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Obiettivi dell'Amministrazione
Nell'ambito delle PMI i principali obiettivi sono:
- Rispetto delle normative fiscali e civilistiche
- Stesura del bilancio aziendale, libro giornale e documentazione allegata
- Trattamento IVA
- Trattamento sostituti d'imposta e previdenziali
- Trattamento cespiti
- Valutazione consuntiva degli andamenti aziendali
- Trattamento contabilità ordinaria
- Trattamento contabilità analitica
- Trattamento contabilità finanziaria
- Valutazione presuntiva degli andamenti aziendali
- Budget finanziari ed economici
- Controllo di gestione
Non tutte le aziende sono interessate a questi tre obiettivi nell'area amministrativa.
Amministrazione
Il flusso amministrativo-contabile è l'ambito di prima applicazione delle procedure informatiche in quanto le procedure contabili, spesso ripetitive, hanno un'alta attrattiva informatica.
Esso ha avuto negli anni una notevole evoluzione. Anche se i...
vincoli legislativi molto stretti e le procedure ben definite e articolate lasciano poco spazio all'innovazione o alla variabilità per settore. Gli obiettivi principali del sistema amministrativo/contabile possono ricondursi alla funzione di supporto che offrono alle attività operative: - Registrazione di transazioni elementari (come fatture, pagamenti, incassi) - Produzione di informazioni di sintesi sull'andamento aziendale in termini di costi e ricavi, bilanci fiscali e report di controllo di gestione Il flusso amministrativo ruota sostanzialmente attorno alle procedure di base di contabilità generale, ossia procedure che prevedono la verifica del rispetto delle norme fiscali nelle registrazioni. Alle attività sopra elencate si affiancano strumenti di supporto quali: le dichiarazioni IVA periodiche o strumenti per la stesura del bilancio fiscale aziendale. Attorno alla contabilità gravitano altri sottosistemi che possono opzionalmente essere utilizzati.fare parte del portafoglio istituzionale di un'azienda in quanto estensione della contabilità generale:- Contabilità finanziaria: include sistemi che controllano i flussi finanziari aziendali (incassi, pagamenti a fornitori, rateizzazione, rapporti con istituti di credito) e l'integrazione con la contabilità è molto stretta;
- Compensi a terzi: nel pagamento di alcuni soggetti (professionisti, consulenti, agenti di commercio) l'azienda funge da sostituto d'imposta. Il trattamento di tali compensi è complesso e necessita di informazioni aggiuntive (ad esempio, tipo di imposta e aliquota per ogni soggetto). È collegato alla gestione contabile perché alla registrazione della parcella sono collegati anche i movimenti relativi alle imposte associate;
- Cespiti o beni ammortizzabili: possono essere materiali o immateriali e la legge prevede che il costo del bene sia distribuito lungo un periodo di utilizzo.
I sistemi di trattamento dei cespiti mantengono il registro dei cespiti in cui anno per anno sono annotate tutte le operazioni di ammortamento. È collegato con la gestione della contabilità, il cespite viene registrato al momento dell'acquisto e genera movimenti contabili di ammortamento.
Ci sono poi altri sottosistemi che sono orientati a valutare l'effettivo andamento dell'azienda e che sono correlati con la contabilità generale e finanziaria:
- Contabilità analitica: prevede la definizione di strutture dette "Centri di Costo" (stabilimenti, reparti produttivi, mercati, linee produttive) che rappresentano suddivisioni logiche dell'attività aziendale. In questo modo, ogni movimento contabile viene attribuito ad un particolare centro di costo o ripartito tra più centri di costo. Si può così misurare il peso, in termini di costi e ricavi, di ciascuna attività aziendale;
- Budget: la loro
- Controllo di gestione: le procedure di controllo di gestione hanno l'obiettivo di fornire tempestivamente una visione dello stato dell'azienda, infatti generano prospetti che danno il quadro della situazione economica corrente ed elaborano analisi di confronto rispetto ai valori di budget previsti, o analisi che proiettano le tendenze rilevate nel futuro. Le procedure di controllo di gestione sono molto articolate.
operazioni di rilevanza civilistica e fiscale (es. partita doppia)
Movimentazione finanziaria: traccia i debiti e i crediti rateizzati nel tempo
Movimentazione IVA
IVA come imposta sul valore aggiunto
IVA come casi particolari: esenzioni/non applicabilità, IVA-intra-comunitaria, detraibilità/indetraibilità, scorporo IVA
Esempio di piano dei conti
I sistemi più semplici prevedono una struttura fissa del piano dei conti (in genere su tre livelli) in cui le voci contabili sono riportate nell'ultimo livello. In questo i livelli si chiamano Mastri-Conti-Sottoconti, oppure Mastri-Mastrini-Conti. In quelli evoluti il numero dei livelli è libero.
