vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
UTERO
Situato nella piccola pelvi, tra vescica e retto (nel cavo di Douglas)- organo impari mediano, riceve lateralmente le tube uterine- Si continua in basso con la vagina- Forma a pera, con base in alto e apice in basso- Ancorato alle pareti laterali dai legamenti larghi, davanti coi legamenti rotondi e dietro coi legam.Uterosacrali- Forma e dimensioni variabili in base all’età e al numero di parti
segue: UTERO- Corpo più largo in alto, che si stringe verso il Collo o Cervice, il quale sporge nella vagina col Musodi Tinca (con l’orifizio di comunicazione)- - del collo si distinguono 1) una porzione sopravaginale (prossimale) e 2) una porzione vaginale(distale)- 2 facce: faccia anteriore (o vescicale) e faccia posteriore o intestinale (cavo del Douglas)- Cavità interna divisa in due: 1) cavità propria del corpo (fessura virtuale, con asse trasversale chesi allarga verso gli infundiboli
(sbocco tube); 2) canale cervicale: nel collo, presenta pliche palmate tipiche (albero della vita) ed è riempito di muco che fa da barriera ai batteri fino all'ovulazione>>>>>>>>>>>>>>>><- L'asse principale è inclinato obliquamente dall'avanti all'indietro, inclinato verso il basso e ortogonale alla vagina.
- L'asse longitudinale del corpo dell'utero si piega di 120° in avanti [flessione fisiologica dell'utero (anteroversione)] – possibile una retroversione.
- Organo molto mobile, fissato tramite il legamento rotondo, il legamento utero-sacrale e il legamento largo.
- Legamenti larghi: mesosalpingi, mesometrio, mesovario>>>>>>>>>>>>>><- ORGANO CAVO, in cui la tonaca mucosa manca di una sottomucosa, e la tonaca propria si continua con il connettivo della tonaca muscolare.
- Tonaca Muscolare esterna o Miometrio (90% della massa).
Suddiviso
in tre strati: 1. Esterno: è longitudinale e parallelo all'asse maggiore dell'utero. 2. Medio: è più spesso e ha una forma circolare, ed è ricco di vasi sanguigni. 3. Interno: è meno compatto e si dispone in varie direzioni. Durante la gravidanza, si verifica un'ipertrofia delle cellule muscolari lisce e un aumento del loro numero. La tonaca propria o endometrio costituisce il 10% della massa dell'utero. Ha un'attività dinamica e ciclica legata al bioritmo dell'apparato genitale. L'epitelio è semplice e presenta ciglia vibratili che si muovono verso la vagina. Ci sono numerose ghiandole epiteliali tubulari semplici molto alte, con presenza di fibroblasti e macrofagi. La sostanza fondamentale è costituita da mucoproteine e polisaccaridi, oltre a fibre di collagene. Lo spessore medio dell'endometrio è di 1 cm dopo ogni rigenerazione. Si verificano modificazioni strutturali nel passaggio tra il muso di tinca e la vagina, dove l'epitelio diventa pavimentoso pluristratificato. La mucosa uterina è soggetta a modificazioni cicliche, note come ciclo uterino.- Fase desquamativa o mestruale: Dura 2-5 gg, Eliminazione della mucosa del fondo dell'utero: degenerazione dell'epitelio, costrizione vasale ischemia della mucosa, eliminazione delle ghiandole, rottura dei vasi del distretto superficiale con perdite ematiche (50-150 ml)
- Fase proliferativa
- Fase secretiva
- Insediamento uovo fecondato gonadotropina corionica interruzione del ciclo mestruale
Le ghiandole sessuali femminili secondarie regolano il comportamento sessuale agendo sul sistema nervoso centrale.
Agiscono sugli organi genitali e sulle ghiandole annesse.
Stimolano il riparo della mucosa uterina dopo la mestruazione.
Il progesterone stimola la crescita dell'endometrio e la secrezione delle ghiandole endometriali.
L'ovario produce FSH durante la fase follicolare e la fase proliferativa dell'utero.
Avviene l'ovulazione durante la fase luteinica, stimolata dall'LH.
La fase luteinica è caratterizzata da un effetto ipertrofico e congestizio (progestinico).
Il passaggio dalla regolazione da FSH a quella da LH è dovuto al feedback degli ormoni ovarici sull'ipotalamo e da questo sull'ipofisi.
La regressione del corpo luteo è poi legata alla caduta del livello dell'LH.
