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Microscopio e Stereoscopio

Microscopio: per vedere occorre preparare il vetrino ossia il materiale deve essere posto in strato sottile emesso su un vetrino, e a seconda di quello che si pone si cambia il liquido. L'illuminazione è sottostante al vetrino.

Stereoscopio: lente con ingrandimenti (5,10,20,30 ecc...) e permette di vedere direttamente senza preparare nulla. Pongo un insetto, scelto l'ingrandimento in proporzione alle parti che voglio vedere. L'illuminazione viene dall'alto. Si utilizza una biro (lancetta) e una pinza flessibile.

Cuticola: l'apertura è nella prima del torace, i pigmenti della cuticola risultano chiari perché non è ancora avvenuta l'ossidazione. A dx spoglia vecchia, a sn Blattella germanica c'è la presenza di crisalide appena emersa dalla larva.

Acaro: sn tipico del terreno, dx in un prodotto dolciario. A dx è una cuticola chiara semitrasparente, a sn di colore scuro e ha cuticola rigida, questo.

acaro può essere presente in un Filth-test di vegetale. Mentre in una farina si trova quello di destra.

Filth test: frammenti di insetti in una piastra Filth-Test, pezzi di cuticola (frammenti non identificabili: frammenti non riconducibili a che insetti appartiene)

Torace: sn blatta orientalis (maschio per le pseudoelitre), dx periplaneta. In alcune specie la prima parte del torace (tergale), slitta e copre totalmente o parzialmente il capo. Le zampe sono presenti sul primo, secondo e terzo pezzo del torace.

Pronoto: sn copre parzialmente il capo, dx copre totalmente (cappuccino). Spiritromba derivano dalle mascelle che si avvicinano e formano un tubo.

COLEOTTERI PRIMARI: sono in grado di attaccare sostanze consistenti, alcuni già a livello di larve e adulti altre solo a livello di larve.

Famiglia: Anobaidi: Lasioderma serricorne e Stegobium paniceum hanno il pronoto che ricopre leggermente il capo e hanno il distacco tra il pronoto e le elitre. La differenza è che hanno

antenne con antennomeri con forme diverse; sono due specie che attaccano qualsiasi vegetale essiccato (spezie, cereali, legumi) ossia sono polifagi. Il primo è più legato a piante officinali, mentre il secondo (a dx) è legato a cereali (sostanze amidacee) e lo troviamo nei panifici con produzioni di grissini o contenitori di pane in legno, pastifici. Essendo abili foratori rompono gli imballaggi.

Le larve sono pelose e hanno una forma a C; la parte distale si avvicina al capo. Delle volte prima di diventare pupe producono una bava silicea e costruiscono delle nicchie di ricovero per il loro sviluppo.

Attacca camomilla (la femmina nei filtri di camomilla prolunga l'addome e riesce a formare una specie di sottile tubo che si insinua tra le trame). Problemi anche nell'industria del tabacco, zafferano, riesce a forare anche film di alluminio. Le industrie per non avere problemi preparano sacchetti in atmosfera modificata.

Famiglia: DERMESTIDI: Hanno forme diverse da

pochi mm a mezzo cm, forma ovoidale, allungata, capolibero. Accomuna antenne con antennomeri dilatati. Corpo ricoperto da peluria di colore differente formando delle macchie colorate identificative. Hanno un regime alimentare ricco di proteine ma vario, vanno dai salumi, formaggi stagionati, anche alcuni attaccano anche lana, pellicce. Li troviamo in industrie con prodotti proteici ma anche in qualsiasi industria perché essendo legati alle proteine sono anche buoni volatori e nei periodi estivi si cibano di polline in forma adulta. Pertanto possono finire nelle trappole luminose delle industrie che le attirano.

