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DOMANDE ESAME
1) Sitophilus granarius.S. granarius o calandra del grano appartiene alla famiglia dei curculionidi ed è un coleottero primario con un apparato boccale molto efficiente che permette di cibarsi anche di alimenti molto duri come le cariossidi di cereali, legumi e semi; i coleotteri hanno un apparato masticatore sia da adulti che da larve e uno sviluppo olometabolo che prevede gli stadi di uovo, larva, pupa e adulto. Appartiene alla famiglia dei driodtoridi e si riconosce per la sua morfologia che è legata alla biologia in quanto presenta una protuberanza a livello del capo quindi un lungo rostro. Il capo è molto avanti e solo il primo pezzo è ricoperto parzialmente dal primo pezzo del torace, vi sono le antenne e poi le mandibole; sotto al rostro è presente l'apertura boccale. Si ha una struttura di questo tipo perché la femmina fora il seme, si gira e vi depone l'uovo e con le usure poi impasta e chiude il buco; la larva
Il testo fornito descrive due tipi di insetti.
Il primo insetto è il Sitophilus, che si sviluppa all'interno e non ha zampe. Passa attraverso una fase di pupa e poi diventa adulto con uno sviluppo olometabolo. L'adulto ha un rostro che serve per fare un tunnel di uscita lasciando la cariosside vuota all'interno. Ci sono tre specie di Sitophilus che si nutrono di tutti i cereali. S. granarius possiede un elitre saldato e non è in grado di volare, mentre gli altri due sì e quindi sono più frequenti e riconoscibili per quattro macchie più chiare di colore castagno sull'elitre. La differenza tra oryzae e zaemais deve essere vista al microscopio estraendo i genitali. Oltre ai cereali, si nutrono anche di pasta, preferibilmente quella corta trafilata a bronzo. Questo insetto ha una grandezza di pochi millimetri.
Il secondo insetto è il Tribolium. Tribolium è un genere che appartiene ai coleotteri secondari o dentricoli, i quali sono insetti meno abili a forare e preferiscono cibi morbidi o sfarinati di vario tipo. Si tratta di insetti presenti sotto
i macchinari dove si hanno gli sfridi di lavorazione e che hanno un'apparato boccale masticatore sia da adulti che da larve e uno sviluppo olometabolo che prevede gli stadi di uovo, larva, pupa e adulto. Tribolium confusum è di piccole dimensioni e facilmente riconoscibile perché ha un capo libero, la prima parte del torace, uno spazio e le elitre che sono il primo paio di ali, le quali sono coriacee e ricoprono tutto l'addome e le antenne non hanno la clava; le larve hanno la presenza di cerci e zampe e una colorazione giallo-marrone chiaro o scuro. Sia gli adulti che le larve hanno la morfologia del corpo piuttosto schiacciata, non sono bravi foratori e sfruttano i piccoli spazi presente tra le alette dei cartoni al cui interno c'è il prodotto. Questa specie non ha tante esigenze in quanto le bastano cellulosa e amido e quindi è la specie chiave del molino così come nelle industrie che producono pane e dolci dove sono presenti le farine. Se si haUna farina integrale si hanno più nutrimenti e i principi nutritivi e quindi lo sviluppo è più veloce. Tribolium castaneum è più grande di 1 cm e la larva ha un corpo cilindrico e a differenza delle altre è resistente in quanto ha una cuticola ricca di chitina; è tipico delle farine, ha le antenne con 10 antennomeriche terminano a clava, il torace è attaccato all'elitre e sull'addome presenta due puntini. Non dà problemi ai prodotti ma si trova sotto i macchinari soprattutto nei molini e quindi è indice di non pulizia e di non asportazione della polvere e degli sfridi di lavorazione.
Tisanuro o pesciolino d'argento. Sono insetti tipici dell'ambiente e caratterizzati da uno sviluppo di tipo ametaboloincompleto che prevede gli stadi di uovo, neanide e adulto; non si ha lo stadio di ninfa in quanto non ha le ali, la neanide fa le mute e una volta diventata adulto durante la vita farà anche mute.
perché possiede una cuticola estremamente fragile quindi pernon disperdere l’acqua del corpo e ha necessità di un ambiente umido. Si ha quindi uncompito meccanico di resistenza della cuticola. I tisanuri mangiano sostanze cellulitiche e amidacee che sipossono trovare abbastanza facilmente; Lepisma saccarina è la specie che ha una colorazione grigia, vuoleumidità ma non ha esigenze di temperatura quindi si trova nei magazzini, bancali, nei pressi di finestre, inbagno e nelle biblioteche. La specie Thermobia domestica ha la necessità di temperature elevate quindi inindustria si trova nei tubi di scappamento e la sua presenza è associata alla presenza di scarafaggi perchéhanno un ambiente piuttosto simile. Lo sviluppo è lento di quasi un anno.
