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Riassunto e sintesi in schemi esame Impianti Meccanici, prof. Ciarapica, libri consigliati: Pareschi, Impianti industriali, Progetto Leonardo, Bologna 1994; R.L. Francis, J.A. White, Facility layout and location: an analytical approach, Prentice Hall Inc. Pag. 1 Riassunto e sintesi in schemi esame Impianti Meccanici, prof. Ciarapica, libri consigliati: Pareschi, Impianti industriali, Progetto Leonardo, Bologna 1994; R.L. Francis, J.A. White, Facility layout and location: an analytical approach, Prentice Hall Inc. Pag. 2
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Impianti Meccanici

L'impianto industriale attraverso un processo di produzione mi fa ottenere beni o servizi.

Prima di realizzare un impianto occorre:

  • Studio di fattibilità
  • Progettazione complessa
  • Realizzazione del progetto
  • Montaggio dell'impianto

Impianto industriale -> Processo di trasformazione

  • Processo
  • Capitale
  • Energia
  • Materiali
  • Tecnologia
  • Mercato ed agenti ambientali

Processo di trasformazione

Output

Gli output (ricavi) possono essere interpretati come quantità di denaro da redistribuire tra:

  • Fattori produttivi (persone, capitale, energia, materiali)
  • e l'utente generato.

Input -> Output

Fattori della produzione

  • Materiali
  • Impianti
  • Capitale proprio
  • Capitale di terzi
  • Ricavi (R)
  • Valore aggiunto

I materiali solitamente non creano VA in quanto non vengono da noi lavorati.

Il VALORE AGGIUNTO è rappresentato dal VA ai beni di provenienza esterna grazie al contributo fornito dai fattori produttivi interni:

VA = R - C1 - C2 - C3 + C4 + U

  • R = ricavi
  • C2 = materiali
  • C3 = lavoro
  • C4 = capitale di terzi
  • C5 = immobili importati
  • U = capitale proprio

Il parametro maggiormente utilizzato come misura di efficienza economica del sistema è rappresentato dall'UTILE (U)

U = R - (C1 + C2 + C3 + C4)

PROGETTAZIONE COMPLETA

  • SCELTA UBICAZIONE (dove colloco l'impianto?)
  • STUDIO DEL LAY-OUT GENERALE
    • definizione del ciclo di lavoro e con stesura dei diagrammi
    • tecnologici - quantitativi e dei diagrammi di flusso dei materiali
    • analisi dei percorsi e dei punti di servizio [prese di corrente e, tc e xo pe]
    • scelta del tipo e del numero di risorse produttive (PERSONALE, IMPIANTI e ATTREZZATURE)
    • dimensionamento del spazio e confronto con le disponibilità
    • stesura del diagramma delle relazioni tra gli spazi (PANTINA)
    • considerazioni pratiche di modifica e formalizzazioni di alternative di LAY-OUT
    • (mettere uno passo un più)
  • PROGETTAZIONE ESECUTIVA

Se l'azienda è già attuata, il BP (integrato con un sistema di consul.azione) è uno strumento per monitorare la situazione.

◦ FASE 0: fase preliminare, di ogni studio di fattibilità è la raccolta e l'elaborazione e l'analisi di dati e informazioni al fine di acquisire conoscenze (ANALISI DI MERCATO)

Conoscere (o conoscere meglio)

  • Settore in cui opera la nuova azienda (potrebbe essere un esistente che vuole entrare in un nuovo lett.)
  • Tecnologia attuale e possibile evoluzione
  • Fonti di approvvigionamento (es: contratto esclusivo Apple per i cell.)?
  • Caratteristiche della domanda e offerta (vi è domanda sufficiente?)
  • Principali concorrenti (chi sono i concorrenti, e che prezzi lavorano?)
  • Modalità distributive (vendo con distributori o con internet?)
  • Tempi pagamento e riscossione (quanto tempo passa prima che ricevete?)
  • LEAD TIME = tempo tra ordine e consegna

Individuare i fattori critici di successo del settore/mercato

Individuare i punti di forza propri e dei concorrenti, valutare i rischi e le opportunità dell'ambiente esterno.

