Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 11
Immunologia - cofattori ambientali Pag. 1 Immunologia - cofattori ambientali Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 11.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Immunologia - cofattori ambientali Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 11.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Immunologia - cofattori ambientali Pag. 11
1 su 11
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

DANNI TESSUTALI CAUSATI DA CELLULE T AUTOREATTIVE

Le cellule T specifiche attivate da peptidi "self": complessi MHC possono determinare infiammazione e danno locale attraverso l'attivazione dei macrofagi o danneggiare direttamente le cellule tessutali.

Questi meccanismi sono rilevanti nel diabete insulino-dipendente, nella artrite reumatoide e nella sclerosi multipla.

I tessuti di questi pazienti sono infiltrati da linfociti T e macrofagi attivati. Inoltre, le cellule T sono richieste per sostenere le risposte anticorpali.

DANNI TESSUTALI CAUSATI DA CELLULE T AUTOREATTIVE

Nel diabete insulino-dipendente (IDDM) si è riconosciuto il ruolo delle cellule T CD8. β Nell'IDDM le cellule del pancreas sono distrutte specificatamente da cellule CD8. Questo suggerisce che una proteina espressa dalle β cellule sia la fonte del peptide riconosciuto dalle cellule T CD8 patogenetiche.

Gli studi su topi NOD (non obese diabete) con diabete di tipo I hanno dimostrato che i peptidi...

derivati dall'insulina sono riconosciuti da cellule T trovate nelle lesioni insulari. Alcuni studi indicano anche un ruolo patogenetico delle cellule T CD4 nell'IDDM. Vi è associazione tra suscettibilità alla malattia e particolari alleli di classe II. DANNI TESSUTALI CAUSATI DA CELLULE T AUTOREATTIVE Nella encefalomielite allergica sperimentale (EAE) si possono avere sintomi simili alla sclerosi multipla, in cui placche di demielinizzazione sono disseminate lungo il sistema nervoso centrale. Tra gli antigeni identificati c'è la proteina basica della mielina (MBP) e i sintomi della malattia sono causati anche dalla somministrazione di cellule T infiammatorie specifiche per MBP ottenute da animali malati in animali sani -> questi animali sviluppano la EAE. DANNI TESSUTALI CAUSATI DA CELLULE T AUTOREATTIVE La sclerosi multipla è una malattia neurologica cronica dovuta al danno mediato da cellule T contro diversi antigeni cerebrali: - proteina

basica della mielina (MBP)• proteina proteolipidica (PLP)• glicoproteina della mielina degli oligodendrociti (MOG)

Le placche dure della materia bianca del SNC presentano:• dissoluzione della mielina• infiltrati infiammatori di linfociti e macrofagi, particolarmente lungo i vasi sanguigni

PATOGENESI DELLA SCLEROSI MULTIPLA

Le cellule T 1 producono IFN-γ che causa attivazione Hmcrofagica e richiamo di cellule T, macrofagi e cellule dendritiche. Le cellule T aiutano le cellule B. Linfociti T CD4 attivati specifici per gli antigeni cerebraliβα e leganti VCAM sull’endotelio vascolare esprimenti 4 1

DANNI TESSUTALI CAUSATI DA CELLULE T AUTOREATTIVE

L’artrite reumatoide è una malattia cronica caratterizzata da infiammazione della sinovia articolare. Quando la malattia progredisce, la sinovia infiammata invade e lesiona la cartilagine, con conseguente erosione dell’osso. In un primo tempo l’artrite reumatoide è stata considerata

Una malattia da autoanticorpi anti-IgG (fattore reumatoide). Però soggetti sani hanno il fattore reumatoide mentre alcuni pazienti con artrite reumatoide mancano di tale fattore.

DANNI TESSUTALI CAUSATI DA CELLULE T AUTOREATTIVE

L'osservazione che l'artrite reumatoide mostra un'associazione con alcuni geni del complesso MHC di classe II HLA-DR ha suggerito il coinvolgimento delle cellule T CD4 nella patogenesi. Una volta attivate dalle cellule dendritiche e dalle citochine prodotte in loco, le cellule T CD4 autoreattive aiutano le cellule B a differenziarsi in plasmacellule e a produrre anticorpi artritogenici contro:

Nei topi: collagene di tipo II, proteoglicani, aggrecano, la proteina di legame della cartilagine e le proteine dello shock termico.

Nell'uomo: studi in corso devono accertare il ruolo di questi antigeni.

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
11 pagine
SSD Scienze mediche MED/04 Patologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher kalamaj di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Immunologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Foggia o del prof Conese Massimo.