La diminuzione del progesterone (corpo luteo) segue la fase di ischemia dell'utero e nell'ipofisi si ha una nuova produzione di gonadotropine che determinano la fase desquamativa.
La regolazione ormonale è un processo complesso che coinvolge diversi ormoni e interazioni tra gli organi riproduttivi femminili.
delle mestruazioni, distribuzione del grasso corporeo tipicamente femminile, crescita dei peli pubici e ascellariLe cellule della teca interna producono ANDROGENI, che vengono convertiti in estrogeni dalle cellule della teca granulosaGli estrogeni influenzano anche l'attività dell'ipotalamo e dell'ipofisi, inibendo la produzione di GnRF e FSH rispettivamenteLe ovaie producono anche PROGESTERONE, che è importante per la preparazione dell'utero all'impianto dell'embrione e per il mantenimento della gravidanzadei peli pubici e ascellari, aumento del pannicolo adiposo ai fianchi e al seno, ampliamento del bacino, comparsa del ciclo mestruale. I corpi lutei (formatisi per trasformazione dei follicoli rotti con l'ovulazione) producono PROGESTERONE (e alcuni estrogeni - estradiolo etc.) finché l'ormone LH è presente nel sangue. Normalmente il corpo luteo smette di produrre ormoni 14 giorni dopo l'ovulazione. Il Progesterone (con gli estrogeni) regola il ciclo mestruale, ma soprattutto concorre a mantenere la gravidanza e prepara la ghiandola mammaria alla produzione di latte. Durante la gravidanza esso non viene più prodotto dalle ovaie, ma dalla placenta. <<<<<<<<<<<<<CICLO 1°-5° giorno: mestruazione 6°-14° giorno: fase proliferativa Sotto stimolo estrogenico, la cui produzione aumenta da parte dei follicoli ovarici in crescita, l'endometrio si ricostituisce nelle sue componenti ghiandolari evascolari
Ovulazione
Tra il 12° e il 15° giorno dopo l'inizio delle mestruazioni, o meglio 14 giorni prima dell'inizio delle mestruazioni seguenti
Dovuta al picco di LH nel sangue
15°-28° giorno: fase secretiva
Il corpo luteo ovarico produce progesterone che fa proseguire l'effetto degli estrogeni sull'endometrio, che si vascolarizza ulteriormente e si arricchisce di ghiandole secernenti sostanze nutritizie per l'embrione al suo impianto, tra il 20° e il 22° giorno
Corpo Luteo: formato per degenerazione del follicolo dopo l'ovulazione sotto lo stimolo dell'ormone LH
Mestruale: dura 14 gg e poi regredisce
Corpo Luteo Gravidico: funziona per 6 mesi e poi regredisce (corpi albicanti)
È di fatto una Ghiandola Endocrina Transitoria, e produce steroidi.
In particolare: àCell. Luteiniche della Granulosa Progesterone (ciclo uterino) àCell.
Luteiniche Tecali EstrogeniàCell. Della Teca Interna Androgeni>>>>>>>>>>>>> àSe avviene la fecondazione produzione di un ormone simile all’LH che mantiene funzionante il corpoluteo, il quale continua a produrre i suoi ormoni (progesterone)àSe NON avviene la fecondazione il corpo luteo degenera al decrescere dei livelli ematici di LH, lamancanza di ormoni ovarici (progesterone) che ne consegue fa degenerare l’endometrio e si ha di nuovo ilciclo mestruale>>>>>>>>>>>>>L’ovaio emette anche un messaggero chimico non sterolico: la Relaxina Ovarica, che agisce suimeccanismi del parto, in particolare sulle caratteristiche strutturali e funzionali della sinfisi pubica>>>>>>>>>>>>>VAGINA- Ultimo tratto del canale genitale femminile, Organo cavo lungo circa 7-8 cmPresenta una cavità virtuale che sipuò dilatarsi, fino anche a 10 cm di diametro durante il partoOrigina sul contorno del collo dell'utero (fornici vaginali) e si apre esternamente col vestibolo della vagina (delimitato dai genitali esterni)
Il corpo della vagina attraversa il diaframma pelvico, e la sua disposizione è dall'alto in basso e da dietro al davanti, decorre parallelo all'intestino retto con cui è in contatto posteriormente
Si identificano 3 settori:
1. Fornice (recesso poco profondo che circonda la porzione intravaginale del collo dell'utero)
2. Corpo (segnato dalle rughe vaginali)
3. Orifizio (chiuso dall'imene)
Non è mobile: è strettamente collegata alle formazioni fasciali del pavimento pelvico
<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<&