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ULCERA DUODENALE
Perdita di sostanza a carico della mucosa che interessa la prima porzione del duodeno.
ASSISTENZA INFERM.
- Rilevare e segnalare segni e sintomi di emorragia gastrointestinale
- Posizionare sng
- Controllo dei parametri vitali
- Preparare il pz ad intervento chirurgico
- Trattare eventuale ipovolemia
- Somministrare terapia infusiva
ASSISTENZA POST OPERATORIA
- Controllo del sensorio e dei parametri vitali
- Drenaggi
- Dolore
- Medicazione
- diuresi
- Posizionare borsa del ghiaccio sull'addome
- Rilevare segni e sintomi di emorragia
- Velocità di infusione
- Somministrazione terapia
- Mobilizzazione graduale
- Posizione supina per le prime ore poi quella ortopnoica
OCCLUSIONE INTESTINALE
Arresto completo e persistente del transito di materiale liquido, solido e gassoso in un segmento intestinale.
Assistenza pre operatoria:
- Rassicurare la persona
- Insorgenza del dolore
- Rilevazione
- Controllo dei parametri vitali
- Mantenimento di un accesso venoso pervio
- Posizionamento del SNG (sonda naso-gastrica) e del CV (catetere venoso)
- Esecuzione di esami ematochimici
- Esecuzione di RX addome e ECG
- Firma del consenso informato
- Preparazione della documentazione clinica del paziente
- Preparazione e controllo della terapia infusiva
- Tricotomia
- Igiene
- Vestizione
- Somministrazione della pre-anestesia
- Trasporto del paziente in sala operatoria
Assistenza post-operatoria:
- Controllo del sensorio
- Controllo dei parametri vitali
- Controllo dei riflessi
- Controllo dei drenaggi
- Controllo del CV
- Gestione del dolore
- Medicazione
- Gestione del SNG
- Gestione della terapia infusiva
Registrazione dei parametri vitali, quantità e qualità dei liquidi drenati, rilevare e segnalare qualsiasi anomalia e avvertire il medico.
NEOPLASIA ESOFAGEA
Assistenza post-operatoria per paziente portatore di:
- CV (catetere venoso)
- CVC o catetere arterioso
- SNG (sonda naso-gastrica)
- Sondino per N.E. (nutrizione enterale)
- Drenaggi toracici
- Drenaggi addominali a caduta
- Monitor
Saturimetro
Esecuzione RX torace per verificare il posizionamento del CVC
Controllo:
- Sensorio
- Parametri vitali
- Drenaggi
- N.E. o NPT
- Medicazione
- Posizione ortopnoica
- Caratteristiche degli escreti
- Caratteristiche dei liquidi drenati
- Bilancio idrico
- Posizionare borsa del ghiaccio su addome
- Mobilizzazione graduale
- Esecuzione RX torace giornaliero
- Igiene del cavo orale
Segnalare eventuali segni di emorragia, avvertire il medico.
ASSSIST. INFERM. PRE OPERATORIA
ADV COMUNICAZIONE:
- Rassicurare la persona
- Fornire informazioni
- Assistenza psicologica
ADV MOBILIZZAZIONE:
- Stimolare la persona
- Far eseguire alla persona gli esercizi di mobilizzazione agli arti inferiori a letto e deambulazione, spiegare il motivo (prevenzione delle complicanze tromboemboliche)
ADV RESPIRAZIONE:
- Far eseguire alla persona dei respiri profondi ed espettorare: per prevenzione delle infezioni
- Illustrare gli esercizi
respiratori
ALIMENTAZIONE:
- Provvedere al posizionamento del SNG
- Provvedere al fabbisogno calorico con N.E. o NPT
ELIMINAZIONE:
- Controllo attività intestinale
- Monitoraggio N.E.
- Prima dell'intervento chirurgico eseguire clistere di pulizia
IGIENE PERSONALE:
- Fornire aiuto per questa attività di vita
RIPOSO E SONNO:
- Favorire riposo alla persona
- Tener presente tensione e dolore per l'intervento chirurgico
EPATOCARCINOMA
Preparazione per intervento laparotomico, regime di ricovero programmato
- Digiuno
- Documenti personali del paziente
- Prelievi ematochimici
- Rilevazione dei parametri vitali
- Ecg
- RX torace
- Eco addome
- Eventuale RX addome
Illustrare al paziente l'unità operativa, accompagnare il paziente a letto, fornire informazioni sull'iter diagnostico.
Il paziente sarà portatore di:
- CVC
- CV
- Drenaggi addominali
SNGLAPAROTOMIA: POST OPERATORIO
- Controllo del sensorio
- Controllo dei parametri vitali
- Diuresi
- Terapia infusiva
- Drenaggi addominali
- Saturazione
- Diuresi
- Eseguire RX torace
- Dolore
- Somministrazione di analgesici
- Borsa del ghiaccio su addome
Invitare la persona a tossire ed effettuare respiri profondi per espandere i polmoni.
LAPAROSCOPIA: ASSISTENZA POST OPERATORIA
Controllo:
- Sensorio
- Parametri vitali
- Diuresi
- Drenaggio addominale
- CV
- Esami ematochimici
- Esame ecografico quotidiano
Il CV viene rimosso in 1^giornata post operatoria, il drenaggio in 2^giornata post operatoria, dieta idrica per la 1^gg post operatoria, giorni successivi ripresa graduale dell'alimentazione.
