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Ipertensione e Preeclampsia
DEFINIZIONE
- PAD ≥ 90 mmHg
- PAS ≥ 140 mmHg
CLASSIFICAZIONE
- Ipertensione cronica
- Ipertensione gestazionale
- Preeclampsia
IPERTENSIONE CRONICA
E' l'ipertensione pre-esistente alla gravidanza, essenziale o secondaria, diagnosticata prima della 20° settimana.
IPERTENSIONE GESTAZIONALE
E' l'ipertensione isolata, che si manifesta dopo la 20° settimana di gestazione.
PREECLAMPSIA
DEFINIZIONE
- Ipertensione
- Proteinuria: ≥ 300 mg/litro
- Può associarsi a danno epatico, renale, coagulativo e neurologico
Fattori di rischio per la Preeclampsia:
- Primiparità
- Storia familiare
- Età
- Gemellarità
- Precedenti patologie
- Obesità
Fattore di rischio principale: PRIMIPARITA'
Il rischio di sviluppare una preeclampsia è da 5 a 10 volte superiore rispetto alle altre gravidanze.
pluriparePREECLAMPSIAFattore di rischio: PRIMIPARITA’Con il ripetersi delle gravidanze siviene a stabilire un meccanismoprotettivo immunologico neiconfronti degli antigeni paterni,che non può essere presente nellaprima gravidanzaRedman CWG, Semin Pernatol, 1991
PREECLAMPSIAFattore di rischio: PRIMIPARITA’L’incidenza della PE diminuisceprogressivamente con l’aumentaredella parità; tale effettoprotettivo si annulla con il cambiodi partner
PREECLAMPSIAFattore di rischio: PRIMIPARITA’Incidenza della Preeclampsia:Nullipare 3.2% Multipare stesso partner 1.9% Multipare partner diverso 3% Trupin LS, Epidemiology, 1996.
PREECLAMPSIAFattore di rischio: PRIMIPARITA’Per intervalli tra due gravidanze >10 anni, il rischio è pressocchèidentico alla nulliparaSaftlas AF, NEJM, 2002
PreeclampsiaFattori di rischioPrimiparità Storia familiareEtà GemellaritàPrecedenti patologie
obesitàPREECLAMPSIA
Fattore di rischio: ETA'
Il rischio di sviluppare una preeclampsia nelle donne > 35 anni è di circa 3 volte superiore rispetto alle più giovani
Fattore di rischio: ETA'
E' stato ipotizzato che questo sia legato alla perdita di compliance, età-dipendente, delle strutture miometriali con atrofia delle strutture vascolari, con ridotta espansione del lume vasale e del flusso ematico utero-placentare (Hansen JP, Obstet Gunecol Surv, 1986)
Fattore di rischio: ALTEZZA
In uno studio epidemiologico in cui sono state valutate 60.000 gravide, è stato dimostrato che un'altezza < cm 165 aumenta il rischio di preeclampsia, specie nelle pluripare (Basso O, Int J Epidemiol, 2004)
Preeclampsia
Fattori di rischio
- Primiparità
- Storia familiare
- Età
- Gemellarità
- Precedenti patologie
- Obesità
PREECLAMPSIA
Fattori di rischio: precedenti patologie
- Ipertensione
- Deficit della
proteina S
Nefropatia Iperomocistinemia
Sindrome anticorpi fattore V di Leiden
antifosfolipidi Asma
Lupus eritematoso sistemico (LES)
Sclerodermia
PREECLAMPSIA
Fattore di rischio: IPERTENSIONE
Donne ipertese hanno un rischio di circa 10 volte superiore di sviluppare una preeclampsia, rispetto alle normotese
PREECLAMPSIA
Fattore di rischio: DIABETE
L'incidenza della PE nel diabete di tipo 1 è del 10%, che sale al 30% in presenza di nefropatia diabetica
Siddiqi T, Obstet Gynecol, 1991
PREECLAMPSIA
Fattore di rischio: LES
IL 20-30% delle gravidanze nelle pazienti affette da LES sono complicate da ipertensione gestazionale
Lockshin MD, J Rheumatol, 1987
PREECLAMPSIA
Fattore di rischio: SCLERODERMIA
La PE complicava il 48% delle gravidanze in pazienti affette da sclerodermia
Black CM, Baillieres Clin Rheumatol, 1990.
