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il linguaggio:
● Tutti ne possediamo uno
● Tutti i linguaggi sono sistemi di comunicazione
● La loro funzione è quella di permettere la comunicazione
La linguistica :
● È lo studio scientifico del linguaggio umano
● È una disciplina descrittiva cioè ha lo scopo di spiegare ciò che si dice riducendolo a
leggi generali e di indagare sui meccanismi che stanno alla base del comportamento
degli esseri umani
Studio scientifico; risoluzione del problema:
ipotesi
1. Formulare generali.
controllata.
2. Utilizzare una formulazione Usare termini specifici fondandosi su
esperimenti ripetibili
Il linguaggio umano:
Discretezza: sono discreti: parole, suoni, lettere e il discorso. Il linguaggio umano è un topo
di linguaggio discreto mentre gli altri tipi sono continui. Ciò significa che gli elementi del
linguaggio umano si distinguono gli uni dagli altri per l’esistenza di LIMITI ben definiti,
mentre nei linguaggi continui il segnale viene specializzato. Ad esempio /p/ e /b/ sono due
elementi minimi che nel nostro linguaggio cambiano il senso della parola scegliendo l’uno o
l’altro. articolazione:
Doppia il linguaggio animale ha un numero limitato di segni mentre quello
umano no. I FONEMI di ogni lingua sono limitati ma le possibili combinazioni che si possono
fare ( creazione di parole) , sono infinite. La caratteristica del linguaggio umano è appunto
quella di poter formare un numero altissimo di entità dotate di significato e significante con
pochi fonemi.
Ricorsività: è la capacità di creare continuamente nuove frasi aggiungendo elementi da una
frase di partenza. Questa caratteristica appartiene solo al linguaggio umano. Il limite di
questa proprietà (computazione, ovvero somma di elementi) è la memoria.
Competenza: è la conoscenza del sistema linguistico che possiede il nativo.
Dipendenza dalla struttura: le relazioni tra parole non sono determinate dalla loro
successione ma dipendono dalla struttura. La gerarchia della frase presuppone una struttura
lineare.
Grammaticale e agrammaticale: senso intuitivo di buona o cattiva formazione. Dipende dal
senso grammaticale. Il linguaggio umano possiede una struttura specifica con caratteristiche
proprie
Il linguaggio e le lingue :
Il linguaggio è una capacità comune a tutti gli esseri umani di sviluppare un sistema di
comunicazione.
La lingua è una forma specifica che il sistema di comunicazione assume nelle varie
comunità. Ovvero si dice essere un sistema di sistemi.
Cos’è una lingua:
Una lingua è un sistema articolato su più livelli (sistema di sistemi). Questi livelli sono: suoni,
parole,frasi e significati.
Parlato e scritto: una lingua è sua scritta che parlata ma la linguistica privilegia la lingua
come espressione orale perché:
● Esistono lingue che sono solo parlate
● Un bambino impara prima il linguaggio orale che quello scritto
● Le lingue cambiano nel corso del tempo ma la prima cosa a mutare è la lingua
parlata e successivamente quella grafica
Astratto e concreto: ogni atto linguistico è un fatto a sé e si divide in due livelli:
Astratto: ciò che conta è l’opposizione dei diversi elementi che distinguono le parole ( es..
mano , meno)
Concreto: dipende dagli organi fonetici ( ripetendo una parola sarà sempre diversa)
Langue e parole:
Saussure pose una serie di distinzioni indispensabili per definire la lingua .
Sincronia-diacronia, rapporti associati e sintagmatici, langue e parole.
Parole: esecuzione linguistica realizzata dall’individuo. Producendo suoni produci un atto di
parole. Parole è concreta e individuale.
Langue: sociale, astratta e col,attiva. La lingua che utilizzano gli individui ed è necessaria
affinché gli atti di parole avvengano. Collettiva poiché è collettivamente che si è stabilito il
significato di ogni parola (rapporto parola- oggetto).
Competenza ed esecuzione : Chomsky
La competenza è tutto ciò che l’individuo sa nella sua lingua (corrisponde alla langue,
astratta). L’esecuzione è come la parole di Saussure ovvero tutto ciò che l’individuo dice.
Conoscenze linguistiche di un parlante:
1. Competenza fonologica: un parlante conosce i suoni della sua lingua è sa che è
possibile cambiarli
2. Competenza morfologica: un parlante conosce le parole della sua lingua e le sa
distinguere tra quelle straniere e sa formare parole composte da quelle semplici
3. Competenza sintattica: il parlante sa la sintassi cioè sa formare frasi
4. Competenza semantica: il atlante conosce il significato delle parole e delle frasi
Sintagmatico e paradigmatico:
Per sintagmatico si intende i rapporti che si creano tra elementi della stessa frase che si
succedono. Per paradigmatico s’intende la presenza di un determinato suono che esclude
gli altri. I rapporti sintagmatici si creano in una frase quando c’è una ripetizione ( quest
o mi o
amic o
). I rapporti paradigmatici avvengono quando si sceglie un dato grammaticale rispetto
ad un altro ( questo amico , quell’amico)
Sincronia e diacronia:
La diacronía è lo studio di un cambiamento linguistico nel tempo. La sincronia è il rapporto
tra elementi simultanei con l’esclusione del tempo
linguistico:
Segno parola = segno, unione di significante e significato
Il significante è la rappresentazione sonora ( /libro/), il significato è la rappresentazione
mentale ( quello che tu pensi sia un libro). Il segno è distintivo(si distingue), lineare (si
estende in uno spazio e tempo) e arbitrario (non esiste alcuna legge che associ il
significante al significato).
Funzione della Lingua:
Jackobson: componenti necessarie per un atto linguistico :
1. Parlante
2. Referente
3. Messaggio
4. Canale
5. Codice
6. Ascoltatore
● Funzione linguistica :
1. Emotiva, il parlante esprime gli stati d’animo
2. Referenziale, neutra e informativa
3. Poetica, apprezzare il messaggio
4. Fatica, si il canale è aperto e funziona
5. Metalinguistica , quando si usa il codice per parlare di esso stesso
6. Conativa, comando verso l’ascoltatore per modificare il suo comportamento
Lingue e dialetti:
Ogni lingua è stratificata:
● Scritta
● Parlata formale
● Parlata informale
● Regionale
● Koinè (dialettale)
● Di provincia
● Locale
Pregiudizi linguistici:
● Non tutte le lingue hanno sistemi fonologici, morfologici e sintattici complessi
● Non tutte le lingue hanno un altro logica interna
● La lingua e il dialetto sono entrambi sistemi complessi
● Non ci sono parametri oggettivi per dire se una lingua è bella o brutta
● Per determinare se una lingua che si sta apprendendo è facile o difficile bisogna
considerare anche la lingua madre
Lingue del mondo:
La linguasphere è un'organizzazione che si occupa di studiare le lingue del mondo.
Ci sono tre modalità di classificazione :
1. Genealogica: due lingue fanno parte della stessa famiglia genealogica quando
derivano dalla stessa lingua originaria
2. Tipologica: due lingue sono tipologicamente correlate quando manifestano
caratteristiche comuni
3. Areale: lingue con strutture comuni perché appartengono alla stessa area geografica
Classificazione tipologica :
1. Morfologica : isolante ( uso dell’ordine delle parole), agglutinante (affissi), flessivo
(suffissi), polisintetico (con una parola spiegare un concetto complesso).
2. Sintattica: combinazioni sintattic