Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 6
Grafica Editoriale, cosa c'è dietro il libro Pag. 1 Grafica Editoriale, cosa c'è dietro il libro Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 6.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Grafica Editoriale, cosa c'è dietro il libro Pag. 6
1 su 6
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Le case editrici in Italia sono migliaia, ma ne nascono e muoiono continuamente. Esiste una prima

suddivisione tra scolastica e varia. I libri scolastici sono stagionali, scelti, prodotti tra febbraio e marzo e

venduti fino a settembre, quando comincia la scuola. Quelli di varia vengono venduti tutto l’anno. I

principali generi di varia sono: narrativa, saggistica, poesia, teatro, classici, manuale, guide, opere di

consultazione, libri per ragazzi, fumetti e libri illustrati.

Rilegata= hardcover

Brossura= softcover

Economica brossura= paperback

Le case editrici porta a porta sono quelle delle enciclopedie ad esempio.

In Europa ci sono delle grandi case editrici che hanno assorbito altre, come Pearson (Uk),, Hachette

(Francia), Planeta (Spagna). In Italia le più grandi sono Mondadori, RCS (Rizzoli e Corriere della sera), GeMS

(Gruppo editoriale Mauro Spagnoli), Feltrinelli, Giunti e De Agostini.

Le case editrici spesso creano collaborazioni ad esempio di promozione, stampa e, nel caso di piccole case

editrici, l’ufficio grafico e tecnico.

Le personalità all’interno della casa editrici cambiano di casa in caso in caso, ma in generale abbiamo:

- Editore (publisher) che è la testa, il capo.

- Amministratore delegato, controlla il budget e le risorse.

- Direttore editoriale è il responsabile delle scelte editoriali, che può essere aiutato dagli editor.

- C’è poi la segreteria editoriale e l’ufficio diritti, che segue le trattative di acquisizione e perdita dei

diritti, gestisce i contratti con autori e collaboratori (traduttore, autori di introduzione, prefazioni

ecc).

La lavorazione dei testi e preparazione per la stampa è affidata alla redazione, l’ufficio grafico si occupa di

interni e copertine. La stampa e confezione dei volumi è sotto la responsabilità dell’ufficio tecnico.

L’ufficio stampa si occupa della promozione.

L’ufficio marketing lavora a stretto contatto con tutti gli altri e mira a massimizzare i profitto.

Ogni anno il 50% dei libri pubblicati è un first novel, cioè primi libri di un autore, ma il 70% degli esordienti

si ferma al primo libro.

I testi degli autori vengono proposti da un’agenzia letteraria.

L’agente deve ricercare autori da proporre al mercato, nel caso di stranieri fare da intermediario, ricercare

l’editore più adatto e tutelare gli interessi dell’autore.

All’agente vanno dal 10 al 15% dei profitti. Il lavoro dell’agente è molto competitivo perché deve essere

tempestivo. Esistono gli scout, cioè persone inserite negli ambienti letterali, più visivi che sono sempre

all’erta e alla ricerca di novità e legger riviste di settore.

Prima le fiere del libro erano il modo migliore per accaparrarsi i libri migliori e ricevere informazioni. Oggi

con l’avvento di Internet ci sono mezzi più veloci, a la fiera di Francoforte rimane comunque una delle

migliori.

Le case editrici possono anche commissionare libri, come dizionari e raccolte di articoli o biografie.

Può anche creare collane e deciderne lo stile che gli autori dovranno tenere.

I motivi per cui un libro solo su nove viene pubblicato sono molteplici e di varia natura.

Data l’immensa mole di libri, le case editrici hanno dei lettori, che dovranno leggere i manoscritti e

compilare una scheda che lo riassume e ne descrive le caratteristiche. A volte devono leggerlo più lettori.

Se il libro passa la selezione, si deve pensare al preventivo, cioè quanto costa il libro. Ci sono costi fissi e

variabili.

I costi fissi sono quelle redazionali (revisioni, bozze), ufficio grafico, traduttore. Sono quei costi che non

dipendono dal numero di copie.

I costi variabili dipendono dalla tiratura e sono la stampa, carta ecc.

Ci sono poi dei costi che sono proporzionali all prezzo di copertina (come i diritti di autore).

Altri sono i costi di struttura (luce, affitto, stipendi) e quelli legati alla promozione.

Come calcolare il numero di pagine di un libro :

numero di battiture (Compresi spazi) : (31 che è il numero di righe per pagina X 65 che è il numero di

battute per riga)

Esistono 2 tipi di diritto per autore; quelli in diritto e quelli fuori diritto (pubblico dominio).

L’opera non è più coperta da copyright 70 anni dopo la morte dell’autore (di più se di mezzo c’è stata la II

guerra mondiale).

I diritti di autore non sono uguali dappertutto. In Italia sono regolati dalla legge 1941. Il diritto di autore

tutela anche il traduttore, redattore, curatore e coordinatore.

I diritti sono patrimoniali, cioè legati all’utilizzo dell’opera, e morali, cioè, dopo la cessione dei diritti,

l’autore deve essere riconosciuto e la sua opera non può comunque essere modificata.

I diritti secondari sono quelli di paperback, mass media, traduzione, adattamenti teatrali, cinematografici e

televisivi.

L’autore può decidere a quale editore dare i proprio diritti per la pubblicazione in base a vari parametri,

quindi non solo la remunerazione, ma anche la fama dell’editore.

Il traduttore non è un lavoro facile, perché deve tradurre sena sconvolgere lo stile dell’autore, e al conte,po

pensare alla lingua si traduce.

Nel libro ci sono i paratesi, divisi in peritesti (Dentro il volume) e epitesti (fuori dal voulume).

