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Il Medio Oriente
L’Asia
▶ Il è caratterizzato dal punto di vista etnico da
Medio Oriente
una che come religione professa l’islam e
maggioranza araba,
parla l’arabo, in tutte le sue varianti regionali. Ma troviamo
anche altre etnie, come i persiani in Iran, i curdi, presenti
soprattutto in Iraq, Siria, Turchia e Iran, i turchi in Turchia, gli
ebrei in Israele.
▶ All’interno di una regione, che presenta diverse affinità, lo
legato all’Occidente sotto molti aspetti,
Stato di Israele,
costituisce un’eccezione. Proclamato in base a una risoluzione
ONU nel 1948 per risarcire in parte gli ebrei del genocidio
perpetrato dai nazisti, fu creato dividendo in due parti la regione
storica della Palestina, abitata in maggior parte da arabi. Gli stati
arabi si opposero alla spartizione, e da lì iniziarono le guerre che
hanno portato alla situazione attuale di esasperata conflittualità.
Dalla fondazione di Israele, le problematiche di fondo non sono
cambiate. Si tratta infatti per lo stato ebraico e, per quella parte
di territorio amministrato dai palestinesi che aspira a essere uno
stato, di come condividere la terra e l’acqua, giungendo a un
accordo pacifico che faccia tacere le armi e uno stato di guerra
che dura da molti decenni.
▶ La è il primo motivo di contesa: anche se oggi Israele è
terra
un paese molto avanzato in settori come l’informatica,
l’elettronica e le armi, sempre più sofisticate, esso mantiene i
caratteri originali di popolo di agricoltori che ha reso fertili
territori strappati al deserto. Oggi questa terra difficile è la patria
di un popolo per secoli sparso per il mondo, che ha trovato la
sua unità in uno spazio troppo popolato. La densità è di 390
ab./km², ma la è destinata ad
pressione demografica
aumentare, dato l’elevato ritmo di crescita della popolazione.
Alla già numerosa comunità si potrebbero aggiungere un
milione e 200 000 palestinesi che fuggirono all’estero in seguito
ai conflitti arabo-israeliani e che potrebbero tornare nei territori
un tempo abitati.
▶ Altra importante fonte di scontro è costituita dall’accesso alle
Israele ha bisogno di acqua per irrigare i campi,
risorse idriche.
per l’industria e per le necessità della popolazione urbana.
Mentre da una parte i palestinesi accusano lo stato ebraico di
negare loro il diritto a un adeguato accesso all’acqua, dall’altra
gli israeliani sostengono che i palestinesi non dispongono delle
infrastrutture necessarie all’approvvigionamento, provocando
ingenti perdite d’acqua.