Ginnastica artistica
Anteprima
ESTRATTO DOCUMENTO
ATTREZZATURE E NORME DI SICUREZZA DELLA GINNASTICA ARTISTICA
→ x l'es al suolo, semi-elastica, ricoperta di moquette, superficie 12x12 mt e
– PEDANA
composta di 60 pannelli singoli di 2x1mt uniti da teloni. La zona di lavoro 12x12 è limitata
in modo visibile da una striscia k serve come margine di sicurezza ( cm 5/10)
→ fissato al terreno mediante una corda metallica, rivestito di
– CAVALLO x il salto-volteggio
cuoio h 105 cm dal tappeto
→ cm 120x90 con supporto imbottito h 105 cm dal tappeto
– TAVOLA x il salto-volteggio
→ asse di legno rivestita di 5/12cm x 5 mt lunghezza, e h 105 cm dal suolo
– TRAVE → fissate al suolo da 4 dispositivi, fatte di legno o fibra vetro, h
– PARALLELE ASSIMETRICHE
225 cm & 145 cm dal suolo
→ elasticità nella parte anteriore, superficie di battuta rivestita di
– PEDANA ELASTICA
materiale anti-scivolo, usata x diversi attrezzi x il volteggio e parallele
L'ASSISTENZA:
a) diretta → rivolta all'allievo
b) indiretta → riguarda l'ambiente k lo circonda: funzionalità degli attrezzi, spazi necessari,...
LA DISPOSIZIONE DEI TAPPETI:
nelle zone circostanti e sotto gli attrezzi, completano la sicurezza.
Trave → 4 tappeti trasversalmente sotto la trave + 1 longitudinalmente (=arrivo del ginnasta)
Parallele → 6 tappeti trasversalmente + 1 longitudinalmente (=arrivo)
Salto-volteggio → 4 tappeti trasversalmente + 1 longitudinalmente (=arrivo)
ATTREZZATURE FACILITANTI:
servono x ridurre tempi e difficoltà di apprendimento
a) trampolino elastico (telo di nylon 1,10x1,10cm h 50cm dal suolo) può essere grande o mini
b) piani inclinati → x le capovolte
c) materassoni
d) fosse di sicurezza
ausili della ginnastica: paracalli – bande semielastiche x polsi e caviglie – scarpette antisdruccio
IL CORPO LIBERO
è costituito da un insieme di elementi acrobatici, salti e azioni artistiche, movimenti di forza,
collegamenti medianti parti coreografiche.
Prima di introdurre elementi acrobatici: necessaria l'acquisizione di elementi pre-acrobatici:
rovesciamenti - rotolamenti – salti in elevazione
esercizi statici di equilibrio:
a) orizzontale prona
b) verticale rovesciata su 3 appoggi
c) verticale ritta rovesciata
rotolamenti:
rotazioni attorno all'asse trasverso e longitudinale con contatto di parti posteriori del corpo x punti
successivi d'appoggio
a) capovolta rotolata avanti
b) capovolta saltata (con rincorsa o da fermi)
d) capovolta rotolata indietro
e) capovolta indietro con arrivo alla verticale ritta rovesciata
rovesciamenti:
rotazioni del corpo di 180° o 360° attorno a più assi di rotazione; formati dall'appoggio successivo
degli aa.ss e aa.ii
a) verticale ritta rovesciata e rotolamento avanti
b) rovesciata avanti
c) rovesciata indietro
d) rovesciata araba avanti
e) rovesciata araba indietro
f) verticale ritta rovesciata di forza o d'impostazione
e) ruota
ribaltamenti:
sono caratterizzati da un'azione di salto k pone il corpo in attitudine di volo facendolo ruotare di
180° in avanti, indietro, laterale
azioni specifiche
→ precede un ribaltamento, da fermi o con rincorsa, spinta pp.u, corpo in
PRESALTO
atteggiamento lungo
→ impulso reattivo delle spalle al peso del corpo (es. spinta aa.ss contro il
SPINTA DI SPALLE
muro, carriola)
→ specifica spinta di spalle: si effettua dall'appoggio ritto rovesciato con successiva
COURBETTE
apertura e chiusura dei vari angoli corporei.
