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REGIONI TURISTICHE
Es. Costa Smeralda costruita su iniziativa privata.
Dal delta del Rodano fino al confine con la Spagna, il golfo francese è stato tutto completamente
turisticizzato dallo Stato LANGUEDOCIEN.
Tutto il litorale è diventato turistico (autostrada che collega le varie località).
•subregioni turistiche spazi interclusi
Cap D’Agde: fino agli anni 60 non aveva rapporti con il mare, poi è stato turisticizzato.
Disegno urbano lineare.
Bonifica dello stagno e costruzione di una marina (come quella di Baia degli Angeli), come polo di
divertimento casinò, cento acquatico, centro sportivo ecc.
SPIAGGIA NATURISTA spazio intercluso dove per accedere bisogna seguire delle “norme”. A Cap
D’Agde, la spiaggia naturista è ben distinta dal centro città.
•Cos’è il naturismo?
Vera e propria corrente di pensiero e filosofica che nasce verso l’800 (FreiKörperKultur).
Dall’800 al ‘900, il posto prediletto dai naturisti tedeschi è il Ticino.
In Germani questa pratica è ancora diffusissima, in Italia ci sono solo 3 spiagge dov’è consentito il
naturismo/nudismo ecc.
A Cap D’Agde esiste un vero e proprio villaggio per naturisti.
SALENTO
la musica è un attrattore IMMATERIALE per il turismo.
I Sud Sound System studiano a Bologna e sono gli attrattori del turismo in Salento si inizia a pensare alla
musica come attrattore sociale.
Si cerca di valorizzare il territorio attraverso la musica.
(In Salento ci sono 5 STL per avere 5 istituzioni lucrative.)
Altro attrattore turistico è la SAGRA solo in agosto ci sono state 120 sagre in Salento; solo 15 si possono
considerare autentiche. LEZIONE 13.11.14
TURISMO URBANO
Spazi urbani e metropolitani.
Una città non è mai specializzata e chiusa gli spazi turistici riprendono il modello urbano es. villaggi
turistici.
Città: struttura territoriale dove si concentrano popolazioni e funzioni al quale è dato il titolo di città.
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Como è nata nel 1815, Lecco nel 1859.
Nel 1815 c’è stato il Congresso di Vienna dove è iniziata la Restaurazione.
Funzione urbana: attività qualunque che risponde alle esigenze interne/esterne alla città e che ne giustifica
l’esistenza spiegano l’unità della città rispetto al resto.
MODELLO DI CHRISTALLER: spiega la localizzazione delle attività terziarie.
Nel 1933 mette a punto questo modello
delle località centrali.
Il rango maggiore è il G e la città affrirà
servizi a tutte le città più piccole comprese
nell’esagono formato dalle città di rango
B.
Attività terziarie:
• Trasporti e comunicazioni + attività ausiliarie
• Commercio qualunque attività commerciale
paracommerciale: ricettività, servizi pubblici ecc.
• Credito e assicurazione
• Servizi per le imprese finanziari
organizzativi
commerciali
tecnici
• Servizi collettivi di interesse pubblico
• Pubblica amministrazione
• Quaternario ruoli dirigenziali ed elevati del terziario.
Soglia: n° di utenti MINIMI necessari per la sopravvivenza di un servizio.
Portata: distanza massima che un utente è disposto a fare per acquistare un certo bene/servizio.
CITTA’ GLOBALI maggiori città mondiali
3 città sono considerate le città globali per eccellenza:
- New York
- Londra
- Tokyo
Sono le città con le principali borse mondiali; sono dislocate in 3 parti opposte del mondo, permettono
l’apertura della borsa 24h/24h.
Area metropolitana: zona circostante un’agglomerazione urbana che per i servizi offerti dipende dalla città
centrale.
Le città sono raggruppate in vere e proprie gerarchie in base al grado di servizi che offre.
1/5 della popolazione italiana vive nella metropoli milanese.
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Come può essere la pianta di una città?
1.RADIALE Concentrica.
Dal centro città si va verso la zona periferica. In questi casi la
zona residenziale di alto livello è ben distante dal centro che
solitamente è industriale.
Sesto San Giovanni è la tipica città operaia con pianta radiale.
2.A SETTORI Il centro città è sempre il nucleo, tutte le altre zone partono a
spicchi dal nucleo.
Lo spicchio della zona industriale è ben distante dalla zona
residenziale di alto livello che però ha sbocco sul centro città.
3.AD AREE Il centro città non è più al centro effettivo della zona. Dal centro
città partono le altre aree con destinazioni d’uso diverse. Le zone
industriali sono vicine alle zone di residenza degli operai, per
contro, la zona industriale è nettamente lontana dalla zona
residenziale di alto livello.
New York è la città più importante del mondo. Ha una pianta a SCACCHIERA e le vie vengono indicate
con numeri e non con nomi.
Altra città a scacchiera è Torino (1700).
Milano ha pianta radiale. La città è circondata dai BASTIONI. Il centro effettivo della città è Piazza
Duomo.
Struttura LINEARE è tipica di Genova sviluppata lungo il mare e lungo il corso dei fiumi.
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La carta topografica della città spiega la storia della città stessa.
Cosa spinge il turismo urbano?
- fattori storici
- fattori religiosi
- fattori culturali
- fattori relativi ad affari.
Ci sono due tipi di eventi:
-
fissi cadono periodicamente (es. mercatini di Natale, la Prima alla Scala ecc.)
