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Attivazione dei Linfociti B naïve maturi
L’attivazione dei Linfociti B naïve maturi avviene nei tessuti linfoidi secondari o periferici, nel caso di Ag penetrati attraverso la cute o gli epiteli, Ag inalati o ingeriti presenti nel circolo ematico e nei tessuti linfoidi associati alle mucose. Le cellule B della zona marginale (MZB) forse sono linfociti B maturi a riposo, localizzate nei seni marginali della milza, e esprimono le molecole di membrana CD21 e CD23. Le MZB mediano le risposte T-indipendenti contro gli Ag polisaccaridici attraverso il circolo ematico giungono nella milza differenziandosi in plasmacellule a breve emivita secernenti IgM specialmente contro gli Ag polisaccaridici. Le cellule B follicolari (FOB) sono reclutati nella polpa bianca della milza in seguito all’interazione tra la chemochina CXCL13 e il recettore CXCR5.della milza ricircolano tra il sangue e i linfonodi, sono alla ricerca di agenti patogeni reclutati nei linfonodi attraverso un meccanismo di homing simile a quello dei linfociti T naïve:
linfociti B follicolari interagiscono con l’i attraverso la L-selectina addressina GlyCAM-1 espressa sulle venule ad alto endotelio, stabilendo un legame instabile che favorisce il rotolamento dei linfociti B sull’endotelio. Interagendo con il recettore CXCR4 espresso sui linfociti B, la chemochina CXCL12 favorisce l’attivazione del recettore e la sua interazione con l’integrina LFA-1, che a sua volta lega ICAM-1 espressa sulle cellule endoteliali, favorendo l’adesione stabile dei linfociti B sull’endotelio e la loro trasmigrazione attraverso l’endotelio nello stroma linfonodale.
linfociti B follicolari interagiscono grazie all’i tra il recettore CXCR5 espresso sui linfociti B e le cellule follicolari dendritiche.
cellule stromali prodotta dalle (FDC) e dalle chemochina CXCL13 del follicolo reclutati nelle aree B follicoli linfoidi primari sono, cioè nei. reclutamento dei linfociti B naïve nel tessuto linfatico associato alla mucosa Invece, il (MALT) si interazione espressa sui linfociti B tra l' integrina α4β7 deve alla e all' e chemochina CXCL5 espressa a livello della mucosa. addressina MadCAM-1 segnali sopravvivenza dei linfociti B naïve nei follicoli linfoidi è limitata La, favorita dai provenienti dal complesso recettoriale BCR citochina (B Cell Receptor) e dalla o BAFF fattore secreta dalle cellule stromali interagisce che attivante la cellula B appartenente alla famiglia TNF espresso sulle cellule B segnali per la maturazione e con il fornendo i recettore BAFF-R attivare i recettori sopravvivenza cellulare, e insieme al, può eligando APRIL TACI BCMA importanti negli stadi tardivi del processo di attivazione e differenziazione dei linfociti B.
I linfociti B naïve nei follicoli linfoidi Ag espressi nella forma nativa dalleI possono incontrare glicellule dendritiche Ag solubili tossine batteriche presenti nel sangueo gli come le .linfocita B naïve non incontra l’Ag passa in circolo continua la sua perlustrazione traSe il , egli organi linfoidi secondari andare incontro a morte nel giro di 1-3 mesi, fino ad .linfocita B naïve incontra l’Ag specifico nei follicoli linfoidi riconosciuto e legato dalSe il , vienerecettore BCR . Ig di membrana IGM e IgDper l’Ag deiIl è costituito dalle , ,Recettore BCR linfociti B maturi catene non polimorfe Ig etramite le catene pesanti si associano non covalentemente αche alleIgβ tenute insieme da ponti disolfuro dominio transmembrana lunga, che presentano un e unacoda citoplasmatica attivazione dell’immunorecettorecontenente le sequenze ITAM o motivi di necessarie per la(Immunoreceptor Tyrosine-based Activation Motifs)basati su
La tirosinetrasduzione del segnale in seguito al legame con l'Ag molecole Igα e Igβ svolgono le stesse funzioni delle proteine CD3 e ζ del complesso TCR dei linfociti T. Il legame tra l'Ag e il recettore BCR porta all'aggregazione delle Ig di membrana e all'organizzazione dei rafts lipidici, con conseguente attivazione delle tirosin-chinasi della famiglia Src (Blk, Fyn). Si verifica la fosforilazione dei residui di tirosina delle sequenze ITAM di Ig e Igα β., responsabili dell'attivazione delle tirosin-chinasi Syk. Le tirosine fosforilate fungono da sito di legame per i domini SH2 (Src Homology 2) delle proteine Lyn e Syk, attivate mediante fosforilazione dalle tirosin-chinasi associate al recettore.