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COMMUTAZIONE
Allocazione risorse x comunicazione
CIRCUITO
- Utente fornisce alla rete l'informazione, centrali costruiscono circuito di uso esclusivo dei 2 interlocutori, rilanciato solo su indicaz. di uno dei 2
- Reti telefoniche
- Trasparenza, stessa velocità trasmissione tra canali entranti/uscen.
-
- Concatenazione canali (banda pari o quasi a banda rete vel.)
- Posizionale, no indirizzamento
- Significato in reti ad alta velocità
STRATEGIE
ridurre tempi / rinnunciare
PACCHETTO
- Accesso multiplo a divisione di tempo
- Info fornite in MESSAGGIO (intestazione, coda), messaggi lunghi frammentati in pacchetti (intestazione, coda), id dest = label switching
- Instradamento calcolato di volta in volta da un nodo all'altro, coda, scarto
- STORE & FORWARD (ricav. x unit prima di...)
- Banda divisiva, allocata dinamicamente...
- Canali ingresso/uscita a velocità differente
- Pipeline
U: allocazione non statica, no tempo apertura
S: calcolo instradamento per ogni pacchetto (penalità, errori, duplicazioni, fuori ordine, ritardi variabili, essenziale ta)
CIRCUITI VIRTUALI
- Spesso sovrapposto a COMM. PACCHETTO
- Instradamento solo all'instaurazione, pacchetti stesso percorso
- Etichette (memorizzate nei pacchetti); no identità destinatario
- Non fisico, no perdita efficienza per allocazione esclusiva a 2
S: ritardi contenimento/silenzio, non adatto a trasferimento sincrono (ritardi variabili)
Internet -> PACCHETTO senza CV
SAP
1) N-entità → TITOLO (no pos.)
2) N-entità x comunicae N-entità altro sistema:
- attivare PRIMITIVE SERVIZIO fornite da livello (N-1) sulle cui interfacce è collegato tramite (N-1) SAP;
- fornire indirizzo N-entità remota con cui vuole comunicare, ottenibile con le funzioni di indirizzamento che trasformano titolo in indirizzo relativo a posizione momentanea
3) N-DIRETORIO
associa:
- N-titoli
- (N-1) indirizzi degli (N-1) SAP attraverso cui N-entità accedono (N-1) servizi
(N-1) indirizzi (N-1) SAP attraverso cui accesso permette N-entità di sapere indirizzo N-entità remota con cui vuole comunica
gicare N -entità è indirizzo tramite (N-1) indirizzo (N-1) SAP a cui accede
4) N-CEP estremi del CV che collega le due (N+1) entità
Permettono aprire e commeniare usando stesso N-SAP
in ogni N-SAP (ident. da N-CEI)
5) N-MAPPING associa:
(perché ogni entità N accede,
N-SAP attraverso cui N-entità FORNISCONO N-servizi
(N-1)-SAP attraverso cui N-entità ACCEDONO (N-1) servizi :
- 1:1
- geuario
- tabelle conversione
6) Scambio tra due (N+1) entita' deve usare N-connessioni tra due N-SAP
Per creare N-connessione - una o +. (N-1)connessioni
- a:1 N-comm / (N-1)conn
- multiplexing + N-comm / (N-1)conn RISPARMIO RISORSE
- splitting: N-comm / + (N-1)conn PRESTAZIONI MIGLIORI
GO-BACK-N
errori → nodo TO o non riceve ACK
- WT>1, WR=1
- Trasmettitore può inviare un n° di PDU fino alla dimensione della WT prima di ricevere ACK.
- Man mano che riceve ACK svuota il buffer dei pacchetti (inviato) la cui ricezione è stata confermata e riempirlo con altri da inviare
- Trasmettitore e ricevitore devono accordarsi preventivi. SEMANTICA
- ACK CUMULATIVO ACK(N) confermano corretta ricezione di tutti i pacchetti fino n-1, ricevitore attende n; se si perdono ACK può esistere ritrasmissione, ma in caso di errore occorre ritrasmettere tutte le PDU non ancora confermate
- ACK SELETTIVO ACK(n) conferma corretta ricezione di n senza indicazione sulla ricezione degli altri; in caso di errore il trasmettitore, dopo aver spedito tutti i pacchetti della WT, torna indietro del ultimo n° di sequenza indicato dall'ACK e comincia a ricevere la finestra da quel punto
- ACK NEGATIVO NACK(n) mancata ricezione: n
- PIGGYBACKING
- Conale non sequenziale: WTmax = 2K - 1
- Migliore efficienza, elaborazione supplementare minima
Se si perdono pacchetti deve ritrasmettere il blocco dei pacchetti interessati (=pacchetti che il ricevitore aveva ricevuto) successivi a quello perso vengono eliminati dal ricevitore, perché accetta solo PDU in SEQUENZA
Maggiore complessità al trasmettitore (memoria, timers,stato)
ACCESSO MULTIPLO
Flussi che devono condividere il canale fisicamente lontani
RETI A CIRCUITO
- TDMA
- FDMA
- SDMA → Fra coppie diverse di utenti i loro cammini sulla rete sono separati, disgiunti; possono coesistere comunicazioni negli stessi istanti di tempo e nelle stesse bande di frequenza, data la distribuzione geografica della risorsa trasmissiva e delle entità comunicanti.