Larve hanno la particolarità di avere tante setole e posizionate in maniera diversa. Se ingerite dannoproblemi respiratorie e gastriche con notevoli irritazioni. Il trogoderma granarium attacca le cariossidi di mais e si trova nei paesi dove sono stoccati i cereali. È una specie molto ingorda, rovina molto e causa una perdita economica elevata. Da noi non

c'è perché predilige climi caldi.

COLEOTTERI SECONDARI: specie con apparato boccale meno efficiente, prediligono substrati in polvere precedente attaccati da altri insetti.

FAMIGLIA: TENENRIONIDI: differenziano per conformazione antennomeri, dimensioni pochi mm, siluette piatta, attraversa i lembi di superfici piatte, le larve sono a righe orizzontali più chiare e scure e hanno dei cerchi. Specie legata alle farine, ormai i sacchetti di farina sono in materiale plastico che impedisce il loro ingresso. Hanno uno sviluppo in 1 mese, se c'è una forte presenza lasciano alle farine un odore sgradevole.

Il Tenebrio molitor ha lunghezza di cm e le larve ancora più lunghe e hanno la cuticola resistente per tanto se si toccano hanno un'armatura resistente. Non danno problemi ma la sua presenza indica che ci sono delle polveri e sotto macchinari. Sviluppo molto lento.

FAMIGLIA: SILVANIDI: Oryzaephilus hanno il pronoto che lateralmente è

completamente zigrinata, ha un colore scuro, è molto veloce con delle antenne visibili. È polifago, presente in tanti alimenti. Ha una preferenza di prodotti con presenza di grassi e zuccheri, lo troviamo sotto i macchinari con sfridi di lavorazione di biscotti, cioccolato e dolci.

FAMIGLIA: CUCUIDI: Cryptolestes: piccoli, marrone chiaro con antenne molto lunghe, veloce e legato a polvere e sfridi di lavorazione (cereali già attaccati da insetti primari) e industrie di prima e seconda trasformazione.

FAMIGLIA: MICETOFAGIDI: antenne dilatata distalmente, ha la necessità di avere la presenza di micelio fungino perché usa dei loro metaboliti, pertanto, se è presente vuol dire che c'è la presenza di funghi. È presente in frutta secca importata, uva essiccata, prugna essiccata. Pertanto, il rischio sono le micotossine.

ORDINE LEPIDOTTERI: Hanno sviluppo olometabolo, presenza di larve. Apparato boccale succhiatore, presentano la spiritromba.

Le larve hanno un apparato boccale masticatore efficiente. Dimensioni alare meno di 1 cm, le uova vengono deposte su un substrato idoneo alla prole, può appoggiare o far cadere le uova. Può essere attirata da prodotti su un nastro trasportatore e rilascia le uova, pertanto, alcune vanno sul prodotto, altre sul nastro. L'uovo ha una struttura ricca di zone convesse e altre concave. Si è visto che le uova sono resistenti perché grazie a queste cavità a opporsi al cambiamento di pressione. Le larve hanno colorazione diversa e hanno delle zampe toraciche e pseudozampe sull'addome, quando devono incrisalidare si spostano verso l'alto perché essendo fragile quando si svilupperà non deve appoggiarsi su qualcosa che crea ostacoli, inoltre le parti alte sono più calde, se si trovano in un sacco tendono a salire lungo un muro e incrisalidano tra muro e parete. Le larve prima forma un astuccio larvale che fa da protezione e isolante.

