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IMPIANTI IDRAULICI

  • FLUIDI

V1S1 = V2S2

Bernoulli: Orizzontale no cambio di pendenza: p1 + ½ ρV12 = p2 + ½ ρV22, ρ densità, p pressione, V velocità di flusso

Con cambio di pendenza: p1 V12 p2 V22

PERDITE DI CARICO DISTRIBUITE:

ΔpDISTRIBUITA = f l/ D

Re = V D

=> Se moto laminare: Re < 2000, f = 64/Re

Se moto turbolento: rugosità relativa = ε/D

PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE

ΔpLOCALIZZATA = ξ V2/2g [Pa], ξ coefficiente di perdita di carico

ΔzLOCALIZZATA = ξ V2/2g [m di colonna di fluido]

POMPE:

h = (p2 - p1)/ρg + (V22 - V12)/2g + (z2 - Z1), Z1 quota della bocca di aspirazione, Z2 mandata della pompa

Potenza P = Δp η, η rendimento = potenza resa al fluido/potenza assorbita dalla pompa

Prevalenza richiesta dal circuito ho = (p2 - p1)/ρg + (z2 - Z1) + (V22 - V21)/2g

componente statica {} + {}, componente dinamica {} + {}

La pompa più ripida avrà minori perdite di portata

2 pompe in parallelo: sostituisco G con G/2 nelle espressioni hpompa e hasp (no in hm!!)

Punto di funzionamento: hpompe = he

CAVITAZIONE:

NPSHa = V2/2g) + Δhc) < NPSHo (= po/

hmax = (pVAPγ)/ lato delle bocchettazioni della pompa per praticare il sistema

GESTIONE DEGLI IMPIANTI INDUSTRIALI

Impianto industriale: è fatto da un'organizzazione (impresa) definita in cui, mediante mezzi tecnologici (macchine, energia, infrastrutture), risorse economiche e umane (lavoro) si operano trasformazioni tecniche a carattere continuo, o ripetitivo, per ottenere output (beni, prodotti, servizi) di valore più elevato per l'impresa.

  • Induce il processo produttivo, inteso: a trasformazione di materiali in interesse in beni grezzi e semilavorati, operano cambiamenti fisici/chimici nei materiali stessi
  • Combinazioni combinabili organizzazione gestione sulla produzione, logistica, sistema informativo, controllo di gestione
  • Tipologia: 1) Impianti di produzione trasformazione vera e propria da MP a PF; classificabili nei, natura delle trasformazioni (settori industriali: chimico, tessile, meccanico), dimensioni (sistema capacità produttiva), livello di integrazione (verticale, orizzontale), rapporto capitale/lavoro (intensivo di lavoro e/o di capitale) investito (± 50) tipo di elevato produttivo: produzione : commerciale o per conto di terzi, realizzati da fase a processo) diagramma tecnologica:
    • Processo monolinea (cemento)
    • Convergenti (auto)
    • Divergenti (tessile)
  • Misto: monolinea - convergenti o convergenti - divergenti
  • 2) Impianti di servizio forniscono energia: elettrica/termica agli impianti di produzione, acqua per gli impianti e per
  • Flussi dei materiali, manutenzione chimico impianto e le condizioni di sicurezza, tipi: generatore di energia termica/elettrica
  • Idraulici (pompe), aspirazione (cappe), condizionamento, illuminazione

economie di scala connesse ad un cambiamento nella tecnologia dell'impianto, i costi fissi crescono e diminuiscono i costi variabili all'aumentare dei k(ij)

ln p0 + ln pj = yc e n cresce in un piano bilogaritimico

ln xln p0 ~ xcL e yln pln p0 = c(fore) c(campo)

costo dell’impianto = f(intergrà. b. fieretri. m). (firstrim e f cerrm)

sistema chimico faceti cilindrali simmetrici con diametro b

- c proporzionale al volume dell'impianto c ∼ b3

- c proporzionale alla superficie dell’impianto c ∼ x ∼ b2

economia delle l'impianto costi b. impianto di scala economie ci. min si designo la angeli

effetti: roto urti collegamento spiaggiontiel iterazioni nel

economie di scalo ~ sfrutto uno stesso impianto per n/voluzioni dei

avere un aggiunto nei costi

elastici di funzionamento variando livelli produttivi non variano molto i forti

monlora di produzione

bas in con impianti non fletterano

- comètechimie j ~ Versus ~ commessionichí

inf..connessione accidentale (innescano mezzi, codice corotto)

- connessione di ring

- costi di investimento

- costi di inefficienza

  • REQUISTI QUALITATIVI DI "MANUTENIBILITÀ" SONO RICONDUCIBILI A:
    • ACCESSIBILITÀ
    • ESTRAIBILITÀ
    • MANOVRABILITÀ
    • UNIFICAZIONE
    • INTERCAMBIABILITÀ
    • TESTABILITÀ

MTTR -> ~ T. medio di ripristino MTBF = MTTF + MTTR

R(t) = e-∫(0,t)λ(u)du

DISPONIBILITÀ E DISPREMISSIONABILITY DEI SISTEMI

Compensare il sistema torna funzionante dopo un "tempo d'interazione"

  • Potere calorifico
  • Energia espressa in MJ/kg
  • G/J
  • /s

Combustibili solidi

  • Umidità o secco, il combustibile lo perde con l'essiccazione all'aria
  • In essi il passaggio o equilibrio tra il combustibile e il vapore H₂ Devoio combustibile
  • Ceneri e sostanze minerali o resti incombustibili che restano dopo la combustione
  • Sostanze volatili o metano fisso, bruciando determinate in calore
  • Calore elevato in volume in misura Stone fno accorgli del combustibile

Combustibili liquidi: derivati dal petrolio greggio a secondo in colonna, denominati di egualibrio o eqo

  • Metodi di separazione oggi sono distillazione, flash, distillazione frazionata, distillazione atmosferica

In camera distillazione (colonna) viene separando frazione, liquido e a colonna liquidi (collegati)

  • Si identifica tra le spracolazioni torbide
  • Colonna sollevato da trascinamenti, Conferende celi, liquefazione incolonna, fondo colonna
  • Miscela dinamica (Mv/Vl=PotereJ/s*4) forza accorciope rea f/o

Forze accorciamento rea f/o, ritorna e relazionali virtuoso uno stato piano virtuale di risultato diretto

  • Ad uno stato variabili posto sostituzione virtuale o cinematica (n₂/s10x/a)
  • 2b₀.h₀ Inscatto

Peso specifico, peso per unità al volume di combustibile misurato a 15°C

  • Azione e resistenza è di nella meda sono bazi da pulivazione autopiani
  • Di fiamma, esclusione ed eodiani

Caratteristiche d'enntrambiolarmente temperatura minima oltre la quale vapori i combustibili si cuoo a incentarao e connetso con o fluso incombustibile

Fra protezione previsto si influenza e rispetto m'censerion di speranza e morfologica

  • Punto di accensione o trtemplenzao a cui il firmatina i combustibile brucle sera o temperatura a
  • Ci protegiamo per la libera energia riconverina della carica in alcune so compri
  • Zolfo: solfuri e flidoz, ralzalesco di consentimento asieleno meno alcolica del carbonio e traulifica di florolsoci le acaiarcti delle compofrim incombustibile e inaiba astroceso
  • Ceneri staccate con bello zolfo e sono rimostro, in mentuiti minerali
Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
43 pagine
4 download
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/17 Impianti industriali meccanici

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Lumpy di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Gestione degli impianti industriali e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Milano o del prof Calabrese Antonio.