Il settore energetico e gli
equilibri internazionali
L’energia
La maggior parte dei consumi di energia avviene nei paesi
industrializzati, o nei paesi di recente industrializzazione, come
la Cina e l’India, che hanno un enorme bisogno di energia per
sostenere le proprie economie e soddisfare i bisogni di una
popolazione sempre più numerosa ed esigente. Spesso nelle
regioni a più alto bisogno energetico, come l’Europa o il
Nordamerica, le risorse sono scarse, o comunque insufficienti. I
sembrano destinati a crescere di
consumi energetici globali
oltre il 60% entro il 2030.
▶ I cercano di diversificare le proprie fonti di
paesi importatori
energia, investendo grandi somme di denaro nella ricerca
scientifica, per superare la dipendenza dai combustibili fossili. I
tengono alto il prezzo degli idrocarburi, e si
paesi esportatori
uniscono in organizzazioni, come l’OPEC, l’associazione dei
paesi produttori di petrolio, per difendere i propri diritti e
interessi.
▶ Intorno a petrolio e gas naturale si giocano le maggiori
tra gli stati in fatto di energia. Il carbone viene
dispute
generalmente consumato nelle zone di produzione, per cui il
suo sfruttamento e il suo commercio non provocano situazioni
di conflittualità. Anche i punti di transito possono rappresentare
motivi di scontro. e grandi tubature che
Gasdotti oleodotti –
permettono il trasporto di petrolio e gas naturale su lunghe
distanze – costituiscono fattori strategici cruciali. Anche i tratti di
mare attraverso cui passano le che
navi petroliere e gasiere,
trasportano petrolio e gas naturale, possono dare luogo a
dispute internazionali.
▶ Per quanto riguarda il il centro più importante di
petrolio,
produzione e di smercio è costituito dal regione
Medio Oriente,
molto instabile politicamente, che possiede i due terzi dei
giacimenti mondiali. Circa il 50% delle riserve di petrolio è
localizzato in quest’area geografica,mentre nella sola Arabia
Saudita si trova oltre il 16% delle riserve. Per quanto riguarda il
gas naturale, le maggiori riserve si trovano in Russia, che ne
possiede il 23%, mentre un 30% viene condiviso da Qatar e Iran.
▶ In Medio Oriente l’oro espressione con cui si definisce il
nero,
petrolio, per la sua importanza a livello mondiale, è stato al
centro di diversi Per esempio, negli anni 1990 e
conflitti armati.