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Breve storia del diritto coreano

Il diritto coreano subì lungo tutta la sua storia un'influenza profonda dal modello cinese, sia per quanto riguarda l'apparato istituzionale, sia per i principi politici e morali (confuciano, legista, buddista). Durante il periodo che va dalle origini della nazione all'epoca storica, erano in vigore gli "Otto", che proibivano e sanzionavano atti come l'omicidio, le lesioni personali, il furto e l'adulterio. Qualche decennio a.C., la penisola era divisa in tre regni: Silla, Koguryo e Paekche. Durante questo periodo, furono prese come modello le istituzioni e le leggi imperiali cinesi. Nel 668, la penisola unificata venne sotto la dinastia Silla, dando origine al regno di Silla Unificato, di cui si conosce poco delle leggi, ma pare evidente l'influenza del modello giuridico cinese. Anche leinformazioni in materia del periodo della dinastia sono approssimative. Abbiamo solamente i titoli degli articoli che componevano il Trattato sul Diritto Penale, il testo è andato perso. È tuttavia indubbia l'influenza dei codici cinesi Tang e nella determinazione delle pene e, per la parte amministrativa, dalla legislazione della dinastia Yuan. Il neoconfucianesimo e il suo sistema di regole sociali ed etiche furono adottati dall'ultima dinastia coreana, Choson, come ideologia di Stato. Il pensiero confuciano influenzò il sistema giuridico; il neoconfucianesimo divenne la linea guida per l'amministrazione statale, la regolamentazione sociale e tutte le relazioni personali. La più importante codificazione redatta durante la dinastia Choson fu il Kyongguk Taejon (Grande Codice del Governo dello Stato), che consisteva di sei capitoli che corrispondevano ai sei ministeri del Governo (personale, fiscale, rituale,bellico, penale, lavori pubblici). La promulgazione di questo codice fu seguita dalla compilazione di nuovi atti normativi e da riforme. L'ultimo dei codici classici fu il Codice Completo dell'Amministrazione 1866, ultimato nel , anch'esso influenzato dal modello cinese. Per quanto riguarda la dinastia Choson, essendo caratterizzata da un sistema politico e giuridico che aveva come base le regole confuciane, e quindi da un'organizzazione politica centralizzata, valgono molte delle considerazioni che si possono fare riguardo al diritto cinese tradizionale. Dopo la guerra sino-giapponese (1895) cominciò a sentirsi maggiormente l'influenza giapponese 1894. Nel il governo coreano fece una serie di radicali cambiamenti; il principio riformatore fu riassunto nello slogan "diritti equi per tutto il popolo". Molti degli antichi costumi vennero aboliti, come il sistema delle classi sociali, lasistema giudiziario coreano durante il periodo di colonizzazione giapponese era basato sul Codice Penale giapponese. Nel 1910, il Codice Penale giapponese fu incorporato nel Codice delle Leggi Coreane e rinominato Legge Penale del 1910. Durante questo periodo, la Corea adottò anche il sistema legale civile giapponese. Dopo l'annessione della Corea da parte del Giappone, il potere legislativo fu attribuito al Governatore Generale della Corea, mentre la competenza e la gestione della politica appartenevano alla Dieta Imperiale giapponese. Il sistema giudiziario era composto da tribunali distrettuali, tribunali d'appello e la Corte Suprema. Durante questo periodo, furono introdotti un sistema fiscale e tribunali moderni, e gradualmente fu introdotto il diritto occidentale in Corea., commerciale) sono le principali fonti del diritto coreano. La Costituzione, entrata in vigore nel 1948 e modificata diverse volte, è il fondamento del sistema legale della Repubblica di Corea. 2.2 Il sistema giuridico coreano Il sistema giuridico coreano è basato sui principi liberali delle legislazioni europee e parzialmente dal modello anglo-americano. Questo sistema si distingue da quello adottato nella Corea del Nord, che si basa sul marxismo-leninismo e sull'ideologia del Juche. Nella zona al di sotto del 38° parallelo, la legge in vigore al momento della liberazione della Corea nel 1945 mantenne la sua efficacia fino alla fondazione della Repubblica di Corea nel 1948. Nei primi anni dopo la fondazione, furono adottati nuovi codici penale, di procedura penale, civile, di procedura civile e commerciale. In sintesi, il diritto coreano si basa sulla Costituzione e sui codici, ed è influenzato dai principi liberali delle legislazioni europee e dal modello anglo-americano.eCodici​​commerciale) sono collettivamente “​ I Sei ”. Le fonti del diritto coreano sono divisescritte​​in due categorie:​ fonti (rappresentano la componente principale del sistema, alvertice sta la Costituzione, cui seguono le leggi promulgate dal Parlamento, i decreti​presidenziali, ecc) e​ fonti non scritte (consuetudini, ragione → fonti secondarie). Lenorme del diritto internazionale universalmente riconosciute hanno la stessa forza delleLeggi nazionali della Repubblica di Corea. 2.2 La storia costituzionale​ Costituzione​​ ​ 1948​​ ​La prima fu promulgata nel , questa disegnava un sistema di governopresidenziale​​ ​ USA​​ ​ispirato al modello degli , ma con alcuni elementi del sistemaparlamentare​​ ​ Nazionale)​​. Prevedeva un parlamento unicamerale (l'Assemblea ,l'elezione indiretta del Presidente e conferiva il potere giudiziario alla Corte Suprema e ai​ 1952​​ ​ riforma​​tribunali. Nel vifu introdotta l'elezione popolare diretta del Presidente e del Vicepresidente. Inoltre, fu istituito un parlamento bicamerale. Con la seconda riforma, furono eliminate le restrizioni temporali al mandato presidenziale e molti elementi del sistema parlamentare. La terza riforma, nel 1960, portò alla reintroduzione di alcuni elementi del sistema parlamentare e alla riduzione dei poteri del Presidente. Inoltre, fu rafforzata l'indipendenza del potere giudiziario. Il quarto emendamento, sempre nel 1960, fu volto a sanzionare le irregolarità elettorali, la corruzione e l'appropriazione della proprietà pubblica. Nel 1961, il Parlamento fu sostituito da una giunta militare, il Consiglio Supremo per la Ricostruzione. Fu quindi necessario un radicale emendamento costituzionale nel 1962, con cui fu restaurato il sistema presidenziale.