PREECLAMPSIA
Fattore di rischio: ASMA
Le gravide che soffrono di asma hanno un rischio più che triplicato di sviluppare la preeclampsia
Triche E, Obstet Gynecol,
- Preeclampsia
- Fattori di rischio
- Primiparità
- Storia familiare
- Età
- Gemellarità
- Precedenti patologie
- Obesità
- Preeclampsia
- Fattori di rischio
- Primiparità
- Storia familiare
- Età
- Gemellarità
- Precedenti patologie
- Obesità
- Preeclampsia
- Fattori di rischio
- Primiparità
- Storia familiare
- Età
- Gemellarità
- Precedenti patologie
- Obesità
La preeclampsia è stimata essere tra 2 e 5 volte superiore in proporzione al BMI.
L'incidenza di preeclampsia aumenta con l'altitudine ed ha un rischio di ricorrenza stimato tra il 7% ed il 29%.
Le donne che hanno sofferto di ipertensione gestazionale sono a elevato rischio di ipertensione cronica in età più avanzata, ma anche di successiva patologia coronarica.
DEFINIZIONE
Ipertensione
Proteinuria: ≥ 300 mg/litro
Può associarsi danno epatico, renale, coagulativo e neurologico
Apparati, sistemi ed organi coinvolti
Apparato cardio-vascolare
Rene
Fegato
Sistema coagulativo
Sistema Nervoso Centrale
Apparati, sistemi ed organi coinvolti
Apparato cardio-vascolare
Rene
Fegato
Sistema coagulativo
Sistema Nervoso Centrale
Nella preeclampsia l'adattamento cardiocircolatorio alla gravidanza non si verifica. Non avviene l'espansione del volume plasmatico, né
la predominanza della prostaciclina e la condizione circolatoria è simile a quella extragravidica.
PREECLAMPSIA
Apparati, sistemi ed organi coinvolti
Apparato cardio-vascolare
Rene
Fegato
Sistema coagulativo
Sistema Nervoso Centrale
PREECLAMPSIA
RENE
La lesione renale caratteristica è l'endoteliosi glomerulare. I glomeruli renali sono dilatati a causa di una ipertrofia delle cellule intracapillari (endoteliali e mesangiali), che aggettano nell'ume capillare, conferendo ai glomeruli un aspetto esangue.
PREECLAMPSIA
RENE
Nella PE diminuiscono sia il flusso renale che la filtrazione glomerulare e la diminuzione della clearance dell'urato determina iperuricemia, che rappresenta un marker precoce e può comparire ancora prima della proteinuria.
PREECLAMPSIA
Apparati, sistemi ed organi coinvolti
Apparato cardio-vascolare
Rene
Fegato
Sistema coagulativo
Sistema Nervoso Centrale
PREECLAMPSIA
FEGATO
Il danno epatico che accompagna la preeclampsia è
Il testo fornito descrive la preeclampsia, una condizione caratterizzata da necrosi epatocellulare, aumento degli enzimi epatici e la possibilità di sviluppare la sindrome HELLP, che può portare alla formazione di un ematoma epatico e alla sua rottura.
La preeclampsia coinvolge diversi apparati, sistemi ed organi, tra cui l'apparato cardio-vascolare, il rene, il fegato, il sistema coagulativo e il sistema nervoso centrale.
La preeclampsia è caratterizzata da un'alterazione dello stato di coagulazione intravascolare disseminata, con la piastrinopenia come l'alterazione più comune.
La sindrome HELLP complica dal 4% al 12% di tutte le preeclampsie ed è associata ad alta mortalità e morbilità materna e fetale.
La patogenesi della sindrome HELLP sembra essere innescata dalla coagulazione intravascolare disseminata, con conseguente piastrinopenia. L'arteriola si restringe a causa dei microtrombi e del vasospasmo.
determinaun’emolisi meccanica.
PREECLAMPSIA
Apparati, sistemi ed organi coinvolti
- Apparato cardio-vascolare
- Rene
- Fegato
- Sistema coagulativo
- Sistema Nervoso Centrale
PREECLAMPSIA - SISTEMA NERVOSO CENTRALE
La PE può sfociare in una fase convulsiva tonico-clonica, che rappresenta una delle cause più importanti di mortalità materna: l’eclampsia. Le lesioni all’autopsia sono caratterizzate da emorragie di vario grado e microinfarti.
ECLAMPSIA
Oltre ai sintomi ed ai segni della preeclampsia, si associano prima dell’evento convulsivo, che può presentarsi anche dopo il parto:
- Iperreflessia
- Disturbi visivi
- Dolore epigastrico
PREECLAMPSIA - SISTEMA NERVOSO CENTRALE
La fisiopatologia dell’attacco eclamptico non è nota, ma verosimili sono due componenti:
- Il superamento della capacità di autocontrollo del flusso cerebrale, che induce vasospasmo
- Il danno endoteliale con conseguente edema cerebrale