fondamenti intercultura Portoghese

Testo D.SEBASTAO REI DE PORTUGAL

Riguardo invece alla spedizione e alla disavventura che ebbe Sebastiano nella battaglia di alkasarcuvir nel mensagem sono raccolte in particolare due componimenti:

A ULTIMA NAV - poema che inizia con la partenza della flotta di D.Sebastiano sotto un cielo cupo e fra segni i cattivo auspicio, le navi non fanno più ritorno e con l'oro muore l'idea di un nuovo impero.

NOVEIRO - il portogallo non può più vivere nella "nebbia" (che rappresenta il sentimento di decadenza e sconfitta) dentro la quale non può più vivere e mostra la voglia che ha di riscattarsi, sentimento di rivalsa nascosto.

BRASILE

Mestisagem= Meticciaggio, unione fra popoli portoghesi e colonizzati, favorito dalla politica della mesigenaçao, questa politica è applicata dai portoghesi per convenienza per due.

motivi principali:

1. la popolazione portoghese era piccola, erano solo 1000.000
2. l'idea di una fusione fra popoli favoriva le nuove generazioni essendo predisposte al poter vivere nel clima dei nuovi territori. Questa politica forma la creazione di una nuova popolazione meticcia, questa popolazione mista è detta Creola, che in particolare nasce nel contesto dell'unione fra schiavi e coloni bianchi. Il creolo era spesso un figlio illegittimo e veniva utilizzato come mediatore fra le culture, i creoli saranno fondamentali nell'espansione del portogallo proprio per questo.

SCOBERTA DO BRASIL 1500

Scoperta del brasile fu quasi casuale, I portoghesi sapevano che si poteva trovare qualcosa in quelle zone, Il trattato di tordesilhas (divisione del mondo non europeo fra spagna e portogallo da una linea) aveva, la non capacita del tempo del calcolo

Delle rotte longitudinali favori lascoperta casuale del brasile da parte del portogallo. La scoperta del brasile avenne nel 1500, ma la colonizzazione dello stesso iniziò nel 1532.

CARTA SOBRE O CHAMENTO DO BRASIL

La spedizione di Cabral era una spedizione vasta costituita da molte navi comandate da un unico ammiraglio, Pedro Cabral. Importante è che sulla nave ammiraglia viaggiava lo scrivano Pero Vaz de Caminha, lo scrittore della lettera al re D.EMANUEL 1 riguardante la scoperta del brasile, o il “ritrovamento -chamento- del brasile” dato che si pensava già che ci potesse essere qualcosa in quei territori.

La lettera è rivolta direttamente al re, scritta poche giorni dopo l’arrivo in brasile, ed è scritta perché questa scoperta era inaspettata non si puo attendere il ritorno della flotta per comunicarla, quindi la si spedisce tramite una nave minore della flotta. Lo scrittore si occupa di raccontare direttamente di spiegare.

direttamente al re dellanuova terra, non spiegandogli come ci si arriva, essendo compito del navigatore;premette all'inizio che fornirà una sua versione, semplice e reale, non filtrata.Inizia con un breve riassunto del viaggio, dalla partenza in terra portoghese dal portodi Beleim (dal quale partivano le navi esploratrici) dal quale parte anche laspedizione di Cabral il 9 marzo 1500. Nell'inizio del testo racconta del viaggio,andando nelle specifico di quello che succede, fino all'arrivo sulla nuova terra delBrasile. Arrivati in questa nuova costa si avvicinano alla spiaggia e calano le ancorecon il buio e rimandando la scesa a terra al giorno dopo. Avvicinatisi ancora di piuavvistarono uomini che camminavano sulla spiaggia, dopo l'avvistamento l'entamentele diverse navi attraccarono e scesero sulla spiaggia.Da qui nella lettera inizia una descrizione degli indios brasiliani da parte di Caminha,che come gia detto li descrive in maniera diretta, lidescrive infatti parlando del loro colore della pelle paragonandolo al "Pardu" che era il colore che i portoghesi davano alla pelle degli animali, e si concentra anche sul fatto che fossero tutti nudi, descrivendoli come senza vergogna, cosa che lo colpisce molto. Parla del loro primo approccio comunicativo, quando a gesti gli viene detto di posare gli archi che portavano con loro, cosa che fanno non essendo aggressivi. Vengono poi approcciati dal capitano più da vicino, dove avviene uno scambio di oggetti per mostrare le intenzioni pacifiche. I portoghesi offrono un cappello e, di rimando, gli indios danno loro un copricapo di piume di uccello e una collana di conchiglie. Veleggiando poi lungo la costa verso nord alla ricerca di un luogo di ancoraggio più sicuro per accamparsi con la nave, trovarono sulla spiaggia una rientranza naturale in cui entrare e gettare le ancore. Da qui continua il racconto parlando del momento in cui due indigeni vengono portati alla nave del capitano volontariamente.e quindisalendo sulla nave possono essere osservati da vicino a tutti, poroprio qi che caminhadescrive meglio, parlando ancora della sua pelle e della loro normalità nel mostrare le proprie vergogne, che mostrano come fossero il proprio viso; continua descrivendo le ossa inserite nei loro visi e nelle loro labbra, parla dei loro capelli e dei loro trattisomatici che sono sostanzialmente bizzarri e diversi da quelli che si conoscevano. Quando gli indigeni salgono sulla nave ci sono i primi scambi comunicativi fra le due identità, gli vengono mostrati oggetti e animali e fatti assaggiare e bere cibi e bevande tipiche. Nel momento in cui viene la sera e questi si addormentano, gli indigeni vengono coperti dal freddo e dotati di cuscini. Andando avanti, in particolare nella domenica dopo Pasqua, in questa occasione gran parte della flotta sbarca a terra per la celebrazione della messa pasquale, con il sermone che riguardava anche la scoperta di questa nuova terra, ogni

Il passo dell'avanzamento delle scoperte è relazionato alla religione cristiana dato che la scoperta di nuove terre implica il raggiungimento di nuovi terreni dediti alla cristianizzazione e i portoghesi erano il mezzo di questa cristianizzazione.

