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PERDITE UDITIVE
tipo, grado forma.
perdite uditive
Le sono classificate in base al e
Esistono 3 tipi di perdite:
trasmissiva
1. neurosensoriale:
2. si suddivide in cocleare e retrococleare, rappresentando quest'ultima solo il
5%.
3. mista;
La determinazione del di perdita uditiva si basa sulla relazione tra la soglia tonale per via aerea e
tipo
per via ossea.
grado
Il di entità della perdita è indicato dal livello di decibel rispetto allo 0.
salita pantonale discesa
forma
La si riferisce alla configurazione della soglia audiometrica, come , , o a
corda molle
.
Per identificare una perdita uditiva, occorre specificare il tipo (trasmissiva, neurosensoriale, mista), il
grado (lieve, moderato, severo, profondo, anacusia, ocofosi) e la forma (come descritto sopra).
ESEMPIO (inserire immagine)
Nel caso di una perdita uditiva trasmissiva nell'orecchio sinistro, si osserva un gap tra la via ossea e la
via aerea.
Le soglie per via ossea entro i 20 dB indicano normalità, mentre per via aerea sono a 60, 55, 55, 50,
45 e 50 dB.
Questo gap e la buona via ossea indicano un'ipoacusia trasmissiva.
"Il paziente presenta una ipoacusia trasmissiva sinistra
Il referto per questo audiogramma sarebbe:
di grado moderato in salita."
perdite neurosensoriali ridotta abilità della coclea o del nervo acustico nel
Le indicano una
segnale.
codificare il
In questi casi, le soglie per via aerea e via ossea sono innalzate e coincidenti, senza gap tra via aerea e
via ossea oltre i 20 dB.
Questo tipo di perdita può manifestarsi con diversi modelli audiometrici, come:
• Meniere iniziale);
una (indicativa di una possibile malattia di
salita
• presbiacusia);
una (potenziale
discesa
• sofferenza cocleare diffusa).
un (indicante una
modello pantonale
• a con il suo andamento caratteristico.
corda molle
Le frequenze gravi (125 Hz e 250 Hz) sono conservate, mentre nelle frequenze centrali si
inizia a riscontrare un abbassamento della soglia, diretto verso il basso.
Nel caso delle frequenze acute, si osserva una risalita.
ipoacusie ereditarie e familiari con background genetico.
Questo modello è tipico delle
Va notato che l'uso del termine "tipico" non implica una regola assoluta, poiché nello studio
delle sindromi è stato riscontrato che, in molti casi, l'audiogramma non è predittivo.
Ad esempio, nelle sindromi coinvolgenti le connessioni, come le connessine, può manifestarsi
la corda molle.
• Hz: in questo grafico, si verifica un calo (dip) in una singola frequenza, tipico
Dip a 4000
ipoacusie da rumore.
delle
I pazienti che mostrano un calo in una singola frequenza sono spesso coloro che sono stati
esposti a rumori ripetuti, come ad esempio gli utilizzatori di armi da fuoco.
Ad esempio, un atleta che pratica il tiro al piattello può sparare con la stessa frequenza e
intensità migliaia di volte, e ciò può manifestarsi come un calo selettivo in un'analisi
audiometrica.
Nella tabella sono elencate le cause più frequenti di ipoacusie, sia trasmissive che neurosensoriali.
Ipoacusie trasmissive (soglia uditiva fino a 35 dB):
Patologie dell'orecchio medio.
1. • Perforazione timpanica: Può derivare da attività subacquea non professionistica senza
le dovute accortezze nella compensazione, trauma da corpo estraneo (cotton fioc), o
uno schiaffo improvviso che occlude il condotto uditivo. La trattenuta di uno starnuto
è teoricamente una causa, ma raramente causa un'estroflessione della membrana
timpanica.
• Rottura del timpano: Può avvenire a seguito di infezione o otite media (tuba più
orizzontale e corta nei bambini e formazioni adenoidali) causando un accumulo di
secrezioni nella cassa del timpano.
Fissità della catena degli ossicini:
2. • Può essere correlata a patologie sindromiche come il morbo di Paget.
Versamento endotimpanico:
3. • Presenza di liquido nella cassa del timpano, come nell'otite media.
Soglia tra 35 e 50 dB:
• Disgiunzione della catena: Due o tutti e tre gli ossicini non sono più uniti tra di loro, spesso
causato da un trauma.
• Grave fissità della staffa.
Soglia tra 60 e 70 dB:
• Orecchio medio escluso: gravi malformazioni.
Ipoacusie neurosensoriali:
1. Fino a 55 dB:
• Lesioni delle cellule ciliate esterne.
2. Oltre 55 dB:
• Lesioni sia delle cellule ciliate esterne che interne.
3. Anacusia:
• Se presente, è dovuta a problemi legati all'orecchio interno.
Fino a 30-40 dB:
• Possibilità di lesione limitata al nervo acustico.
Dopo aver trattato la parte relativa all'audiometria tonale liminare, si passa all'audiometria tonale
sopraliminare. AUDIOMETRIA TONALE SOPRALIMINARE
Questa fase possiede un valore storico e comprende esami fini ed eleganti, sebbene manchi di
specificità e sensibilità elevate, il che può portare a falsi negativi.