- - Circuito (es. 2 - Allocando su richiesta una parte della risorsa agli utenti, (slot → TDMA, banda freq. → FDMA) che la possono usare in modo esclusivo e continuato fino alla fine della comunicazione
- Non si distingue tra AM/M in fase TX info (Ogni utente usa 1 risorsa dedicata)
RETI A PACCHETTO
- Traffico impulsivo : no allocazione statica risorse (uso saltuario renderebbe gravi inefficienze)
- TDH statistico: i dado a ogni casuale di uscita nel multiplexor, pacchetti messi nelle code e trasmessi in successione ottenendo una multiplazione non fissa, STATISTICA (governata dalla statistica dei flussi dei pacchetti); lo stesso canale e' usato da più utenti nel tempo; i pacchetti sono trasmessi in intervalli di tempo disgiunti (prestaz. migliore del TDM tradizionale, con traffico impulsivo)
- Canale BROADCAST: A/M cercano di ottenere risultati e TDM statistico non sufficientemente centralizzato; la distribuzione spaziale degli utenti comporta perdita efficienza → prestazioni dei protocolli MAC sono sempre < quali del TDM statistico, a parità di traffico
IEEE 802.3
- per LAN, da Ethernet, occupa livello fisico e MAC
- flessibile su scelta topologia (bus, bus stella-gerarchica, bus albero; topologie con cicli perché bridge e switch hanno lo spanning tree)
- banda base, 10, 100, 1000 Mbps
- cavi coassiali, fibre ottiche, dopini
- passato 10 base 5, 2, T (velocità 10), oggi Fast Ethernet (100), Gigabit Ethernet (elimina collisioni)
ETHERNET
PREAMBOLO7 sequence di 10, permette sincronizzazione SFD1 10101011 -> dal prossimo B inizia frame MAC DEST6
MAC SORG6
LUNGHEZZA/ TIPO2 46-1500 protocollo livello superiore che ha generato tramma (precede Ethernet Rc solo Mac) 46 unità per funzionare, in mancanza riempitto DATI 46-1500
FCS4 controllo parità sui bit sino a 4 unità SILENZIO12 sincrono
Protocolli livello 3 hanno bisogno del "protocol type" per esser multipiatti Ethernet: lo ha 802.3: SNAP PDN a livello LLC
INIZIO (apertura connessione)
1 = 1 segmento
TWND = 1 (la CWND)
SSTHRESH = dimensione massima finestra
TRASMISSIONE SUCCESSO
- CWND aumenta, permettendo al protocollo di sapere la velocità di trasmissione disponibile in rete
- Ad ogni ACK ricevuto corretto e in sequenza
- Se CWND < SSTHRESH → SlowStart → CWND = CWND + 1 (crescita esponenziale)
- Se CWND > SSTHRESH → Congestion Avoidance → CWND = CWND + 1/CWND (lineare)
CONGESTIONE
- Ipotesi perdita di trasmissione se si perde un segmento, rilevato da:
- Scadenza timeout prima dell’arrivo dell’ACK (relativo a quel segmento)
- Ricezione 3 ACK duplicati (funzionamento almeno parziale del canale)
- CWND diminuisce
- Segnalata da scadenza timeout
- CWND = 1, SSTHRESH = CWND/2, ritrasmette segmento
- Fast Retransmit
- possono essere ritrasmessi segmenti persi senza attendere che scada TO
- ACK duplicati = ricevitore perde 1 segmento ma ne riceve alcuni successivi
- 3 ACK duplicati
- immediata ritrasmissione segmento perso senza attendere TO
Invia 3° duplicato:
- SSTHRESH = CWND/2
- CWND = SSTHRESH + 3 / FAST RECOVERY (torna stato corretta ricezione dei 3 segmenti con migliorazione di quello perso)
- CWND Slow Start fino ricezione segmento mancante
- CWND = SSTHRESH (congestion avoidance) quando riceve ACK ACK duplicati./ricevitore riconosce quando trasmette il segmento mancante, segnalato dall'ultima mancanza arrivo dell'ACK relativo al segn. perso