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BASI DI EPISTEMOLOGIA
Obiettivi:
• Riflettere e ad argomentare attorno alla natura dell’assistenza infermieristica
• Definire la struttura dell’infermieristica come disciplina scientifica basata su teorie/modelli
concettuali
• Offrire una panoramica delle prospettive teoriche e metodologiche dell’infermieristica
• Conoscere il metodo scientifico applicato alla risoluzione dei problemi di assistenza
• Conoscere i sistemi di classificazione dell’assistenza infermieristica
Epistemologia: il termine deriva da epistéme (conoscenza o scienza, in quanto contrapposte alla
dòxa, alla mera opinione) e lògos (discorso).
Esso indicava originariamente lo studio della conoscenza o della scienza, infatti nell’antica Grecia,
e per lo meno fino allo sviluppo della scienza moderna, i due vocaboli (conoscenza e scienza)
erano per lo più trattati come sinonimi; la scienza non è considerata altro se non credenza vera e
giustificata, vale a dire conoscenza.
In Italia, in alcuni ambienti, il termine epistemologia assume oggi il significato ristretto di filosofia
delle scienze e si riferisce a quella branca della filosofia che indaga le conoscenze scientifiche,
intrecciandosi
strettamente con altre discipline quali, per esempio, l’ontologia, la semantica, la logica. Lo stesso
vale per i paesi francofoni, dove il vocabolo épistemologie è per lo più utilizzato come sinonimo di
filosofia
delle scienze. Nei paesi di linguia inglese il termine epistemology continua a mantenere la sua
accezione originale di teoria filosofica della conoscenza in generale. E anche in tedesco
epistemologie equivale a Erkenntnistheorie, vale a dire a “teoria della conoscenza”.
In un’accezione corrente quindi s’intende per epistemologia l’indagine critica intorno alla struttura e
ai metodi delle scienze, riguardo anche ai problemi del loro sviluppo e della loro interazione.
Può riferirsi anche all’analisi critica dei fondamenti di singole discipline: epistemologia della
matematica, e. della fisica, e. dell’infermieristica ecc., o della conoscenza in quanto tale
(e. genetica, e.evoluzionistica). Epistemologia dell’infermieristica:
Riflessione critica rispetto Riflessione critica rispetto
la ricchezza e la profondità al corpus di conoscenze
delle conquiste teoriche e proprie dell’infermieristica
metodologiche raggiunte
dalla nostra disciplina
Indagine critica intorno alla
struttura del sapere che
caratterizza l’opera della
professione infermieristica
Teoria: il termine teoria (dal greco θεωρέω theoréo "guardo, osservo", composto da θεά theà,
ὁ
"dea" e ράω horào, "vedo") indica, nel linguaggio comune, un'idea nata in base ad una
qualche ipotesi, congettura, speculazione o supposizione, anche astratte rispetto alla realtà.
Nella scienza, una teoria è un insieme interconnesso di ipotesi, enunciati e proposizioni con lo
scopo in genere di spiegare fenomeni naturali o più in generale di formulare sistematicamente 1
i principi di una disciplina scientifica. Nella scienza, una teoria non può essere mai completamente
provata, perché non è possibile assumere che conosciamo tutto ciò che c'è da conoscere
(compresi eventuali elementi che potrebbero screditare la teoria). Invece, le teorie che spiegano le
osservazioni vengono accettate finché un'altra osservazione non è in disaccordo con esse. In tal
caso, la teoria incriminata viene eliminata del tutto oppure, se possibile, cambiata leggermente per
poter comprendere l'osservazione.
Esempi di teoria che è stata rigettata è la teoria geocentrica dell'Universo. Le osservazioni sono
state sufficienti per dichiararla falsa, e teorie migliori hanno preso il suo posto.
Teorie/Teorizzazione: la teorizzazione parte da un corpus di conoscenze pratiche e a tale corpus
ritorna allo scopo di esaltarne e sviluppare l’implementazione, espandendo in tal modo non solo il
campo d’azione ma la consapevolezza che la professione ha di sé stessa. Pratica -> Teoria
-> Pratica
Teorie infermieristiche: definiscono a) chi è l’infermiere, b) cos’è l’assistenza infermieristica, c)
cos’è la saluta e la malattia, d) quali correzioni bisogna porre in essere.
L’infermiere deve possedere, oltre alle conoscenze teoriche e tecniche, anche l’idea di cosa
significhi assistenza infermieristica.
Modello Concettuale: un modello concettuale è un insieme di concetti generali ed astratti che
sono raggruppati tra loro al fine di descrivere un fenomeno di interesse. Sono meno strutturati delle
teorie, e non hanno una pretesa di validità generale come la teoria, ma forniscono una modalità
per comunicare una particolare percezione del mondo. Come le teorie possono aiutare nella
formulazione di ipotesi da testare successivamente nella ricerca.
Metaparadigma: Secondo alcuni studiosi, nella gerarchia del sapere prodotta da una disciplina
scientifica, a un livello superiore delle teorie e dei modelli concettuali si colloca il
METAPARADIGMA, che consiste nella cornice filosofica dell’intera disciplina, dei suoi principi e
valori di fondo, delimitando in tal modo l’ambito di elaborazione dei modelli concettuali e delle
teorie. Mentre i paradigmi, i modelli concettuali e le teorie possono essere diversi, il
metaparadigma di una disciplina è generalmente uno solo.