Farà così la sua metamorfosi. FAMIGLIA: GELECHIDI legata ai cereali, la larva avrà un ottimo apparato boccale, il comportamento è molto coordinato e preciso: l'adulto si appoggia sul cereale lascia le uova sparse per consentire l'ingresso di una larva per ogni cariosside, la larva ha un apparato boccale efficiente e riesce a entrare facendo un foro di piccolissime dimensioni, entra svuota la cariosside e fa metamorfosi completa in una situazione chiusa, la larva di ultima età prepara l'uscita e lascia solo il sottile strato esterno (come i Bruchidi) e si posiziona in modo di avere il capo verso l'uscita e a trasformazione completata sfonda con il capo il foro. Sarà facile trovarla in cereali stoccati in magazzini orizzontali. FAMIGLIA: PIRALIDI: ricca di specie legate alle derrate e sono responsabili di reclami (Plodia interpuntella) perché estremamente polifaga, attacca mandorle, cereali, ecc.. perché sinutrirà della zona dell'embrione, attacca la mandorla dall'esterno, imbriglia le deiezioni con la bava siricea che serve per spostarsi e fare l'astuccio di protezione. Usa inoltre la bava per spostare il capo da destra a sinistra e facendo un punto di forza si facilita a forare. Sulle farine di frumento si troverà meglio su quelle integrali, infatti il riso integrale è stato il primo a essere confezionato sottovuoto. Farà fatica a raggiungere lo stadio adulto in quella 00. Nella farina integrale si sviluppa il 90-97% delle uova, in quella 00 le crisalidi si vedranno non tra 40gg ma dopo mesi (più di 4 mesi). Danni da Plodia Interpunctella, danni su cresca in compresse, farine di mais, riso e bevande sericee. Larva di Plodia (giallastra) che mangia una parte di impasto del ripieno. Colore marrone con greche scure. Predilige pane con sesamo. Genere Cadra: non si può riconoscerle ad occhio nudo, la differenza delle varie specie sta nei

genitali del maschio. Colore marrone-grigio scuro con una parte più chiara prossimale vicino al capo. Le larve sono roseate e alla base dei peli è visibile e di colore scuro. Ama i grassi e zuccheri, piace il cacao, le fave di cacao, il cioccolato (legata ai prodotti dolciari)

Genere Ephestia: omogeneamente grigia con delle greche nere, leggermente più grande, è meno abile a forare, fora solo la carta, poco abile a volare. È l'insetto chiave dei molini, si sviluppa anche su farina 00. Si nutre di cereali e predilige polveri.

FAMIGLIA: TINEDI. La Tinea granella; va a infestare poca roba, sviluppo molto lento, le piacciono i funghi essiccati, oppure attaccano delle castagne secche

FAMIGLIA: PIRALIDE Corcyra cephalonica: larve con diametro maggiore, più grandi, biancastre, molto veloci, forma diversa con ali più strette e ha un colore grigio-metallico dorato. Presente nell'industria del cioccolato e soprattutto su fave di cacao perché pur

essendo polifaga, necessita di temperature calde e si insediata nella zona di tostatura.
Genere: Pyralis farinalis: aperture alari di 2 cm, colorazione marrone, caratteristica di avere larve che fanno astucci con residui alimentari quindi non morbidi, polifaga, se lo vediamo significa che il substrato è ammuffito quindi ci possono essere micotossine, non vola tanto, ama il buio (dietro a scaffali).
ACARI: appartengono al medesimo phylum degli insetti (artropodi), fanno parte degli aracnidi e hanno la caratteristica di avere dimensioni estremamente piccole passando talvolta inosservati. Ci accorgiamo perché danno luogo a dei fenomeni di allergia di tipo dermatologico o respiratorio.
Hanno una forma che non distingue la parte del capo del torace e dell'addome, hanno quattro paia di zampe e negli stadi giovanili possono avere tre paia di zampe. Il corpo è rivestito da una cuticola estremamente sottile. L'apparato boccale è completamente diverso da quello degli insetti.

hanno dei palpimascellari e dei cheliceri.

La zona dei palpi interviene nel produrre della seta mediante delle ghiandole e in altri casi perché aiutano lo spostamento delle uova, pertanto la loro digestione avviene.

Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
33 pagine
1 download
SSD Scienze agrarie e veterinarie VET/04 Ispezione degli alimenti di origine animale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Giulia.gr di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Protezione degli alimenti e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Locatelli Daria Patrizia.