Le parti del libro sono:

- Prima di copertina (davanti), costa e quarta di copertina (dietro, alla fine del libro).

- Risguardi o guardia sono pagine incollate al piatto della copertina (bianchi o colorati).

- Due pagine di rispetto. La prima pagina dispari è l’antifrontespizio (con l’elenco di altre opere

collana) e poi c’è il frontespizio e retrofrontespizio (con isbn, copyright, proprietà letteraria ecc

colophon.

- Dopo abbiamo l’indice, la dedica dell’opera, l’epigrafe, la presentazione.

- Dopo il testo abbiamo la postfazione, nota conclusiva, ringraziamenti e bibliografia.

L’ufficio tecnico si impegna affinchè l’intero processo di produzione non abbia intoppi e i giusti materiali

arrivini nel giusto tempo con i minor costi.

In particolar el’ufficio tecnico si occupa del testo (ormai in file pdf) e della carta.

Le carte si differenziano per grammatua (grammi per metro quadrato) e per tipo: patinata lucida e opaca

per le illustrazioni, e carta uso mano per il testo.

Esistono carte per usi particolari.

Nella stampa dei libri vengono usati fogli di stampa che vengono poi piegati e rilegati nel formato

desiderato.

Un foglio ripiegato si chiama segnatura. Successivamente si passa alla legatura. Le diverse segnature posso

essere fissate per la cucitura o fresate o incollate al dorso.

Non si usa il punto metallico tipico delle riviste.

Per la copertina abbiamo il cartonato (copertina rigida di cartone con i risguardi), la brossura (copertina

morbida di cartoncino con le alette o senza).

La copertina è il modo in cui si presenta il libro, ogni suo dettaglio è importante: il lettering, marchio

dell’editore, sfondo.

La copertina è costituita, oltre al piatto, dalla quarta e dorso.

Alcune edizioni hanno anche la sovraccopertina (dust racket) o le alesse (bandelle, flaps). Vanno valutati

anche eventuali sbalzi, rilievi, serigrafie, lamine metalliche ecc.

I paratesti nella copertina sono:

- Sottotitolo (usati soprattutto usati nella saggistica)

- Lo strillo: deve incuriosire il lettore con un consiglio di lettura, sprazzi di recensioni

- Sinossi e bio dlel’autore nella bandella o nella quarta di copertina.

- Spesso può esserci na fascetta che avvolge il volume e da informazioni sulle copie vendute o i premi

vinti.

Alcuni libri all’interno hanno un segnalibro dove si fa pubblicità ad altre opere o collane.

Ogni testo che viene pubblicato è inserito in una collana, cioè libri con caratteristiche in comune.

Devono essere fatte delle scelte sul formato, in base al quale si sceglie la gabbia (per disporre titoli,

paragrafi ecc), si deve valutare l’ampiezza dei margini, l’allineamento del testo, la giustezza o larghezza

della riga, il carattere se graziato o bastoni, il corpo del carattere ecc.

Il redattore accompagnerà il testo fino alla pubblicazione e lo uniformerà alla collana. Prima di tutto deve

creare una gerarchia tra capitoli, sottotitoli ecc. Dopo uniformerà il esto vero e proprio (quale lettere in

maiuscolo e quali no), poi passerà alla revisione o editing, dove controllerà che il testo non abbia errori di

grammatica o nella storia.

Può essere affiancato da un revisore. Fino a qualche tempo fa i testi erano scritti a mano, quindi c’era un

fotocompositore che ricopiava a macchina.

Il correttore di bozze prima si occupava di assicurarsi che il tempo manoscritto fosse stato trascritto

correttamente, invece ora cerca l’errore nel file, magari dovuto a problemi del programma. Può farlo o

direttamente al pc o sui fogli stampati.

Dopo ciò il testo viene inviato alla tipografia che prepara le lastra e tira una prima cianografia, poi una

imposizione (per vedere se dopo la piegatura le pagine sono in ordine da recto e verso), dopo di ciò il testo

è pronto per la stampa (visto di stampa), ma si deva ancora decidere la tiratura e il prezzo.

In Italia la legge regola il prezzo fisso, come le medicine, e non si può fare uno sconto maggiore del 15% del

prezzo di copertina, per proteggere le piccole imprese delle multinazionali.

I titoli nelle librerie sono articolati, invece i supermercati scelgono solo quelli con buona commerciabilità. In

Italia c’è modo per aggirare la legge, cioè scontare a più del 15%, ma applicandolo all’intero catalogo.

Se un librario o giornalaio non vendono, possono ridarlo indietro ed essere rimborsati (rese).

Possono trovarsi dei super sconti nel caso il libro sia ormai fuori catalogo dell’editore, creando così il

secondo mercato del libro.

Viene deciso il numero delle tirature in base alle prenotazioni dei librai, le copie omaggio ecc. Al libraio può

essere data una tredicesima copia omaggio o altri tipi di sconto. La casa editrice tiene sempre aggiornati le

librerie, mostrando cedole mensili o bimestrali. Le cedole estive e natalizie sono quelle in cui il mercato è

più vivace.

La rete di vendita ha dei libri chiamati long seller, cioè che pur essendo best seller continuando ad essere

venduti.

Non basta avere un bel libro, deve essere pubblicizzato bene.

I giornali spesso vogliono l’esclusiva, essere i primi a recensire un libro. Possono inviare copier omaggio

firmate dall’autore o con contenuti speciali alle redazioni. Oltre alla recensioni l’editore può promuovere il

libro con prepubblicazioni, cioè pubblicando un estratto del libro, postpubblicazione magari inserendo un

capitolo speciale, intervista

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
6 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/17 Disegno

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher valeriassume di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Grafica editoriale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Accademia di Belle Arti di Frosinone - ABA o del prof Lo Curzio Marco.