79Movimentazione contabile
Esempio di fattura e pagamento ciclo attivo
Abbiamo una fattura verso cliente di 1200 euro (1000 di merce [imponibile] e 200 di IVA). La registrazione contabile sarà:
a questo punto abbiamo nel CE un ricavo di 1000 euro, nello SP un credito di 1200 euro e un debito verso
L'erario di 200 euro: Quando il cliente paga per cassa (contanti) abbiamo: un aumento dei contanti in cassa, l'estinzione del credito verso il cliente, un debito di 200 euro. Dopo la denuncia periodica IVA anche l'erario viene saldato e restano in cassa 1000 euro che bilanciano il ricavo economico.
Esempio di fattura fornitore ciclo passivo: Abbiamo una fattura verso fornitore di 600 euro (500 di imponibile e 100 di imposta). La registrazione contabile sarà:
A questo punto la registrazione finale evidenzia il pareggio (la chiusura) del fornitore e la diminuzione del valore della cassa (uscita 600 euro).
Semplici esempi di fattura e pagamento ciclo attivo:
Quando le fatture non sono state interamente saldate, il sistema deve rilevare qualcosa ("stato" -> se aperto o chiuso).
Struttura movimenti contabili: La struttura logica dei movimenti contabili prevede quindi due parti:
- La testa del movimento: contiene informazioni valide per tutto il documento,
- L’inserimento
- La variazione
- L’annullamento dei dati
- Procedure di alimentazione
- Procedure di supporto operativo
- Definire le caratteristiche gestionali degli articoli trattati dall’azienda
- Controllare la movimentazione degli articoli
- Fornire analisi di disponibilità e giacenza degli articoli
- Fornire valutazioni inventariali con relative valorizzazioni
quindi:
Data di registrazione✓
Causale contabile (tipo di documento)✓
Registro contabile di riferimento✓
Numero identificativo della registrazione✓
Tipo di movimento: provvisorio o definitivo (quello valido ai fini fiscali)✓
2. Righe del movimento, con partite e contropartite:
Voce contabile di riferimento✓
Importo in valuta di conto✓
Importo in valuta estera e tipo di valuta✓
Segno della registrazione (Dare/Avere)✓
Descrizioni aggiuntive per meglio qualificare la singola riga✓
In molti sistemi si utilizza un livello di dettaglio più raffinato, ossia la Competenza:
Data di competenza (eventualmente un periodo), valore del rateo, descrizione aggiuntiva✓
81Esempio di modello concettuale di movimento contabile
Il movimento contabile è un'entità, così come il tipo di partita che stiamo registrando, il riferimento e il rateo: tra queste possiamo implementare delle relazioni. "Numero di registrazione",
“Registro”,“Causale” e “Data Registrazione” sono gli attributi.
Procedure di base
I SI amministrativi forniscono all’utente una serie di procedure per l’alimentazione e il trattamento dei dati aziendali. Gli archivi anagrafici sono trattati con procedure interattive, ossia con opportune maschere di data-entry che permettono:
Vengono poi fornite procedure di reporting per la stampa e il controllo dei dati anagrafici inseriti.
In sostanza ci sono:
Esempio di controllo di gestione 82
Logistica
Funzioni di base dei sistemi per la logistica:
Nei sistemi
io in aree o zone di stoccaggio▪ I processi di movimentazione, che comprendono le operazioni di carico, scarico, trasferimento e spostamento degli articoli▪ I sistemi di identificazione e tracciabilità, che consentono di individuare e monitorare gli articoli lungo tutto il flusso logistico▪ I sistemi di gestione delle scorte, che permettono di controllare e ottimizzare i livelli di magazzino▪ I sistemi di pianificazione e controllo, che coordinano le attività di movimentazione e gestione degli articoli▪ I sistemi di valutazione e controllo dei costi, che permettono di monitorare e analizzare i costi legati alla movimentazione degli articoli▪ I sistemi di reporting e analisi, che forniscono informazioni dettagliate sulle attività di movimentazione e gestione degli articoli.