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Estratto del documento
Introduzione
IL SUOLO:
Il suolo è il substrato posto tra l’atmosfera e la litosfera, dove si svolge la vita di numerosi
organismi: vegetali, animali, funghi e batteri. E’ il supporto fisico delle piante, ma anche la
loro fonte di elementi nutritivi, di acqua e di ossigeno.
Può essere suddiviso in:
1) Terreno naturale:
Il terreno naturale non ha mai subito interventi ad opera dell’uomo. Il suolo naturale tende, nel
corso degli anni, ad ospitare una copertura vegetale mista, selezionata dal terreno stesso e dal clima
della
regione. Si forma così spontaneamente un ecosistema complesso e stabile.
2) Terreno agrario:
Il terreno agrario è sede di lavorazioni, semine, concimazioni, ecc. Riceve di volta in volta una
sola specie vegetale seminata ordinatamente. Si forma così un agroecosistema fortemente
semplificato e instabile.
In un campione di terreno possiamo distinguere tre fasi fisiche: solida,liquida e gassosa.
LA COMPONENTE SOLIDA:
La componente solida è di natura inorganica e organica. La frazione inorganica, sovrabbondante, è
costituita da minerali che formano particelle di diametro diverso. La frazione organica, pur
quantitativamente ridotta (dallo 0,5% al 2,5%), svolge azioni molto importanti nei riguardi della
fertilità, intesa come attitudine di un suolo a produrre. Essa comprende una parte organica vivente
(batteri, funghi, animali) e una parte organica morta, formata dai residui della vegetazione (paglia,
stocchi di mais, foglie), dalle carcasse degli organismi terricoli e dai concimi organici (letame,
liquami).
Tutti questi materiali organici vengono prima umificati e poi lentamente mineralizzati. Si produce
prima l’humus, una sostanza scura, colloidale che costituisce mediamente il 2-3% del terreno
agrario ed è importantissima per la sua fertilità. L’humus lentamente viene mineralizzato
liberando ioni minerali che le piante possono assorbire dalla soluzione circolante nel terreno.
LA FASE LIQUIDA E LA FASE GASSOSA:
La fase liquida (soluzione circolante) e quella gassosa (aria) sono strettamente interconnesse
perché, all’aumentare del volume della fase liquida, diminuisce il volume della fase gassosa e
viceversa. La componente liquida e quella gassosa occupano gli spazi esistenti tra le particelle
solide.
Dettagli
SSD
Scienze agrarie e veterinarie
AGR/15 Scienze e tecnologie alimentari
I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher pieracilli di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biochimica agraria e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Scuola Superiore di Studi Universitari e Perfezionamento "S. Anna" di Pisa o del prof Gomes Tommaso.