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Estratto del documento

VOLITIVA:

Verbi che significano curare, Curo

provvedere, cercare di.. laboro (mi sforzo di)

caveo (sto attento a)

Verbi che significano pregare, Oro 12

chiedere, desiderare.. rogo, peto, quaero

Verbi che significano esortare, Moneo

incitare, comandare.. suadeo (persuado)

incito

praecipio (ordino)

Verbi che significano ottenere, Obtineo

meritare.. mereo (merito)

permitto

Verbi che indicano necessità Necesse est, oportet

placet (è deciso) REGGONO LA COMPLETIVA

DI FATTO:

Verbi e locuzioni che Accidit ut

esprimono avvenimento: evenit ut

obtingit (succede che)

Verbi che sottolineano un Facio (faccio in modo che)

risultato o una conseguenza: superest (rimane che)

Espressioni formate da Lex est ut

sostantivo /aggettivo / tempus est ut

avverbio + 3ps del verbo sum rectum est ut REGGONO IL DOPPIO

NOMINATIVO (soggetto +

predicativo del soggetto):

Verbi intransitivi che indicano Appare

un modo di essere: nascor

fio

vivo

Verbi appellativi Vocor

dicor

nominor

Verbi estimativi se usati in Iudicor

forma passiva (se sono usati in putor

forma passiva reggono il existimor 13

doppio accusativo) REGGONO IL DOPPIO

ACCUSATIVO:

FORMA ATTIVA Appello, nomino

Verbi appellativi

Verbi estimativi Duco, existimo

Verbi elettivi Eligo, credo

REGGONO ACCUSATIVO Accusativo della cosa insegnata

DELLA PERSONA E DELLA e accusativo della persona a cui

COSA: si insegna

DOCEO, EDOCEO

CEDO Accusativo (o de+ablativo)

della cosa e della persona

Verba rogandi Posco, reposco, flagito

(chiedo), oro, rogo, interrogo REGGONO LA

COSTRUZIONE

PERSONALE:

USATI AL PASSIVO:

verba dicendi dicor

Verba iudicandi Putor

solo nelle forme semplici: in credor

quelle composte e nella

perifrastica passiva hanno

costruzione impersonale

Verba iubendi: sempre iubeor

Verba vetandi: sempre Vetor

prohibeor

Verbi di memoria ECCEZIONI: GENITIVO PARTITIVO

o raramente ACCUSATIVO

Memini, reminiscor e 14

obliviscor hanno il genitivo o o DE + ABLATIVO

accusativo (sempre accusativo

se è un pronome o un aggettivo

neutro) della persona di cui ci si

ricorda.

Recordor regge de +

ablativo con nomi di persona o

pronomi, e l'accusativo con

nomi di cosa e aggettivi neutri.

Moneo, admoneo,

commoneo, commonefacio (far

ricordare) reggono l'accusativo

della persona a cui si fa

ricordare e de + ablativo o

genitivo semplice della cosa

ricordata.

Venit in mentem regge

il nominativo o il genitivo della

cosa ricordata

VERBI IN -IO (o a coniugazione mista): verbi con tema verbale in -i- che presentano forme della

3 coniugazione, ma escono in -io alla 1ps del presente indicativo e seguono prevalentemente la

flessione della 4 coniugazione. Si distinguono per:

la quantità breve della i del tema del presente, che diventa e alla fine di parola davanti a -r

• la terminazione dell'infinito presente attivo in -ere e dell'infinito passivo in -i (come i verbi

• della 3 coniugazione)

ABLATIVO ASSOLUTO: participio presente o perfetto in ablativo concordato con un sostantivo

o un pronome. Corrisponde a una subordinata implicita di valore temporale o causale. Non ha

legami con la proposizione sovraordinata.

Con il participio presente si ha con tutti i verbi; ha sempre valore attivo e esprime rapporto

• di contemporaneità con la reggente

con il participio perfetto si ha solo con i verbi transitivi attivi, che hanno un participio

• 15

perfetto con valore passivo. Ha sempre valore passivo e esprime rapporto di anteriorità

rispetto alla sovraordinata.