FASE β DEFINIZIONE DEL CICLO PRODUTTIVO

(Come fare praticamente) E DEL DIAGRAMMA

DI LANCIAZIONE:

Domande da porsi:

  • come funzionerà sostanzialmente l'impianto?
  • Come verrà fornito il servizio / prodotto?
  • Esiste già un'alternativa tecnologica?
  • Esiste una scelta Make or Buy?
  • Cosa serve per partire?
  • Di che cosa si può fare a meno?

SCELTA DEL PROCESSO PRODUTTIVO C

Verifica delle esistenze di tecnologie idonee alla fabbricazione del prodotto

Scelta del ciclo tecnologico più ADATTO!

faccio più preventivi da vari fornitori per capire quali sono le tecnologie più adatte, ricerco il sistema con tecnologia superiore che mi permetta una vita economica più lunga (del prodotto) anche se nel breve periodo è più costosa.

No.Bo

In genere il ciclo più adatto è quello tecnologicamente più avanzato, in grado di:

  • GARANTIRE la produzione Q, a minori costi, nelle migliori condizioni di:
  • Sicurezza e di FUNZIONAMENTO nonché una vita economica sufficientemente lunga!

(per rientrare dall'investimento eseguito)

FLESSIBILITÀ ed ELASTICITÀ

Vorrei avere una tecnologia più flessibile --> posso realizzare più prodotti; elastico --> posso variare (a piacere) la quantità di pezzi che posso produrre.

Secondo la specificità di attribuzione

  • Costi diretti
    • Costi fissi speciali di prodotto
      • Es. costo attrezzature specifiche, deprezzamento macchinario dedicato
  • Costi indiretti
    • Costi generali di fabbricazione e aziendali
      • Es. manodopera indiretta, riscaldamento, deprezzamento macchinario comune, amministrazione
    • Costi variabili comuni
      • Es. energia elettrica, materiali ausiliari, manutenzione
  • Costi variabili di fabbricazione e vendita
    • Es. materie prime, manodopera diretta, costo di trasporto, materiali di imballaggio

Secondo la variabilità rispetto al volume di produzione

  • Costi fissi
  • Costi variabili

q

a

Antimarziana

Antimarziana (valore marginale di ruolo positivo)

Antimarziana

Automarzia

Mazzoni

Automarzia

Mazzoni

A

B

C

C

C=0

Cm= C1=q e

Cm= C1-q e

0=q =0-0 = cm

0

0

q=0

q=0

cm = (f(q) = f - q)

d= C1/q = (d/q)+q

- - -

q

d e

C= C 1+q e

0

q

q

C1

CF1

CF2

Antimarziana

Mazzoni

a1

a2

q1

q2

cf

Alpha

Beta

A

B

C1

CF 2

UTILE MAX ASS.

P = Cm

C2 = 3000 + 0,2q2

Cm = 0,49 p = 60

60 = 0,49

q = 60/0,4 = 150

U = R - C = 60q - 150 - (3000 + 0,2(1502)) = 1500 €

60 - 9

MECCANICO ARTIGIANALE

CM = 0,08 q2

CA = 0,2 q2

cf = 8000 €

cf = 3000 €

CA = C2

0,08 q2 + 8000 = 0,2 q2 + 3000

0,12q2 = 5000

q = ± √5000/0,12 = ± 204,12

prendo solo quello positivo (l'altro non è accettabile!) — D q2 = 204

qP = 263 non è accettabile perché sopra q di 7 qpt;

La meccanizzazione per q* = 204 al momento non è attuabile!

(perché sopra qpt!)

CA CP

qP q* qpt

97 123 150

Dettagli
A.A. 2016-2017
336 pagine
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SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/17 Impianti industriali meccanici

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ingegneremagistrale di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Impianti meccanici e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Politecnica delle Marche - Ancona o del prof Ciarapica Filippo.