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D

Finanziamento a lungo, Senior Facility;

- Finanziamento a breve, Ballet Facility.

-

Società di progetto (SPV): comprende diverse ATI ed è la società centrale a cui fanno affidamento alle

imprese di finanziamento, progetto, costruzione e gestione dell’intervento. Possibilità di affidarsi alle

imprese interne alle ATI per poi subappaltare i lavori, evitando il subappalto di subappalto che è vietato.

NOTA: Progetto di fattibilità tecnico‐economica: individua tra più soluzioni, quella che presenta il miglior

rapporto tra costi e benefici per la collettività, in relazione alle specifiche esigenze da soddisfare e

prestazioni da fornire. Comprende tutte le indagini e gli studi necessari per la definizione degli aspetti per

l'individuazione delle caratteristiche dei lavori da realizzare e le relative stime economiche. Il progetto di

fattibilità deve consentire, ove necessario, l'avvio della procedura espropriativa. Il progetto di fattibilità è

redatto sullo svolgimento di indagini geologiche, di verifiche archeologiche, di studi preliminari sull’impatto

ambientale e le occorrenti misure di salvaguardia. Indica inoltre, le caratteristiche prestazionali, le 15

Martini Gabriele

specifiche funzionali, i limiti di spesa per le mitigazioni e la compensazione dell’impatto ambientale e

sociale.

Progetto preliminare: definisce le caratteristiche qualitative e funzionali dei lavori, il quadro delle esigenze

da soddisfare e delle specifiche prestazioni da fornire e consiste in una relazione illustrativa delle ragioni

della scelta della soluzione prospettata in base alla valutazione delle eventuali soluzioni possibili, della sua

fattibilità amministrativa e tecnica, accertata attraverso le indispensabili indagini in relazione ai benefìci

previsti.

Progetto definitivo: individua i lavori da realizzare, nel rispetto delle esigenze, dei criteri, dei vincoli, degli

indirizzi e delle indicazioni stabiliti dalla stazione appaltante e dal progetto di fattibilità. Contiene tutti gli

elementi necessari per il rilascio delle autorizzazioni e approvazioni, la quantificazione del limite di spesa

per la realizzazione e del relativo cronoprogramma.

15. MOTIVI DI ESCLUSIONE (Art. 80 D.Lgs. 50/2016)

Con il NCA (Nuovo Codice degli Appalti) sono stati aggiunti nuovi motivi di esclusione di partecipare alla

procedura di gara. Tali vincoli sono applicati anche ai subappaltatori, le stazioni appaltanti si devono quindi

impegnare a verificare le imprese assunte.

I reati che prevedono l’esclusione si dividono in:

 Delitto consumato o tentato, ad associazione a delinquere o di stampo mafioso;

 Delitto consumato o tentato, contro la pubblica amministrazione;

 Frode fiscale;

 Delitto consumato o tentato, con finalità di terrorismo;

 Delitti, riciclaggio di proventi da attività criminose;

 Sfruttamento di attività minorili e tratta di esseri umani;

 Delitti da cui deriva l’incapacità di contrattare con l’amministrazione pubblica (pena accessoria).

13 apicali della società (titolare, soci accomandatari,

I motivi di esclusione sono da ricercarsi nei soggetti

socio unico di maggioranza, direttore tecnico, membri del consiglio di amministrazione con legale

rappresentanza di direzione, di vigilanza e di controllo), delle imprese subappaltate, e di quei soggetti

cessati nella propria carica nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando di gara. L’esclusione può

essere verificata in qualsiasi momento di svolgimento dell’appalto, dall’assegnazione al collaudo dell’opera.

Essi sono quindi:

a. Condanna con sentenza definitiva, non può essere effettuato un appello alla sentenza in primo

grado, corte d’appello e corte di cassazione;

b. Decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, accolto dalla parte;

c. Sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti (patteggiamento);

d. Sussistenza di cause di infiltrazione mafiosa. Informativa antimafia rilasciata in avvio della

procedura di gara per verificare l’adeguatezza della propria partecipazione;

e. Violazione definitivamente accertate degli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse

(esito DURC positivo o negativo). Se all’operatore economico in seguito al non pagamento gli viene

certificato l’impegno formalizzato di pagare tale somma può partecipare alla gara d’appalto;

f. Carenze in materie di salute e sicurezza sul lavoro;

13 I soggetti che costituiscono un’azienda possono essere:

 Accomandanti, gestiscono e dirigono la società;

 Accomandatari, svolgono in concreto i lavori dell’impresa. 16

Martini Gabriele

g. Operatore economico in stato di fallimento o liquidazione;

h. Stazione appaltante dimostri con mezzi adeguati che l’operatore economico si è reso colpevole di

gravi illeciti professionali tali da rendere dubbia la sua affidabilità (carenze in un precedente

contratto che hanno causato la risoluzione anticipata del contratto in danno, non contestata in

giudizio; tentativi di influenzare il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere

informazioni riservate; fornire informazioni false o fuorvianti; etc.);

i. Distorsione della libera concorrenza;

j. Reato commesso da un dipendente dell’impresa in cui la stessa ne risulta a conoscenza;

k. Falsa attestazione o documentazione per partecipare alla procedura di gara. Iscrizione in registro

ANAC con divieto di partecipare alle gare d’appalto fino a due anni;

l. Prestanome;

m. Società controllate con società madre e società figlie che non possono partecipare nella stessa gara

d’appalto;

Una pena detentiva non superiore ai 18 mesi, con soggetto che risarcisce il danno e collabora con la

pubblica amministrazione, è ammesso a provare la sua buona fede e può partecipare alla gara d’appalto.

