Apparato genitale maschile, Istologia

VIE SPERMATICHE

I tubuli seminiferi convergono verso il mediastino e nell'ultimo tratto diventano rettilinei (tubuli retti). I tubuli

retti si anastomizzano tra loro e vanno a formare la rete testis.

La parete cambia: nei tubuli retti è costituita solo da cellule del Sertoli, nella rete testis sono dotate di

microvilli e di un ciglio.

EPIDIDIMO

Testa

Dalla rete testis originano dei condottini efferenti (lunghi circa 20 cm, spessi circa 10 mm) che vanno a

costituire delle formazioni a cuneo, i coni vascolosi (circa 10). L'epitelio inizia a diventare pseudostratificato:

le cellule che sfociano nel lume sono ciliate (movimento degli spermatozoi) mentre quelle più in basso sono

di riserva. La tonaca muscolare non è molto spessa, è costituita da cellule muscolari lisce disposte

circolarmente attorno al lume.

Corpo

Nel canale dell'epididimo vero e proprio gli spermatozoi vengono capacitati (acquisiscono mobilità e

diventano fertili). Alla testa dello spermatozoo si associano fattori di inibizione impedendo loro di fecondare.

La parete è costituita da un epitelio pseudostratificato con stereociglia (cellule a pennacchio).

Coda

La parete muscolare si ispessisce arrivando ad essere composta da 3 strati: a quello circolare intermedio se

ne aggiungono uno longitudinale interno e uno longitudinale esterno; in essa gli spermatozoi ristagnano per

un po' di tempo.

Al momento dell'eiaculazione la muscolatura liscia della coda si contrae e porta in avanti gli spermatozoi

sospingendoli nel dotto deferente.

DOTTO DEFERENTE

Fa parte del funicolo spermatico e, dopo aver attraversato il canale inguinale, si riporta all'interno della cavità

addominale, supera la vescica, incrocia gli ureteri, si porta sulla parte posteriore della vescica, si dilata, forma

un'ampolla e si unisce con il dotto proveniente dalle vescichette seminali, ottenendo il dotto eiaculatore.

Attraverso l'uretra gli spermatozoi escono dalle cavità corporee.

L'epitelio è cilindrico e a livello dell'ampolla è presente attività secernente. La muscolatura è molto sviluppata

(strato longitudinale interno, circolare intermedio e longitudinale esterno), anche perché gli spermatozoi

devono viaggiare controcorrente.

VESCICHETTE SEMINALI

Sono ghiandole pari e simmetriche tubulari nella parte basale della vescica, producono un secreto viscoso

contenente fruttosio (mantiene in vita gli spermatozoi) e prostaglandine (antinfiammatori).

GHIANDOLE BULBOURETRALI

Ghiandole poste nel pavimento pelvico che si aprono nell'uretra secernendo un liquido che si unisce agli

spermatozoi.

PROSTATA

Posta inferiormente alla vescica, è attraversata dall'uretra (uretra prostatica), dai dotti eiaculatori e dagli

sbocchi delle vescichette seminali, è una ghiandola tubuloacinosa composta dotata di un epitelio cilindrico;

spesso nel lume si trovano ammassi di secreto glicoproteico disposti attorno alle cellule (concrezioni

prostatiche).

Presenta una componente stromale costituita prevalentemente da cellule muscolari lisce.