Dimissione 3^gg post operatoria.
PANCREATITE
È un processo infiammatorio a carico del pancreas, dovuto a un meccanismo di autodigestione enzimatica, ha un'evoluzione necrotico emorragica.
Può essere acuta
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o cronica, a seconda della natura e dellagravità può presentare:
- Forme edematose
- Forme emorragiche
- Forme necrotiche
Complicanze:
- Shock ipovolemico
- Emorragia
- Insufficienza renale
- Versamenti pleurici
- Diabete mellito o iperglicemia
- Perforazione organi vicini: stomaco, duodeno,coledoco, colon, arteria e vena splenica
Trattamento
- Medico (trattamento con NPT per lungo tempo)
- Chirurgico
L’intervento chirurgico è molto complesso, il paziente sarà portatore di:
- CVC, CVP
- SNG
- Drenaggi addominali
- CV
Il post operatorio è lungo e la persona viene monitorata in terapia intensiva.
Assistenza infermieristica pre e post operatoria da erogare vedere la parte assistenza infermieristica alla persona affetta da epatocarcinoma.
TUMORI PANCREATICI
I tumori del pancreas si suddividono in due:
benigni sono rari. Iter diagnostico si basa su eco addome, tac addominale.
Segni: iperattività
Il problema Il problema principale è il carcinoma endocrino maligno che si diffonde per contiguità infiltrando il coledoco, il duodeno, la vena cava inferiore, la vena porta, l'aorta e a distanza il fegato e i polmoni. Iter diagnostico L'iter diagnostico si basa su eco e tac addome, ERCP, PTC, in caso di ittero ostruttivo. Sintomi I sintomi includono: - Ittero ostruttivo senza coliche - Prurito - Dimagrimento - Nausea, anoressia, turbe dispeptiche Successivamente compaiono: - Dolore - Ipertermia - Ascite - Edemi arti inferiori - Vomito dovuto a stenosi da infiltrazione del duodeno Trattamento Il trattamento può essere di tipo chirurgico radicale (pancreasectomia totale, duodeno cefalopancreasectomia) o palliativo (anastomosi biliodigestive). Assistenza infermieristica Per l'assistenza infermieristica pre e post operatoria, vedere la parte assistenza alla persona affetta da epatocarcinoma. Preparazione del soggetto all'intervento chirurgico La raccolta dati soggettiva ed oggettiva permette all'infermiere di identificare il problema e di preparare il soggetto all'intervento chirurgico.L'assistenza
L'attuazione del piano di cure
La valutazione della prestazione
La corretta informazione ha la funzione di:
- Ridurre ansia e stress
- Determinare il coinvolgimento della persona interessata e dei familiari
- Instaurare una relazione infermieristica basata sul rapporto di fiducia
Va tenuto presente che la capacità di comprensione varia da individuo a individuo.
Prima dell'intervento chirurgico deve essere illustrata la procedura alla persona, specificando gli esiti attesi:
- Preparazione psicologica
- Preparazione fisica (intestinale e tricotomia)
- Antibiotico profilassi
- Profilassi anti tromboembolica
- Premedicazione
- Vestizione
GASTROENTERITE sintomatologia
ADV respirazione:
- Dolore epigastrico
- Nausea
- Vomito
- Febbre
- Rigurgito alimentare
- Eruttazioni e sensazione di ripienezza post prandiale
- Anoressia o perdita di peso
ADV mobilizzazione:
- Affaticamento
- improvviso o cronico
- eliminazione:
- crampi
- distensione addominale
- diarrea
- flatulenza
- melena
- riposo e sonno:
- agitazione
- risveglio durante la notte a causa di dolore o rigurgito di cibo sul guanciale
- APP. cardiocircolatorio: Ipotensione, tachicardia (se presente ipovolemia)
- Sensorio: agitazione ed irritabilità (se presente ipovolemia)
- Sistema tegumentario: pallore, cute fredda, scarso trurgore cutaneo (se è presente ipovolemia).
- Indagini diagnostiche:
- gastroscopia
- RX tratto gastroenterico superiore
- Ricerca sangue occulto nelle feci (MEYER FECI)
- Esami ematochimici (emocromo completo, elettroliti, amilasemia, lipasemia)
- INTERVENTI INFERMIERISTICI:
- Controllare e registrare i parametri vitali
- Sospendere la somministrazione di cibi e bevande per via orale
- Sorvegliare la terapia infusiva per endovena secondo prescrizione medica
- Eseguire prelievi ematochimici
- Somministrare farmaci: antiemetici
- Esaminare lo stato cutaneo
- Controllo del bilancio idrico
- Analizzare ogni evacuazione
- Alleviare e documentare le caratteristiche del dolore: inizio, localizzazione, durata, gravità, eventuale irradiazione, rapporto con alimentazione evacuazione, rapporto con ingestione di alcuni cibi o bevande o farmaci
- Somministrare farmaci antiacidi, antagonisti degli H2, recettori dell'istamina, sucralfato, antibiotici, antimicotici, secondo prescrizione medica
- Insegnare al paziente a dormire con la testata del letto e a non mangiare nelle 2-3 ore prima di andare a letto
- Consigliare al paziente di non piegarsi quando non è necessario, di non indossare abiti stretti ed insegnargli le tecniche atte ad alleviare lo stress
- Collaborare con la dietista nel consigliare al paziente a pianificare una dieta adeguata