riorganizzato il potere legislativo su base unicamerale. La sesta modifica (1969) introdusse la possibilità per il Presidente di essere rieletto per il terzo mandato. Nel 1972 il Presidente proclamò la legge marziale, l'Assemblea Nazionale fu nuovamente sciolta e la Costituzione sospesa. Vennero proibite tutte le attività politiche e fu organizzato un Consiglio di Stato Straordinario per assolvere alle funzioni dell'Assemblea. Il settimo emendamento (1972) portò all'accentramento del potere nelle mani dell'esecutivo. Al presidente fu concesso di nominare i giudici, incluso il Presidente della Corte Suprema, un terzo dell'Assemblea Nazionale e di sciogliere la legislatura. Fu anche garantito al presidente di ricoprire un mandato senza termine. Con l'ottavo emendamento vennero eliminate alcune disposizioni della Costituzione precedente, ma al presidente rimasero ampi poteri. La nona modifica (1987)

La revisione della Costituzione del 1987 fu il risultato di proteste civili per l'ottenimento di diritti elettorali reali e per l'espansione delle libertà fondamentali.

Nella struttura attuale, la Costituzione è composta da un preambolo, 130 articoli e sei norme supplementari. Il primo articolo cita: 1) la Corea è una Repubblica. 2) la sovranità della Repubblica di Corea risiede nel potere del popolo e l'autorità statale promana dal popolo.

È una Costituzione rigida, la sua revisione richiede la maggioranza dei due terzi dei membri dell'Assemblea Nazionale e deve essere confermata tramite un referendum popolare.

Tra i principi base della Costituzione sono: la sovranità del popolo, la separazione dei poteri, la riunificazione della penisola coreana (art. 4), l'attuazione della pace internazionale.

cooperazione e della. Ai cittadini sono garantiti l'uguaglianza di fronte alla legge, la libertà personale, il diritto ad un processo rapido e giusto, la libertà di movimento, la libertà religiosa... Lo Stato è garante dei diritti sociali, tra cui il diritto all'educazione e alla salute. La Costituzione tutela il libero mercato, garantendo il diritto di proprietà, e favorendo la libertà e iniziativa delle imprese. Il territorio della Repubblica di Corea è identificato nella penisola e nelle isole adiacenti. La sovranità dello Stato è tuttavia limitata al territorio al di sotto del 38° parallelo. La Corea è una repubblica semi-presidenziale. Il potere esecutivo è nelle mani del Presidente, mentre il potere legislativo è affidato ad un parlamento unicamerale (Assemblea Nazionale). I deputati sonoe consigliare il Presidente nelle sue funzioni. Il governo è formato dal Primo Ministro e dai ministri, che sono responsabili dell'amministrazione del paese. Il Primo Ministro è scelto dal Presidente e deve essere approvato dall'Assemblea Nazionale. Il governo ha il potere esecutivo e si occupa dell'attuazione delle leggi e delle politiche del paese. Inoltre, il Presidente può nominare dei consiglieri per aiutarlo nelle sue decisioni.
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
29 pagine
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SSD Scienze giuridiche IUS/01 Diritto privato

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher gaia.pa di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Istituzioni giuridiche dell'Asia Orientale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Ca' Foscari di Venezia o del prof Cavalieri Renzo Riccardo.