Il metaparadigma più riconosciuto dell’infermieristica prende in considerazione quattro elementi: la
persona (o il gruppo), l’ambiente nel quale la persona vive sia naturale che sociale, la
salute/malattia, l’assistenza infermieristica.
Tale prospettiva non è esclusiva dell’infermieristica, ma si ritiene che sia la disciplina che
maggiormente prende in considerazione l’essere umano come un tutto unico nelle esperienze che
riguardano la sua salute-malattia.
Quindi un meta paradigma è la cornice filosofica di riferimento dell’intera disciplina, mentre un
paradigma è lo schema di riferimento costituito da modelli culturali, teorie, principi.
Professionalizzazione : la professionalizzazione dell’attività assistenziale si realizza quando le
conoscenze utilizzate dagli infermieri si organizzano in un corpo sistematico di teorie e vengono
applicate attraverso un insieme condiviso di metodologie e tecniche allo scopo di assicurare
un’efficace assistenza infermieristica.
Secondo i criteri dell’ analisi sociologica delle professioni proposti dalla scuola funzionalista (vedi
W. Tousijn), un’occupazione può acquisire, anche per fasi progressive, le caratteristiche tipiche di
una professione quando:
si formalizza un’area di competenza tecnica esclusiva basata su un patrimonio di
conoscenze sistematiche acquisite tramite una formazione specifica
è reso esplicito un particolare ideale di servizio, mediante l’adesione ad un codice di regole
professionali di natura etica e deontologica
IL CONCETTO DI PROFESSIONE Secondo il sociologo E. GREENWOOD (1957) sono 5 gli
attributi che deve possedere una professione per contraddistinguersi da altri tipi di occupazione: 2
1. UNA TEORIA SISTEMATICA (corpo di teoria organizzata in un sistema coerente per
razionalizzare le sue operazioni in situazioni concrete)
2. UN’AUTORITA’ PROFESSIONALE (riconoscimento che proviene dal cliente, dagli altri
professionisti e dalla società in generale, che deriva dalla sua conoscenza specifica, competenza
tecnica, autonomia, responsabilità e leadership)
3. SANZIONI DELLA COMUNITA’ (monopolio dell’esercizio attraverso i titoli accademici e
l’abilitazione dello Stato pena sanzioni per abuso di professione
4. UN CODICE DEONTOLOGICO (regole di comportamento stabilite dalla professione stessa
attraverso gli organi professionali a tutela del cliente, della professione e dell’organizzazione)
5. UNA CULTURA PROFESSIONALE (valori, norme, regole e simboli professionali che si
esprimono attraverso le organizzazioni ed associazioni professionali)
Nella specifica attività infermieristica confluiscono due aspetti fondamentali:
1) Stretta interdipendenza con l’attività diagnostica e terapeutica
2) Esercizio di quelle azioni eseguite in forma sostanzialmente autonoma e indipendente per
prendersi cura della persona nel soddisfacimento dei suoi bisogni
Questi due aspetti sono stati efficacemente teorizzati da Lynda Juall Carpenito e sintetizzati in
quello che viene chiamato “modello bifocale”.
Criteri fondamentali per distinguere una professione da un mestiere:
Mestiere Formazione:
Formazione: 1) Alta formazione = percorso
1) bassa formazione = apprendistato universitario
Conoscenze: Conoscenze:
2) non organizzate 2) Organizzate in un «corpo sistematico
3) derivano dall’esperienza e dalla di teorie» cioè in una disciplina alla
tradizione quale si riconosce uno statuto
4) non sono esclusive scientifico
Professione 3
La differenza tra l’assistenza infermieristica (professionale) e l’assistenza fornita da
altri operatori sta nel giudizio clinico (discrezionalità) insito nei processi
dell’accertamento, della diagnosi, della prescrizione e della valutazione; nella
conoscenza che sta alla base dell’accertamento del bisogno e della determinazione
delle azioni volte a soddisfarlo; nella responsabilità personale per tutte le decisioni e
la azioni, compresa la decisione di demandare compiti ad altri; nella relazione
strutturata tra l’infermiere e la persona assistita, la quale include una
regolamentazione professionale e un codice etico.
Scienza infermieristica: l’infermieristica è inoltre riconosciuta come scienza
perché ha un proprio oggetto o campo di studio, un metodo, un linguaggio tecnico
condiviso, ricorre alla ricerca.
Oggetto di studio: risposta umana alla modificazione dello stato di salute -> Scienza
umana
Scopo: aiutare la persona assistita a raggiungere il più avanzato livello di
indipendenza possibile -> Scienza
prescrittiva (o pratica)
Metodo: il processo di assistenza Infermieristica - > Scienza dialogica (Metodi quali-e
quantitativi)
Il raggiungimento e il riconoscimento dello statuto scientifico è arrivato nel 2003 dal
Royal College of Nursing (RCN) sulla base del fatto che:
1) ha un proprio esclusivo oggetto o campo di studio ( sufficientemente separato da
quello di altre discipline e costantemente alimentato da nuovi contenuti – teorie –
concetti – modelli di riferimento in relazione anche ai risultati della ricerca teorica e
clinica);
2) ha un metodo clinico appropriato, efficace ed efficiente;
3) ha un linguaggio tecnico speci