a)courbette
b) ruota saltata
c) ruota spinta
d) rondata ( in preparazione x flic-flac e salti giro indietro)
e) kippe (ribaltamento avanti)
f) ribaltata avanti a 1 (arrivo su 1 arto)
e) ribaltata avanti a 2 (arrivo su 2 arti)
f) flic avanti
ESERCIZI DI SALTO-GIRO (acrobatici)
scaturiscono da un'azione di salto sugli aa.ii, k fa assumere al corpo un attitudine di volo, successiva
rotazione di 360° attorno all'asse trasversale o sagittale con arrivo alla stazione eretta.
a) salto giro-avanti a corpo flesso o teso o carpiato
b) salto giro-indietro a corpo flesso o teso o carpiato
c) ruota senza mani
d) ribaltata avanti senza mani
e) salto tempo / flic-flac tempo
IL SALTO VOLTEGGIO
indica il superamento di un ostacolo: cavallo o tavolo, mediante l'appoggio delle mani.
Tutti gli ostacoli devo essere superati con una battuta a pp.u + appoggio simultaneo mani.
Le mani sul cavallo sono appoggiate al centro.
Le mani sul tavolo sono appoggiate non al centro. (la tavolo è + elastica rispetto al cavallo).
FASI DEL SALTO-VOLTEGIO:
1. rincorsa → max 25 mt
2. presalto
3. battuta in pedana (pp.u)
4. 1° volo
5. contatto con l'attrezzo
6. 2° volo
7. arrivo al suolo
RINCORSA: la lunghezza può variare:
minimo 10/12 passi x i salti passanti x l'orizzontale
– minimo 15/20 passi x i salti passanti x la verticale
–
ginocchia alte e busto avanti nella fase iniziale e sguardo all'attrezzo e non verso la pedana !!!
rincorsa deve essere: lineare – controllata – progressivamente accellerata
PRESALTO: fase preparatoria alla battuta in pedana
BATTUTA IN PEDANA: effettuata con anticipo degli avampiedi su tutto il corpo x facilitare il
caricamento, aa.ss assecondano il movimento protendendosi in avanti x cercare l'appoggio sul
cavallo.
PRIMO VOLO: inizia con stacco simultaneo dei piedi dalla pedana, aa.ii slanciati dietro-alto
(frustata), corpo in atteggiamento lungo, aa.ss rizzati.
Durante la fase di volo non si può modificare la traiettoria!
CONTATTO CON L'ATTREZZO: la posa delle mani è in presa palmare e simultanea, aa.ss
paralleli e ritti.
SECONDO VOLO: si verifica in seguito all'azione propulsiva degli aa.ss, corpo in max tenuta
ARRIVO AL SUOLO: precedenza di avampiedi sui talloni e in anticipo su tutto il corpo, aa.ii
semipiegati (x attutire), ginocchia unite, busto inclinato in avanti, aa.ss tesi-alto.
L'arrivo al suolo deve avvenire ad una distanza di 1 / 2 mt dall'attrezzo !!!
- salti-volteggio con valicamento laterale
- salti con inversione del senso di rotazione sul piano sagittale dopo l'appoggio/spinta degli aa.ss:
a) salti-volteggi con posa dei piedi
b) salti-volteggi passanti per l'orizzontale:
framezzo flesso
– framezzo teso
– divaricata o staccata
– framezzo in 2 tempi
– planche (apertura spalle)
–
- salti nei quali la ginnasta giunta all'appoggio rovesciato prosegue nello stesso senso di rotazione:
a) salti volteggi passanti x la verticale ritta rovesciata
b) ribaltata o capovolta
c) capovolto con ¼ di giro nella seconda parte
d) capovolto con ½ giro
e) capovolto carpiato
f) capovolto con salto avanti a corpo flesso
e) rondata
g) tsukahara raggruppato
h) rondata e flic-flac
e) yurchenko
LE PARALLELE ASIMMETRICHE
prima apparizione: OL Berlino 1936
capacità tecniche:
forza
– mobilità del cingolo scapolo-omerale e cingolo pelvico
– controllo e coordinazione
– orientamento
– coraggio e decisione
–
necessari: esercizi preparatori di “adattamento” all'attrezzo: es di sospensione e di appoggio.
I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher micheladelucca di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Ginnastica artistica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Cattolica del Sacro Cuore - Milano Unicatt o del prof Ajani Anna.
Acquista con carta o conto PayPal
Scarica il file tutte le volte che vuoi
Paga con un conto PayPal per usufruire della garanzia Soddisfatto o rimborsato