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Il contagio della poliomielite Pag. 1
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I poliovirus e la poliomielite

I poliovirus causano la poliomielite (dal greco polios, grigio, e myelòs, midollo), malattia acuta del SNC che può presentarsi, dopo un periodo di incubazione di 3-35 giorni, con una sintomatologia di varia gravità. L'uomo è l'unica riserva dei poliovirus, che colpiscono più frequentemente bambini e adolescenti dei paesi in via di sviluppo, dove più alto è il rischio di contagio oro-fecale. Il contagio può avvenire per contatto diretto con malati di poliomielite o portatori del virus, o indiretto per trasmissione oro-fecale tramite veicoli contaminati quali oggetti e alimenti (latte, acque, mitili, verdure ecc.). La prima localizzazione e moltiplicazione del virus è nel faringe (tonsille), si localizza poi, per il suo enterotropismo, nell'intestino dopo aver superato la mucosa gastrica in ragione della sua acido-resistenza; qui si moltiplica attivamente nel tessuto linfatico intestinale (placche del Peyer).

Dettagli
A.A. 2019-2020
3 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/19 Microbiologia generale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher f3874de6c1206fe40aa32376201566557615d103 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biologia e microbiologia sanitaria e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università del Salento o del prof Biologia Prof.