Durante la messa però vengono interrotti da degli indios che si avvicinano a loro, e una volta finita la funzione cominciano a festeggiare, danzando e suonando, qui vi è una comunicazione rituale fra le due culture che apre una strada di una potenziale convivenza religiosa, che poi come sappiamo non avverrà.

Oltre queste descrizioni ce ne sono altre che riguardano la nudità delle donne e la loro ingenuità in questo senso.

I DEGRADADOS erano galeotti portati nelle spedizioni per essere lasciati nel territorio cosi da avere delle persone che potessero imparare la lingua e mediare fra le culture al ritorno dei portoghesi.

In ultimo nella lettera viene fatta poi un osservazione da Caminha che tira le somme sull'incontro.

con questa alterità, analizzando l'innocenza e ingenuità degli indios si pensa che convertirli a cristiani sarebbe semplice, come lo sarebbe modellarli al modello europeo e renderli sudditi del re. La lingua indigene viene detta non dotata di lettere che corrispondono a FEDE RE e IPOTESI EDENICA. Buon selvaggio: umanità paradisiaca che vive senza fatica e senza complessità, che non deve lottare per vivere. IPOTESI DIABOLICA: Indigeno peccatore che rifiuta di aderire alla religione cristiana dell'europeo colonizzatore, che è quindi vizioso e pagano, tale ipotesi è il pilastro ideologico alla base dello sterminio e delle violenze nei confronti degli indios. Si avanza l'ipotesi che gli apostoli non abbiano portato la religione agli Indios, o che l'abbiano rifiutata e che quindi siano peccatori. Il fatto che non siano circoncisi li ricollega ai discendenti delle popolazioni ebraiche dopo la diaspora dalla Palestina.

Lettera viene data un'ipotesi Edenica

STORIA DEL BRASILE CESURE: 1500 ARRIVO PORTOGHESI 1532 INIZIO COLONIZZAZIONE-1532= inizia la colonizzazione del brasile con l'arrivo delle autorità civili (esercito) e religiose che attuano l'inizio di una evangelizzazione, i più importanti in ciò saranno i francescani e i gesuiti. La colonizzazione è inizialmente focalizzata sulla conquista delle coste (come è prassi per le colonizzazioni portoghesi che si concentrano sulle coste per favorire il commercio dei porti), il primo vero centro creato è SAN PAOLO nel 1554 dai gesuiti stessi. La prima fase dell'economia brasiliana si basa attorno alla canna di zucchero, non essendo coltivabile in Portogallo veniva appunto fabbricato lo zucchero, attorno alla produzione detta ENGENHO DA AÇÚCAR. Inizialmente a lavorare in questi ambito vennero impiegati gli indios, che però non erano predisposti e abituati al lavoro essendo un popolo che non lavorava.

ma vivevadi quello che trovava nella natura, per questo la schiavizzazione degli indios restalimitata in questo senso. Questo apre la strada all'alternativa della schiavitù africana e della conseguente diaspora africana, nel Brasile-1580-1640= periodo di perdita di indipendenza dell'indipendenza del Portogallo (morte D.sebastao) e annessione alla Spagna, in questo periodo il Brasile non viene considerato molto dai portoghesi e questo porta a conseguenti tentativi di conquista del Brasile da parte di altri, come olandesi (zona detta Maranhao tra costa e terra, parte settentrionale), che conquistarono una parte del Brasile per 24 anni fino all'acquisizione dei territori dal Portogallo, la dominazione lascia comunque delle influenze, avendo gli olandesi un efficienza amministrativa più ampia, i territori che furono dominati dagli olandesi ottennero una fioritura particolare rispetto al resto delle colonie, fioritura che si perse col ritorno del Portogallo. -dal 1700 al 1800 viè l'inizio dell'età dell'oro in Brasile con la scoperta delle prime miniere di metalli preziosi in Brasile; Bandeiras (maggiore penetrazione verso l'interno) esplorazione dei territori interni per la ricerca di schiavi indigeni, terre coltivabili e minerali preziosi. SPOSTAMENTO DEL CENTRO DELL'IMPERO 1808-1821 = il re si sposta a RIO insieme ad architetti scultori, iniziano a nascere scuole, palazzi etc.. nonostante i portoghesi non costruissero centri culturali nelle proprie colonie, l'unica università dell'impero portoghese si trovava in Portogallo. Questo porta a un processo di centralizzazione dell'impero verso il Brasile, in particolare il centro dell'impero diventa RIO che è ormai una città quasi europea, che matura la propria indipendenza culturale e si iniziano ad edificare le prime strutture culturali, fra cui la prima università; il re resta in Brasile fino alla sconfitta di Napoleone che lo

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