N.B. Nel caso in cui ci sia un soggetto temporaneo a rappresentare l’impresa anch’esso dovrà essere

sottoposto a verifiche di esclusione.

Chiarimenti emanati dall’ANAC sull’Art. 80 D.Lgs. 50/2016, suddivisi in 4 punti:

1) Ambito di applicazione del motivo di esclusione attinente all’assenza di condanne;

2) Ambito di applicazione del motivo di esclusione attinente alla presenza di cause in decadenza,

sospensione o divieto derivanti da misure di prevenzione o tentativo di infiltrazione mafiosa;

3) Modalità di dichiarazione;

4) Verifica delle dichiarazioni sull’assenza dei motivi di esclusione e sulla presenza delle condizioni di

partecipazione.

16. PEDEMONTANA

1984 Legge Merloni, cambia i presupposti della progettazione in ambito pubblico

 Prima: progettazione non era un elemento principe della costruzione di un’opera pubblica, ma

esistevano:

Progetto di massima: l’Amm. Pubbl. ottenimento dei pareri da parte dell’Amministrazione

- Pubblica verso gli Enti coinvolti nell’opera. Inviata in maniera separata tra i diversi enti ed

espressione singola di ognuno per la parte di competenza. Venivano poi uniti i pareri di

ogni ente e poi si instaurava l’accordo stato‐regione;

Progetto esecutivo per la successiva realizzazione. Non era mai sufficiente per portare a

- compimento l’opera senza un aumento dei costi, dovuti alle perizie di varianti.

 Dopo: la progettazione diventa centrale per la realizzazione dell’opera. L’opera pubblica viene

intesa come un prodotto che deve obbedire a certi standard, per raggiungere il prodotto finale è

necessario seguire alcuni passaggi e fasi, ciascuno dei quali ha il proprio numero di elaborati e

grado di dettaglio. Ciclo di vita di un’opera pubblica:

Studio di fattibilità (SF) e documento di programmazione della progettazione (DPP):

- individua le direzioni che deve prendere il progetto e tiene conto delle esigenze del

territorio (strumenti urbanistici, programmazione degli Enti);

Progetto preliminare (PP): fase politica di progettazione delle scelte tra le alternative

- individuate, che poi verranno sviluppate;

Progetto definitivo (PD): progettazione urbanistica la cui approvazione vincola il territorio;

- 17

Martini Gabriele

Progetto esecutivo (PE): ingegnerizzazione del progetto definitivo che consente alla

- stazione appaltante di effettuare la gara per la successiva esecuzione dell’opera.

Costruzione dell’opera;

- Riconversione o dismissione dell’opera.

-

Ciclo di vita delle OO.PP. in cui SF, DDP, PP+PD+PE hanno all’incirca le stesse tempistiche, i maggiori costi si

hanno con la costruzione, i tempi più lunghi coinvolgono invece la manutenzione. Tra costruzione e parte

progettuale avviene la gara d’appalto. Ogni processo antecedente la gara d’appalto possiede un unico RUP,

responsabile di ogni malfunzionamento dell’opera.

Per l’approvazione di un progetto deve essere svolta una conferenza dei servizi tra i vari Enti coinvolti dal

progetto, e tutti si devono esprimere con votazione di maggioranza. L’unico Ente con potere di veto è il

Ministro o Ministero dell’Ambiente e del Territorio, in caso di loro divieto il progetto può essere

convalidato solo dal Presedente del Consiglio dei Ministri.

Con la legge obiettivo, le procedure che riguardano la programmazione e la progettazione di un’opera

hanno ricevuto una riduzione dei tempi. Tale legge consente di fermare la progettazione al solo progetto

definitivo o preliminare. Attualmente con il NCA è necessario ancora presentare un progetto esecutivo.

Soggetti coinvolti negli appalti pubblici, con opera svolta in cooperazione e collaborazione tra loro.

 Committente (stazione appaltante;

 RUP: titolo di studio e competenza adeguati, abilitato all’esercizio della professione o con

esperienza. Il ruolo non può essere affidato ma viene nominato prima della fase di predisposizione

dello studio di fattibilità, si mantiene in essere fino alla conclusione della costruzione dell’opera;

 Progettisti: assicurati contro l’errore progettuale;

 Validatore: garante della bontà del progetto predisposto dal progettista in aiuto al RUP, garantendo

l’appaltabilità del progetto prima della gara. Verifica la coerenza e la completezza della

progettazione e del quadro economico. Emana rapporti intermedi di validazione e verifica in tutte

le fasi di progettazione:

Minimizzazione dei rischi di varianti;

- Adeguatezza dei tempi di esecuzione;

- Sicurezza delle maestranze;

- Elenco prezzi;

- Manutenibilità dell’opera;

-

 Direttore dei Lavori (DL): monitora il cantiere, viene nominato prima della gara, e verifica che il

progetto venga realizzato secondo elaborati posti a base di gara e in rispondenza del Capitolato

Speciale d’Appalto (CSA), rispondendo al contratto d’appalto (elaborati di progetto, CSA, norme

tecniche di realizzazione di ciascuna

Dettagli
Publisher
A.A. 2016-2017
30 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/11 Produzione edilizia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher mar_tini di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Gestione esecutiva del procedimento e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Rusconi Giuseppe.