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Gli obiettivi dell’Unione europea
Gli obiettivi dell’Unione europea sono chiaramente indicati
nella Costituzione per l’Europa (il progetto di una
Costituzione comune a tutti gli Stati membri è attualmente
in discussione) e nel successivo Trattato di Lisbona del
2007.
In particolare, a cioè nei territori degli Stati
livello interno,
membri, l’Unione mira a realizzare diversi obiettivi tra i
quali:
la pace e il benessere per i suoi popoli, garantendo ai
•
cittadini europei libertà, sicurezza e giustizia;
lo sviluppo sostenibile dell’Europa, adoperandosi per
•
realizzare una crescita economica equilibrata, un’elevata
tutela dell’ambiente e un’economia sociale molto competitiva
finalizzata alla piena occupazione dei lavoratori;
il progresso in campo sociale, scientifico e tecnologico;
• la solidarietà e un sistema di protezioni sociali (servizi,
•
sussidi, agevolazioni ecc. a favore dei cittadini e dei soggetti
più deboli);
la tutela dei minori;
• la solidarietà, la coesione sociale, territoriale ed economica tra gli
•
Stati membri;
la salvaguardia e lo sviluppo del patrimonio culturale europeo,
•
nel rispetto delle diversità culturali e linguistiche esistenti.
Nei cioè nelle relazioni con il resto del
rapporti internazionali,
mondo, l’Unione si prefigge di:
affermare e promuovere i suoi valori e i suoi interessi;
• contribuire alla pace, alla sicurezza e allo sviluppo sostenibile
•
della Terra, alla solidarietà e al rispetto reciproco tra i popoli;
contribuire al commercio libero ed equo, all’eliminazione della
•
povertà e alla tutela dei diritti umani, in particolare dei diritti del
minore;
contribuire alla rigorosa osservanza e allo sviluppo del diritto
•
internazionale, in particolare al rispetto dei principi della Carta
delle Nazioni Unite.
Da 6 a 27 Paesi
Nel Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo e
1951
Paesi Bassi fondano a Parigi la Comunità economica
europea (Cee). Lo scopo è migliorare insieme l’economia dei
Paesi membri.
Nel il successo della Comunità economica europea
1973
convince tre nuovi Stati (Danimarca, Irlanda e Regno
Unito) ad aderire.
Nel anche la Grecia entra a far parte della Comunità
1981
economica europea. Intanto nel 1979, i cittadini dei nove
Stati membri avevano eletto per la prima volta a suffragio
universale i loro rappresentanti al Parlamento europeo di
Strasburgo.
Nel altri due Paesi, il Portogallo e la Spagna, aderiscono
1986
alla Cee.