4) Dermestidi. La famiglia dei dermestidi è molto variegata per cui si presentano con un aspetto diverso,tondeggiante, ovoidale o allungato; hanno in comune il fatto che il corpo
è ricoperto dasetole che hanno colorazioni differenti in modo da creare delle macchie che vengonousate per l’identificazione. Le antenne non sono particolarmente lunghe e verso la parteesterna hanno antennomeri più larghi. Si ha una diversa struttura morfologica conpelosità in comune; ci sono specie legate al pellame ma anche che attaccano salumi,derrate e altre cose. Tutti hanno in comune di attaccare un alimento proteico e quindi lopossono trovare anche negli insetti: le trappole luminose di vario tipo hanno unavaschetta dove cadono gli insetti morti e se non si provvede ad allontanarli possono attrarre i dermestidiche svolazzano e sentono l’odore. Le larve sono caratterizzate da un’estrema pelosità e in alcuni casi hannoanche una coda pelosa con un’alternanza di colore marrone differente; hanno uno sviluppo molto lento.La specie Trogoderma granarium si sviluppa nel frumento, mais e dà enormi danni ma ha bisogno
ditemperature molto alte quindi è un problema nel centro America e del Sud; è dannoso perché ha setolecon estroflessioni spinose che se ingerito causa problemi gastrici.
5) Sitotroga cerealella. S. cerealella appartiene alla famiglia dei gelechidi ed è un lepidottero quindi è caratterizzata da uno sviluppo olometabolo che prevede glistadi di uovo, larva, crisalide e adulto. La larva matura prima didiventare crisalide si riveste di una bava sericea che la protegge e che hafunzione di isolante e mantiene il calore del corpo; quando le larve sonomature tendono ad allontanarsi dal substrato verso l’alto. La femminadepone sempre le uova che vengono lasciate a gruppi o singolarmente perché viene attratta da odori di unsubstrato ideale per la prole con un istinto ancestrale; per l’accoppiamento i maschi soprattutto alla seravolano alla ricerca di una femmina che tende ad appoggiarsi su una superficie alzando l’addome dove sihanno le
Gli insetti della specie S. cerealella hanno delle ghiandole che producono gli odori che attraggono il maschio. La femmina può confermare o rifiutare il maschio e, in caso di accettazione, si ha la produzione degli odori per l'accoppiamento. L'apparato boccale delle larve è di tipo masticatore e quindi sono molto abili nel forare gli imballaggi. Gli adulti, invece, hanno un apparato boccale succhiante dove le mascelle danno origine a un tubo detto spiritromba e vivono per pochi giorni senza cibarsi o succhiando rugiada o sostanze zuccherine. S. cerealella ha un colore oro-giallastro, le ali sono frangiate ed è legata solo ai cereali, i quali sono un substrato idoneo allo sviluppo delle larve che hanno zampe toraciche e pseudozampe addominali. Lo sviluppo delle larve avviene all'interno, poi si ha la crisalide e infine l'adulto con apparato succhiante. Quindi, la larva prima di diventare crisalide provvede a forare la cariosside per preparare l'uscita.
6) Trappola con feromoni a pagoda per lepidotteri.
catturati i maschi appartenenti alla famiglia delle piralidi quindi cadre, plodie edefesti; corcira non viene raccolta perché è legata strettamente alle temperature elevate. Queste trappolecon fermoni sono di vario tipo e possono essere a pagoda dove in mezzo viene posto il fermone e si ha unasuperficie collosa. Questa tipologia non va bene in ambienti dove ci sono tante polveri come il molino e sela previsione è di avere tante catture. In caso di polveri o molti individui si preferiscono le trappole asacchetto o imbuto.
7) Larva di coleottero. I coleotteri sono insetti che hanno un apparato boccale masticatore siada adulti che da larve; possono avere ali funzionamenti oppure no, ilprimo paio è coraceo e hanno uno sviluppo olometabolo che prevedegli stadi di uovo, larva, pupa e adulto. Nel caso di coleotteri primari sihanno specie molto abili nel forare e che quindi sono in grado di cibarsidi alimenti molto duri; l’adulto fora il seme, depone
L'uovo e con le usure impasta e chiude il buco. La larva si sviluppa all'interno, è priva di zampe, diventa pupa e poi adulto che fa il foro d'uscita. I coleotteri secondari sono meno bravi a forare quindi preferiscono cibi morbidi, sfarinati e sfridi di lavorazione; le larve hanno la presenza di cerci e zampe toraciche che possiedono solo loro e una colorazione giallo-marrone chiaro o scuro con una morfologia del corpo piuttosto schiacciata. Nel caso di Tribolium castaneum la larva ha un corpo cilindrico e a differenza delle altre è resistente quindi ha una cuticola ricca di chitina.
Tinea granella. Tinea granella appartiene alla famiglia dei tineidi ed è facilmente riconoscibile per le macchie nere e bianche sulle ali e può infestare funghi secchi disidratati; i funghi sono qualcosa che viene raccolto spontaneamente e quindi nelle giornate precedenti alla raccolta ci possono essere state giornate più o meno piovose. Essi provengono dai
paesi dell'Europa dell'est e dalla Cina in sacchi e vengono selezionati con una suddivisione principalmente estetica e secondo il riferimento legislativo che si riferisce al rapporto di