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INGEGNERIA DEI SISTEMI MECCANICI
ROBERTO STRADA
LUNEDÌ 8:30 - 10:00
LIBRI EVENTUALI
- UMBERTO MENEGHETTI
- GIORDANA
- ROGGERI
- YOUNG
sono sufficienti le lezioni
3 ESERCIZI + Prova Orale da 30 min + ESERCITAZIONI e RELAZIONI A CASA
ESERCITAZIONI DA CONSEGNARE:
- FILE - RELAZIONI CHE STENDEREMO RIELABORANDO I TESTI E DESCRIVERÒ IL PROBLEMA E COME LO ABBIAMO RISOLTO
POSSO APPROFONDIRE UN ARGOMENTO AFFRONTATO
Ingegneria applicata ai sistemi meccanici
Sistemi non statici, non pensate a svolgere impieghi statici
Sistemi con flusso di energia pensato per realizzare qualcosa.
Ho sistemi di tipo dinamico.
Come si comportano in seguito ad applicazioni esterne.
Studio del movimento dei sistemi meccanici: cinematica.
F = m · a
- Ingegneria → Sistemi meccanici
- La dinamica
- La cinematica
Posso interessarmi al movimento o alle forze
- F→ → a→ Analisi dinamica diretta: dalle forze cerco il movimento
- a→ → F→ Analisi dinamica inversa: dal movimento cerco le forze
Posso raggruppare i sistemi meccanici in 2 categorie
- Macchine
- sistema nel quale l'attenzione è sul flusso di energia; otteniamo la macchina che compie un lavoro (ascensore)
- Flusso di energia
- Lavoro compiuto
- Meccanismi
- sono interessati al movimento
- meccanismi macchina da cucire, che frega gente sul maco corretto (biella-manovella)
- Movimento
ACCELERAZIONE
TASSO DI VARIAZIONE VELOCITÀ NEL TEMPO
dvr/dt = dvtt + dvtt + dvzk = a
dvt/dt
! Il versore t è variabile punto per punto
a = dv/dt = ṫ + v2/r m
att̂ + am2 m
ρ - raggio di curvatura o cerchio osculatore
Se la traiettoria è rettilinea allora ρ = ∞
dvr/dt̂ + v2 ν
ORE
- s -> ṡ -> ṡ̇
- ν = ṡt
- at
αʂʃ sarà sempre diretto verso il centro della traiettoria
Movimento
Atto di moto → insieme delle velocità di tutti i punti del corpo rigido
Atto di moto traslatorio
Tutti i punti hanno la stessa velocità!
Oss: il corpo rigido non varia il proprio orientamento
Atto di moto rotatorio
→ È caratterizzato da ω = dφ/dt velocità angolare
Per un punto generico la traiettoria sarà circolare e avrà accelerazione:
p = z + m
V̲' = ω̲ × P̲O̲
ap = d̲/dt + 2 OZ ⋅ ̲
Atto di moto roto traslatorio
È la combinazione dei 2 precedenti
- V̲P = V̲T + ω̲ × P̲O̲
- a̲P = a̲o + ̲ × ̲o + ω̲2 o2Z ⋅
Sono caratteristiche del corpo rigido quanto la sua direzione cambia.
11
R = m a0
Rc = d/dt (m r0) = m a0
R = m a0
R0 = Jzz ω
J0 momento di inerzia baricentrico
{
R - m a0 = 0
R0 - J0 ω = 0
Forza d'inerzia: - m a0 = Fi
Coppia d'inerzia: - J0 ω = Mi
Aggiungo a tutti i momenti sul corpo rig
FM F2 FF
Fi = - m a0
Mi = J0 ω
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Punto di funzionamento
- Regime elettrico [mA]
- Meccanico [a]
- Termico [min]
Curva caratteristica → Luogo dei punti di funzionamento del motore a regime
Cm = CM(UM)
La coppia del motore è funzione della velocità angolare
Punto di funzionamento a vuoto
In questo caso CS < CC, il motore non parte
Punto di funzionamento nominale
Senza danni può lavorare all'∞ perché lavora in grado di garantire al motore lavoro e torque
con cabina vuota
WM = -Mv gp/2 ω + mgp/2 ω
WM = (mg - Mv g)p/(2 ω
Flusso di potenza retrograda
Potenza da utilizzatore a motore
Il motore funziona da freno
WM > 0
WM < 0
Viene portato a questo punto di funzionamento
(mg - Mv g)p/2
Tuttavia il motore può girare al contrario e vedo sfruttare il II e III quadrante
WM > 0 Diretto WU < 0
WM < 0 Retrogrado WU > 0
Sono simmetriche rispetto all’origine
Se lo costringo a passare del I allora lo costringo a invertire la rotazione
Se aumento sempre di più la massa della cabina ho una inversione della velocità
Se passo da I a II o IV si danneggia
Non posso farla invertire il segno della velocità
Piano caratteristico del motore
cm
ωmm
Curva caratteristica utilizzatore
cm
ωm
Le scale sono diverse!
ωm = l I = ωu
Wm / Wmm = l Cm - l: Cu
Trasmissioni in Serie
Il rapporto di 2 trasmissioni è dato dal mettere in serie le due trasmissioni.
Mettere 2 in serie → ciascuna ha il proprio rendimento
In termini di rendimento:
- Wout1/Wm = η ld1
- Wm/Win2 = η ld2
ηdt = Wm/Wm = η ld1 η ld2
ηld1 = 0.8
ηld2 = 0.8
→ η = 0.64
GRANDEZZE RIDOTTE
Posso vedere sia dal motore con W_m che dal utilizzatore con i/u = c_u
(C_m W_m + J_m W_m i/u) γ/c = C_m W_m + J_m W_m i/uˆ
↓
W_m = W_m γ/c2
i/u = i/u γ/c2
C/_u# - C/u* = (J_m* + J_u*) W/m
quello che accade visto dal utilizzatore
2)
C_m* - C_u = (J_m* + J_u) W/m
quello che accade visto del motore
copia utente ridotto dell'utilizzatore
c)
- C/_m - C/u* = (J/_u* + J/_m) W
- quindi
C/_m - C/u J* = Ẇ IN GENERALE
se il punto di vista è del motore: C_m* = J = Ju + Jm Wu + Ẇ
se il punto di vista è del utilizzatore: C/u = C_m* ˆ J = Jm + J* + Wm + F_n