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Il paesaggio nel Medioevo

Guido Guinizzelli (1280)

 « Al cor gentil rempaira sempre amore

come l’ausello in selva a la verdura;

né fe’ amor anti che gentil core,

né gentil core anti ch’amor, natura »

Cecco Angiolieri

 « S'i' fosse foco, ardere' il mondo;

 s'i' fosse vento, lo tempestarei;

s'i' fosse acqua, i' l'annegherei;

s'i' fosse Dio, mandereil'en profondo; » • Il paesaggio nell’Inferno

Dante Alighieri

 dantesco

« Così nel mio parlar voglio esser aspro

com’è ne li atti questa bella petra,

la quale ognora impetra

maggior durezza e più natura cruda,

»

e veste sua persona d’un diaspro

Francesco Petrarca

 “

Chiare, fresche et dolci acque,

ove le belle membra

pose colei che sola a me par donna;

gentil ramo ove piacque

(con sospir mi rimembra)

a lei di fare al bel fianco colonna; “ Venere, Sandro Botticelli

Ludovico Ariosto (1505)

 Orlando Furioso , La pazzia di Orlando

Volgendosi ivi intorno, vide scritti

molti arbuscelli in su l’ombrosa riva.

Tosto che fermi v’ebbe gli occhi e fitti,

fu certo esser di man de la sua diva.

Questo era un di quei lochi già descritti,

ove sovente con Medor veniva

da casa del pastore indi vicina .

la bella donna del Catai regina

Torquato Tasso:

 L’Aminta, la bella età dell’oro

Galileo Galilei:

 Sidereus nuncius

Dialogo sopra i due massimi sistemi

Rivoluzione in campo scientifico e nuove scoperte sulla natura

Ugo Foscolo:

 In morte del fratello Giovanni :

“ Un dì, s’io non andrò sempre fuggendo

Di gente in gente; mi vedrai seduto

Su la tua pietra, o fratel mio, gemendo

Il fior de’ tuoi gentili anni caduto:”

Alla sera :

“Forse perchè della fatal quïete

Tu sei l’immago a me sì cara, vieni,

O Sera! E quando ti corteggian liete

Le nubi estive e i zeffiri sereni, […]”

Sepolcri :

“[…] perché gli occhi dell’uomo cercan traendo il sole”

A Zacinto :

Nè più mai toccherò le sacre sponde

Ove il mio corpo fanciulletto giacque,

Zacinto mia, che te specchi nell’onde

Del greco mar […]

Giacomo Leopardi: la natura matrigna

La ginestra (o fiore del deserto)

 “ Or tutto intorno

una ruina involve,

ove tu siedi, o fior gentile, e quasi

35i danni altrui commiserando, al cielo

di dolcissimo odor mandi un profumo,

che il deserto consola.”

L’Infinito

“..e il naufragar m’è dolce in questo mare.”

Canto notturno di un pastore errante dell’Asia

 “Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai,

silenziosa luna?” Passaggio dalla natura alla storia

Leopardi:

 La Sera del dì di festa

[…] Già tace ogni sentiero, e pei balconi […]

Questo dì fu solenne: or da' trastulli

Prendi riposo; […]

Ahi, per la via

Odo non lunge il solitario canto

Dell'artigian, che riede a tarda notte,

Dopo i sollazzi, al suo povero ostello;

E fieramente mi si stringe il core,

A pensar come tutto al mondo passa,

E quasi orma non lascia. Ecco è fuggito

Il dì festivo, ed al festivo il giorno

Tutto è pace e silenzio, e tutto posa

Il mondo, e più di lor non si ragiona.

[…]

Un canto che s'udia per li sentieri

Lontanando morire a poco a poco,

Già similmente mi stringeva il core.

Manzoni: Il Santo Vero

• Paesaggio storico nei Promessi

Rapporto storia-poesia:

 Sposi:

I personaggi, il popolo

Lettera a Chauvet La peste

Lettera a d’Azeglio I luoghi (le città, il lago di Como)

Ricerca del Santo Vero:

 In morte di Carlo Imbonati

Sentir, riprese, e meditar: di poco

Esser contento: da la meta mai

Non torcer gli occhi: conservar la mano

Pura e la mente: de le umane cose

Tanto sperimentar, quanto ti basti

Per non curarle: non ti far mai servo:

Non far tregua coi vili: il santo Vero

Mai non tradir: nè proferir mai verbo,

Che plauda al vizio, o la virtù derida.

Verga: un paesaggio di denuncia

Aderenza stretta con la realtà Realismo

 Inchiesta in Sicilia di Franchetti e Sonnino: il lavoro dei carusi

Il ciclo dei Vinti:

 I Malavoglia (+ paesaggio lirico-simbolico Alfio e Mena)

Rosso Malpelo

Novelle rusticane:

 La lupa

La libertà Francesco Lojacono

Nascita della poesia moderna:

I poeti maledetti

Paul Verlaine 1884-1896 Arte Poetica

Poesia=Musica

 “La musica prima di ogni altra cosa”

Condanna della poesia retorica tradizionale

 “Prendi l’eloquenza e torcile il collo!”

Valorizzazione fonosimbolica della parola

 Arthur Rimbaud 1854-1891

Sgregolamento dei sensi e discesa al fondo dell’ignoto

 Mallarmé 1842-1898

La poesia come assoluto

 Arte = Musica

r modificare stili del testo dello schema

ello Senza titolo, 1910

Vasilij Kandinskij, Composizione VI 1913

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
13 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/10 Letteratura italiana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher charliebrown_ di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura italiana e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bari o del prof Greco Maria.