eritropoietici.

Attività ENDOCRINA DELLE GONADI

FEMMINILI

La componente endocrina delle gonadi femminili

(ovaio) è rappresentata dai FOLLICOLI OVARICI e

dai CORPI LUTEI,che derivano dai follicoli.

Un follicolo è formato dall’ovocita circondato dalla

tonaca granulosa,cioè da cellule follicolari. Durante

la maturazione,attorno ad ogni follicolo,lo stroma

connettivale si dispone in 2 strati concentrici: il più

interno è detto TECA INTERNA ed è costituita da

cellule ad attività endocrina che ,stimolate dall’ FSH

producono androstenedione,trasformato dalle

cellule della tonaca

Dettagli
Publisher
A.A. 2016-2017
30 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/17 Istologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher angelazora di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Istologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Messina o del prof Ciriaco Emilia.