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MARGINIprecedente e se la diagnosi comporta una variazione di intervento chirurgico)

Per quanto riguarda ilValutare i margini di resezione

tumore alla mammellafino ai tempi di Valutare l’adeguatezza del materiale bioptico

Umberto Veronesi si per la diagnosi (ex: valutazione di un noduloprediligeva la per sapere se è neoplastico o no)

mastectomia, per cui Stabilire l’esatta natura di un reperto

tutto il seno veniva “inatteso” durante l’intervento chirurgico (ex:escisso. riscontro di noduli intra-intestinali durante una

Oggi invece se chirurgia all’intestino)

possibile sono praticate Ricercare l’eventuale presenza di metastasi

resezioni parziali dette linfonodali (ex: linfonodo sentinella)

quadranti. Valutazione l’adeguatezza di organi da

Una volta che il trapiantare – tutti gli organi espiantati sonochirurgo estrae il valutati per definire se sono adeguati per

quadrante però è essere trapiantati (rene e

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fegato).necessario valutare chetutti i suoi margini In tutti questi casi il referto può cambiare losiano negativi (il svolgimento dell’operazione.tumore deve distarealmeno 1cm da ogni Limitimargine). Se i margininon risultano negativibisognerà procederecon la radicalizzazionedi un altro pezzo.Non tutti i tessuti possono essere congelati e tagliati (tessuto osseo, tessuto adiposo)Solo un numero relativamente basso di prelievi può essere processato Necessità di procedure particolari per patologie infettive Aspetti morfologici sub-ottimali rispetto alle sezioni definitive (i vetrini che seguono il processo lungo sono migliori).3. CITOPATOLOGIA - esame microscopico di cellule sospese in un liquidoPrelievi citologiciDi rapida esecuzione- Meno invasivi con minor rischio di complicanze-UtilizzoNegli screening di popolazione (es. PAP test – per tumore al collo- dell’utero)Nel primo inquadramento di condizioni patologiche di natura

ancora da- determinare

Nella diagnostica di secondo livello (es. conferma di lesioni sospette- riconosciute da tecniche di diagnostica per immagini)

Nel follow-up di malattia

4. PATOLOGIA MOLECOLARE - analisi di molecole presenti nei tessuti onei fluidi corporei con tecniche di biologia molecolare.

Soprattutto usato per malattie infettive

REFERTAZIONE

Gli elementi su cui si fonda la qualità del referto sono rappresentatidall’accuratezza, completezza e tempestività dei procedimenti.

Il referto, redatto in conformità con lelinee-guida nazionali ed internazionali,in modo chiaro, che permetta dicomprendere la diagnosi di patologia ele eventuali valutazioni di colorazioniimmunoistochimiche e di stadiazione,deve contenere obbligatoriamente leseguenti informazioni:

  • Identificazione dettagliata della struttura AIPC che esegue la diagnosi
  • Anagrafica completa ed univoca del/della paziente
  • Identificazione della struttura che ha richiesto la diagnosi

Identificazione del medico richiedente

Data di esecuzione del prelievo

Data di accettazione del campione

Materiale biologico inviato

Quesito diagnostico

Sintesi delle notizie cliniche/ motivo della richiesta (non mandatorio)

Descrizione macroscopica del campione biologico

Descrizione microscopica e/o diagnosi isto-citopatologica

Eventuale descrizione delle metodiche utilizzate per particolari valutazioni diagnostiche

Stadiazione patologica (ove previsto)

Data del referto a conclusione della diagnosi

Nome per esteso del/dei medico/medici che ha/hanno effettuato la diagnosi

Firma digitale o per esteso del principale diagnosta.

ESEMPIO

Il referto ovviamente viene modulato in base alla patologia da refertare: per quanto riguarda le patologie neoplastiche ci sono più punti.

Diagnosi

Grading: definire il grado di somiglianza (o di anaplasia) rispetto alla controparte normale (G1, G2, G3)

Staging: definire l'estensione locale della malattia, la presenza di metastasi linfonodali e di metastasi a distanza (TNM)

Fattori prognostici: descrivere le caratteristiche morfologiche e biologiche di significato prognostico che danno indicazioni sull'andamento clinico di una malattia (es. attività mitotica, ki-67, ER, PGR...)

Fattori predittivi: fattori che predicono la risposta alla terapia (es. HER2)

Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
7 pagine
SSD Scienze mediche MED/08 Anatomia patologica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher grace2000 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Anatomia patologica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Guerini Rocco Elena.