Istituzioni di Sociologia - Appunti

Manuale di Sociologia Scientifica

La sociologia come teoria e come ricerca nasce sul finire dell'800 da due filoni: il positivista e lo storicista. Questi filoni offrono spunti più ampi e variegati. Alcuni dei principali sociologi di questo periodo sono Comte, Spencer, Durkheim (autore de "Il suicidio"), Weber, Simmel, Tonnies (che si opponevano al progresso e minimizzavano le differenze con le scienze naturali, ad esempio attraverso il concetto di "solidarietà meccanica"). Altri filoni importanti sono il pragmatistico, l'interazionistico degli USA e la tradizione nordamericana della "Critica sociale".

La matrice storicistica si caratterizza per la propensione a ricercare garanzie di oggettività per le conoscenze storico-sociale, fondata su premesse metodologiche differenti da quelle proprie delle scienze naturali. Gli storicisti esaltano le differenze fra queste due discipline (Durkheim le minimizza). Per Dilthey, che anche lui enfatizza le differenze tra le altre scienze e le scienze dello spirito,

L'identità fra soggetto conoscente e oggetto da conoscere assicurerebbe l'oggettività dell'esperienza vissuta. Dilthey nega totalmente che la sociologia sia scienza. Windelband distingue le scienze della natura da quelle della cultura:

• Scienze della natura: scienze scevre da valori
• Scienze dello spirito: pongono al centro della propria problematica l'uomo inteso come essere cosciente di valori.

Nomotetiche (ossia scienze di leggi) generalizzanti: scienze di accadimenti individualizzanti, evento unico e irripetibile. Weber, per lo studio di un fenomeno sociale, si riferisce soprattutto a valori che non sono universali ed assoluti, perché soggetti all'unilateralità del criterio selettivo. Attribuire a cause concrete effetti concreti. Però anche questo metodo è limitato, perché l'imputazione causale è sempre parziale poiché condizionata dall'interesse conoscitivo del soggetto.

ricercatore. Per Weber è importante determinare il tipo ideale, ossia uno schema in cui la realtà deve essere assunta come esempio. Esso si ottiene accentuando uno o più punti di vista. Importante imputazione causale

L'ORDINE E IL MUTAMENTO SOCIALE

CAP II

APOCALITTICI APOLOGETI INTEGRATI

Jean Jacques Rousseau

Positivisti europei: Marx Durkheim (fatto positivo), contribuisce a Tonnies (solidarietà meccanica) sviluppare una solidarietà organica. Simmel, Freud, Fromm (essere, avere)

Per WEBER due fonti di potere: 1) la costellazione di interessi che genera un potere basato sull'influenza dei dominati, i quali lo accettano per interessi particolari; 2) Un'autorità che stabilisce il diritto al comando e il dovere all'ubbidienza. I dominati accettano il potere. Quindi il potere ha a che fare con l'influenza e l'autorità piuttosto che con l'imposizione. Ogni sistema di potere cerca di sviluppare da un lato meccanismi di

legittimazione e dall'altra di costruire un apparato amministrativo che imponga obbedienza.

Per WEBER tre tipi di potere:

• RAZIONALE
• TRADIZIONALE
• CARISMATICO

Poggia sulla credenza nella legalità

Poggia sulla credenza del carattere sacro

Poggia sulla dedizione al carattere sacro

Il diritto è presente in ogni tipo di società poiché svolge funzioni fondamentali quali quelle dell'organizzazione e mantenimento dell'ordine sociale. Lo identifica lo Stato moderno in quanto quest'ultimo basa la legittimità del potere sulla legalità.

Capitolo Dodicesimo

I PROCESSI CONOSCITIVI

12.1 Conoscenza e strutture sociali

Con MARX e ENGELS sono state gettate le basi della sociologia della conoscenza.