Questi test sono approfonditi, come i potenziali
utili quando non è possibile effettuare esami più
evocati uditivi, specialmente in ospedali senza una specifica unità di audiologia che si affidano al
reparto di otorinolaringoiatria, spesso privo di mezzi per eseguire esami approfonditi.
test specifici,
L'audiometria tonale sopraliminare, attraverso valuta la presenza di fenomeni come:
• il recruitment
• l'adattamento patologico
• a fatica uditiva. diagnosi di patologia cocleare
Questi test sono cruciali per orientare il medico verso una (nel caso
patologia neurosensoriale
delle sordità neurosensoriali cocleari) o, viceversa, verso una
retrococleare, che può richiedere esami più approfonditi come la risonanza magnetica.
aiutano a individuare il compartimento della via uditiva dove si trova la lesione.
In sintesi,
I test sopraliminari completano l'audiometria tonale liminare nelle sordità neurosensoriali, sfruttando
l'audiometro tonale disponibile in tutti gli ospedali.
Questi test sono fondamentali per evidenziare fenomeni quali la distorsione della sensazione uditiva,
il recruitment e l'adattamento patologico.
l'audiometria tonale sopraliminare,
Per vengono utilizzati test audiometrici con suoni di intensità
superiore alla soglia (sopraliminare) per evidenziare disturbi qualitativi dell'udito come il recruitment
e l'adattamento patologico.
Questi test consentono di differenziare le (problemi dell'orecchio interno) da
sofferenze cocleari
quelle (problemi del nervo acustico).
retrococleari deficit
Il è tipico di patologie cocleari e, insieme all'adattamento, va ricercato in caso di
recruitment
percettivo o misto. La presenza di uno non esclude l'altro, quindi possono coesistere.
Il recruitment rappresenta la perturbazione del rapporto tra l'intensità oggettiva dello stimolo e
l’intensità della sensazione (percezione dello stimolo (loudness)).
Questo fenomeno è legato alle patologie della coclea ed è raramente presente nelle sordità
retrococleari. è una diminuzione fisiologica della loudness durante una stimolazione sonora
L'adattamento uditivo
prolungata, che scompare pochi secondi dopo la cessazione dello stimolo, con completo ripristino
della soglia uditiva.
Nel contesto del recruitment, fenomeno associato a lesioni della coclea, il soggetto percepisce gravi
aumenti della sensazione acustica per incrementi minimi di intensità (anche di 1 dB).
Il decibel (dB) rappresenta l'incremento minimo necessario affinché un soggetto normale avverta un
aumento della sensazione acustica. Nel recruitment, il soggetto riesce a percepire aumenti della
dall'audiometro.
sensazione acustica con uno stimolo pari o inferiore a 1 dB emesso
I test utilizzati per rilevare il recruitment sono elencati nella tabella e includono il S.I.S.I (Short
Increment Sensitivity Index), il test di Fowler-Reger spesso utilizzato insieme al test di Luescher, e il
test di Carhart per l'adattamento patologico.
test di Fowler-Reger ipoacusie monolaterali asimmetrie
Il viene eseguito solo nelle o in presenza di
nelle soglie uditive per via aerea tra i due orecchi per una specifica frequenza.
frequenze centrali,
Si effettua sulle presentando a entrambe le orecchie uno stimolo sonoro a livello
di soglia, continuo o alternato.
Si chiede al paziente di segnalare quando avverte una sensazione di eguale intensità ai due lati.
In presenza di recruitment, per ottenere la stessa loudness bilateralmente, è necessario un incremento
oggettivo di intensità rispetto alla soglia, inferiore per l'orecchio malato rispetto al sano.
Il soggetto avrà la sensazione di sentire meglio nell'orecchio peggiore, richiedendo un incremento di
intensità dal lato migliore.
Questo test è utile per distinguere tra un'ipoacusia cocleare e retrococleare, specialmente in caso
asimmetrie
di nelle soglie uditive tra i due orecchi.
asimmetrie tra le soglie per via aerea e via ossea per una
Si può utilizzare anche se si riscontrano
determinata frequenza, non necessariamente in caso di perdita udita pantonale ma anche quando
sono colpiti specifici range di frequenze con una chiara divergenza tra un orecchio e l'altro.
Ricapitolazione del Test di Fowler-Reger per il Recruitment
Il test di Fowler-Reger è un esame volto a individuare la presenza del recruitment e orientare il
medico verso una diagnosi di patologia cocleare.
Viene eseguito in situazioni specifiche:
1. Quando si effettua?
- In caso di ipoacusia monolaterale.
- Quando si verifica un'asimmetria tra le soglie uditive delle due orecchie per almeno un paio di
frequenze.
2. Procedura del test:
- Si presenta ad entrambe le orecchie uno stimolo a livello di soglia, di solito in modalità continua.
- Il paziente viene poi invitato a segnalare quando avverte una sensazione soggettiva uguale in
entrambi gli orecchi.
3. Risultati con il recruitment:
- Si verifica la necessità di un incremento oggettivo di intensità rispetto alla soglia, minore
nell'orecchio malato rispetto a quello sano.
- Il soggetto avrà la percezione di sentire meglio con l'orecchio considerato deficitario secondo
l'esame audiometrico precedente al test.
- Per ottenere la sensazione di uguale intensità in entrambi gli orecchi, sarà richiesto un incremento
maggiore nel lato considerato migliore rispetto a quello peggiore, a causa di questa distorsione uditiva
dovuta al recruitment.
4. Spiegazione del recruitment e sua implicazione:
- Il recruitment è associato a una problematica cocleare.
- Nella coclea, dove è