A volte il verbo sum è sottinteso (diis invitis=contro il volere degli dei)

• può corrispondere a una subordinata temporale, causale, concessiva o ipotetica.

PERIFRASTICA ATTIVA: participio futuro concordato con il soggetto della frase + verbo sum.

Ha sempre valore attivo. Esprime un'idea proiettata nel futuro, indicando imminenza (sono sul

punto di, sto per), intenzione (ho intenzione di..), predestinazione/necessità (sono destinato a..).

Si ricava la persona da quella del verbo essere.

PERIFRASTICA PASSIVA: gerundivo concordato con il soggetto + verbo sum + complemento

d'agente in dativo (con i verbi che reggono dativo o ablativo però l'agente è in a/ab +ablativo). La

perifrastica passiva ha valore passivo e la sfumatura di dovere del gerundivo. I verbi intransitivi

formano la perifrastica solo nella 3ps impersonale, con il gerundivo declinato al neutro.

VERBI DEPONENTI: hanno forma passiva ma significato attivo; non possono assumere

significato passivo. Hanno il participio presente e futuro di forma e significato attivi. La loro

flessione è quasi del tutto uguale a quella dei verbi passivi.

Reggono l'ablativo: Utor: usare

fruor: godere

fungor: compiere

potior: impadronirsi di (regge anche il genitivo)

vescor: nutrirsi di

VERBI SEMIDEPONENTI: hanno forma attiva e significato attivo nei tempi derivati dal tema

del presente, mentre hanno forma passiva ma significato attivo nei tempi derivati dal tema del

perfectum. Questi verbi sono:

audeo, es, ausus sum, audere: osare

• gaudeo, es, gavisus sum, gaudere: godere

• soleo, es, solitus sum, solere: essere solito

• fido, is, fisus sum, fidere: fidarsi. Regge dativo della persona e ablativo della cosa

• confido, is, confisus sum, confidere: confidare. Regge dativo della persona e ablativo della

• cosa 16

diffido, is, diffisus sum, diffidere: diffidare. Regge dativo della persona e della cosa

VERBI RELATIVAMENTE IMPERSONALI: reggono l'accusativo della persona, ma sono

costruiti con il nominativo della cosa. Sono:

fallit, fugit, latet, praeterit (mi sfugge, mi inganno)

decet (a me conviene)

dedecet (non conviene)

iuvat (piace)

spectat (spetta), attinet, pertinet (riguarda): la persona o cosa di cui si parla è in ad+accusativo

USI DEL CONGIUNTIVO:

TEMPO USATO: NEGAZIONE:

7

1 ESORTATIVO PRESENTE NE

2 CONCESSIVO Sane, age, esto, licet, ut con: NE

congiuntivo PRESENTE per

– esprimere una concessione al

presente

congiuntivo PERFETTO per

– esprimere una concessione al

passato

3 DESIDERATIVO O OTTATIVO Utinam, NE

(cong presenti potenziali) velim, nolin,

malin,

(cong imperfetti irreali) vellem, nollem,

mallem +

7 In alternativa L'ESORTAZIONE viene fatta con l'imperativo presente o futuro, oppure con fac, vide, cura + (ut)

+ congiuntivo per un'esortazione attenuata (fa di venire!)

IMPERARATIVO NEGATIVO:

- ne + congiuntivo presente o perfetto

- ne + imperativo presente o futuro

- noli/nolite oppure fugi/figute + infinito

- cave/cavete + (ne) + congiuntivo 17

congiuntivo PRESENTE: per

– un desiderio realizzabile nel

presente o nel futuro

PERFETTO: desiderio

– realizzabile nel passato

IMPERFETTO: per un

– desiderio irrealizzabile nel

presente o nel futuro

PIUCCHEPERFETTO:

– desiderio irrealizzabile nel

passato

4 DUBITATIVO O NON

PRESENTE per un dubbio nel

DELIBERATIVO presente

IMPERFETTO per un dubbio

• nel passato

5 POTENZIALE NON

PRESENTE e PERFETTO per la

• potenzialità nel presente

IMPERFETTO per la

• potenzialità nel passato

6 DI MODESTIA (per affermazione PERFETTO alla 1ps

timida o attenuata)

7 IRREALE NON

IMPERFETTO per irrealtà nel

• presente

PIUCCHEPERFETTO per

• irrealtà nel passato

8 SUPPOSITIVO (formula un'ipotesi NON

PRESENTE per supposizione

che è considerata reale nel presente, reale nel presente

irreale se riferita al passato) IMPERFETTO o

• PIUCCHEPERFETTO per 18

supposizione irreale nel passato

9 OBLIQUO (quando chi parla Tempi della consecutio temporum

riferisce pensieri altrui)

10 EVENTUALE (presenta azione Tempi della consecutio temporum

plausibile o ripetuta)

11 CARATTERIZZANTE (sottolinea Tempi della consecutio temporum;

le caratteristiche di un gruppo) spesso introdotto da nemo est, qui,

est/sunt, est quod

12 Attrazione modale: Si trova in proposizioni dipendententi 8

VALORI ASPETTUALI E TEMPORALI DEL PREDICATO:

ASPETTO / QUALITÀ: TEMPO:

INCOMPIUTO (INFECTUM) COMPIUTO (PERFECTUM)

Tempi principali Presente Perfetto logico o

• • resultativo (se esprime

futuro semplice

• un'azione compiuta i cui

effetti durano nel

presente)

futuro anteriore

Tempi storici imperfetto Perfetto storico

• • piuccheperfetto

• presente storico

8 I perfetti difettivi MEMINI, ODI (odio), CONSUEVI (ho preso l'abitudine), NOVI (ho conosciuto=so) esprimono

uno stato presente e vengono tradotti al presente. I loro piuccheperfetti quindi sono resi con l'imperfetto, e i futuri

anteriori come futuri semplici. 19

DECLINAZIONI

1: tema a 2: tema o 3: tema i e 4: tema u 5: tema ē

consonante

Aggettivi femminili Aggettivi maschili e 1. genitivo Nomi maschili I nomi sono

della prima classe neutri della prima singolare e femminili tutti femminili

classe in -is e con eccetto dies,

9

tema in nominativo diei e i suoi

maschili con consonant singolare in -us composti.

nominativo -er e.

(puer, ager) Imparisillabi

maschile in -ir (vir, nomi neutri Dies, diei e

apparentemente

viri + composti) con res, rei sono gli

parisillabi nominativo unici due

(mater, pater, singolare in -u sostantivi ad

senex, vates..) avere una

declinazione

2. Genitivo completa. Gli

singolare altri nomi della

in -is e 5° declinazione

tema in -i. hanno solo il

singolare e

parisillabi

• talvolta i casi

• imparisillabi con diretti del

due consonanti plurale.

davanti all'uscita

-is del genitivo

singolare (gens, Nel genitivo e

.

gentis) nel dativo

Monosillabi al

• singolare la e

nominativo e della

imparisillabi con

9 Dies, diei è però femminile quando indica il giorno stabilito, il giorno di una lettera, e quando è

usato nel senso generico di ''tempo''. 20

una sola terminazione

consonante -ei è breve se

davanti al preceduta da

genitivo consonante

singolare (dos, lunga se

dotis; ius, iuris; preceduta da

nix, nivis..) vocale.

Parens, parentis

• e gigans,

gigantis hanno il

genitovo plurale

in -um e non in

-ium

3. Genitivo

singolare

in -is e

tema in -i-

parisillabi che

• conservano la

vocale -i- per

tutta la

declinazione

(puppis, puppis)

• nomi neutri che

Dettagli
A.A. 2015-2016
42 pagine
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SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-FIL-LET/04 Lingua e letteratura latina

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Francesca.triv di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Lingua latina e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Riboldi Chiara.