- contingenti es. sagre, concerti estivi ecc.
STILE DI VITA METROPOLITANO: la popolazione ha delle abitudini che caratterizzano la città stessa.
risorsa ANTROPICA che può diventare il fattore primario di attrazione della città.
(es. Milano = aperitivo).
Le periferie hanno rango inferiore a zero sottosviluppo, mancano i servizi primari.
TOPONIMO: nome di un luogo, nasce dalla funzione urbana principale.
•Punti: piazze, luoghi (spazio storico, identitario e relazionario) es Milano – Piazza del Duomo.
Punti focali e nodi (incrocio tra due o più linee).
•Linee: strade, vie, barriere, confini, binari del treno ecc.
•Superficie: spazio racchiuso tra punti e linee es. Central Park. LEZIONE 14.11.14
Metropoli: almeno 1.000.000 di abitanti.
Megalopoli: es. Balti-Wash (Baltimora – Washington)
L’OCSE identifica l’area metropolitana di Milano con tutte le provincie di Bergamo, Como, Lecco, Lodi,
Monza e Brianza, Pavia, Novara e Varese.
Esistono diversi tipi di quartieri:
- Quartieri residenziali non bisogna solo pensare alle abitazioni ma comprendono anche i servizi
minimi che vengono offerti es. giornalaio, medico di base ecc.
- Ghetto: quartiere residenziale senza servizi.
- Quartieri commerciali: adibiti al commercio, solitamente nel centro città enormi diversità
all’interno di questa categoria.
- Quartieri istituzionali
- Quartieri d’affari.
Abbiamo poi gli spazi:
o Spazi culturali biblioteche, università, cinema ecc
o Spazi ricreativi lungo lago, piazza ecc
o Spazi industriali in Italia è una realtà molto forte, spesso occupano la zona centrale della città
o Spazi scientifici università, scuole ecc.
Lo stile di vita metropolitano può fungere da risorsa vera e propria.
Distinzioni delle città:
1. Grandi città polivalenti Parigi, Milano, Roma
2. Piccole /medie città Firenze
3. Città minori città che da sole non attraggono un flusso continuo di turisti.
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REGIONI A TURISMO URBANO
Una grande città polivalente può essere meta unica di una vacanza.
Stessa sorte per le medie città come ad esempio Firenze.
Regioni a polarità urbana multipla es. se si va in Toscana si va a vedere più città, solitamente
Firenze, Siena e Pisa. Ognuno dei tre centri è comunque in grado di accogliere flussi di turisti.
Regioni a polarità urbana centralizzata es. da Parigi si raggiungono le città vicine avendo come
punto fisso Parigi.
Tipo “culturale” a multipolarità discontinua es. Castelli della Loira.
PARIGI 1° destinazione turistica al mondo
Ha meno di 3.000.000 di abitanti (2.274.000), l’area metropolitana ne ha circa 15.000.000 (17° al mondo).
15 linee della metropolitana e 5 linee della RER collega Parigi a paesi ad oltre 100 km.
(carta di ANAMORFOSI: distanza espressa in tempo e non in km)
Più si esce dal centro più i quartieri diventano popolari.
Multipolare diversi poli di divertimento
Polinucleare diversi nuclei per alloggiare
Versailles è il principale polo di attrazione, in 20 minuti di RER si arriva tranquillamente a Parigi.
è autofinanziata, i soldi pubblici sono usati solo per manutenzione straordinaria e per miglioramenti.
La via principale di Parigi è la via degli Champs Elysee tributo a Roma.
In Europa la prima e la seconda guerra mondiale hanno provocato la rovina del patrimonio artistico
culturale della maggior parte delle città europee Roma e Parigi non hanno subito gravi danni.
Prezzi medi degli hotel nel 2004 divisi per categoria:
- Economici: media 100€ (Parigi 83€, Firenze 136€, Roma 151€)
- Intermedia: media 170€ (Budapest 112€, Parigi 173€, Firenze 177€, Roma 238€)
- Lusso: media 280€ (Monaco 177€, Roma 313€, Parigi 379€, Ginevra 412€)
CITTA’ PELLEGRINAGGIO ROMA
Il turismo religioso muove circa 300.000.000 persone all’anno, in Italia circa 35.000.000.
Nel turismo religioso, l’immagine è fondamentale spesso viene portato all’estremo con ogni tipo di
gadgets.
A Lourdes vengono calcolati circa 5/6.000.000 di turisti all’anno, con una media giornaliera di 22.000
pellegrini.
MILANO capitale mondiale della moda e del design.
È la principale città europea e mondiale per il turismo business e congressuale.
È il secondo polo fieristico dopo quello di Parigi.
Da una statistica, il 91% dei visitatori al polo fieristico di Milano fanno l’aperitivo stile metropolitano.
LEZIONE 20.11.14
Francia 1500 concessioni balneari
Spagna 6500 concessioni balneari
Italia 30000 concessioni balneari di cui 4000 solo in Liguria.
TURISMO MONTANO + TERMALE
Esistono due macrocatene montuose mondiali:
Continente americano da Nord a Sud dall’Alaska fino al Sud America
Dai Pirenei fino all’Himalaya, prosegue verso l’equatore e da luogo alle isole indonesiane
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Quando la montagna diventa turistica?
Nell’antichità si pensava che fosse abitata da creature mitologiche e spaventose.
Dal