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Ricavi
Ricavi totali RT = P * Q
Ricavo medio unitario RU = RT / Q
Ricavo marginale RM = ∆RT / ∆Q
Concorrenza perfetta: se un'impresa non ha potere di mercato, allora subisce i prezzi di equilibrio tra domanda e offerta.
Altre forme di mercato (oligopolio, monopolio, concorrenza monopolistica): l'impresa è in grado di influire sul mercato e sui prezzi.
Concorrenza perfetta:
RU = P
RM = RU = P
RT = crescente
Altre forme di mercato:
RU = P
RM diverso RU
RT = cresce e poi decresce
Profitti
Il profitto è la differenza tra ricavi e costi.
L'obiettivo è quello di massimizzare i profitti!!!
Forme di mercato
Classificazione dei mercati per grado di concorrenza:
- Numero di imprese
- Grado di libertà all'ingresso nell'industria
- Natura del prodotto
- Grado di controllo sul prezzo
Le quattro forme di mercato:
- Concorrenza perfetta
- Monopolio
- Concorrenza monopolistica
- Oligopolio
OLIGOPSONIO - dal greco
ὀλίγοι oligoi (“pochi") ὀψωνία opsonia ("acquisto"). A fronte di una pluralità elevata di venditori la domanda è concentrata in pochi compratori. Gli ‘‘oligopsonisti’’ sono in grado di esercitare un potere contrattuale tale da ottenere condizioni e prezzi migliorativi rispetto a quanto non accadrebbe in una economia di libero mercato. Le cause che portano alla formazione di oligopsoni sono spesso costituite da barriere all'entrata (economie di scala, barriere tecnologiche, etc.) o regolamentali/fiscali.
ESEMPI: Mercato di alcuni prodotti agricoli (tabacco, caffè, cacao, ecc.), GDO (Grande Distribuzione Organizzata)
MONOPSONIO dal greco µονος monos ("solo") ὀψωνία opsonia ("acquisto"). A fronte di una pluralità di venditori c'è un solo compratore. Non frequente nella sua forma pura,
spesso si riscontra in talune situazioni localizzate. Una grande azienda industriale può creare un indotto di piccole aziende che la forniscono di componenti, ma che hanno per definizione un unico e solo acquirente. Il monopsonista può decidere se e in quali quantità acquistare il prodotto o servizio di cui è l'unico acquirente. Fissata la quantità, può fissare il prezzo in modo da massimizzare la propria funzione di profitto. ESEMPI: Fiat CONCORRENZA PERFETTA Ipotesi: - le imprese sono in numero molto elevato e di dimensione limitata rispetto all'industria - prodotti identici/perfetta uguale conoscenza del mercato - completa libertà di entrata e di uscita di imprese Distinzione tra breve e lungo periodo: - Breve periodo: P = CM -> possibili sovraprofitti - Lungo periodo: eliminazione sovraprofitti - Incompatibilità con economie di scala PRICE-TAKER (condizioni necessarie): - i produttori devono essere in numero elevato, e nessunodi essi deve avere una grande quota di mercato. La quota di mercato di un produttore è la frazione della produzione del settore che fa capo al produttore stesso. I consumatori considerano i prodotti di tutte le imprese come equivalenti. Un bene è un prodotto standardizzato quando i consumatori considerano i prodotti di tutte le imprese come equivalenti. Libera Entrata ed Uscita: nuovi produttori possono facilmente entrare in un settore o abbandonarlo. NB: libertà di uscita significa che l'abbandono non comporta costi sommersi irrecuperabili (es. investimenti in macchinari). Conseguenze: il numero dei produttori in un settore può adeguarsi ai cambiamenti nelle condizioni di mercato, i produttori già presenti in un settore non possono artificialmente tenere fuori dal mercato altre imprese. La curva di domanda del monopolista: curva inclinata, RM inferiore a RU. Equilibrio: CM= RM. Misurazione dei sovraprofitti: un monopolista ha.potere di mercato ed in conseguenza di ciò praticherà prezzi più alti e produrrà meno output di un settore concorrenziale. Il monopolista è in grado di assicurarsi sovraprofitti sia nel breve che nel lungo periodo. Nel lungo periodo i profitti non persistono a meno che non ci siano barriere all'entrata. Barriere all'entrata: Proprietà/controllo di fattori della produzione o di canali di mercato, Differenziazione di prodotto e fedeltà alla marca, Protezione legale (brevetti, licenze), Operazioni societarie (acquisizioni e/o fusioni), Tattiche aggressive (figurate e non), Economie di scala, Costi inferiori per un'impresa affermata. Confronto monopolio-concorrenza perfetta: Ipotesi: uguale curva dei costi marginali, Minori quantità a un prezzo più elevato, Costi sociali del monopolio (perdita secca), innovazione e nuovi prodotti. Svantaggi del monopolio: Breve periodo: prezzi alti / minore output.produzione- Lungo periodo: prezzi alti / minore produzione
- Carenza di incentivi ad innovare
- Inefficienza (perdita secca)
- Economie di scala
- I profitti possono essere usati per investimenti
- Alti profitti incoraggiano l'assunzione di rischi
Per evitare la perdita secca, i governi cercano di evitare il comportamento monopolista. Come?
- Limiti alla protezione legale (i brevetti hanno una durata massima temporale)
- Legislazione antitrust (operazioni societarie, tattiche aggressive)
I comportamenti del monopolista sono influenzati dall'esistenza di una concorrenza potenziale
- Mercati perfettamente contendibili: i costi di entrata e di uscita di potenziali concorrenti sono nulli
- Mercati contendibili e monopoli naturali: economie di scala limitano la concorrenza potenziale anche in assenza di costi di entrata e di uscita
La contendibilità di un mercato
Costringe l'impresa a fare scelte analoghe a quelle in concorrenza perfetta e può determinare anche una maggiore propensione all'innovazione.
Economie di Scala e Monopolio Naturale:
Un monopolio naturale è quello creato e sostenuto da economie di scala. Quando le economie di scala offrono un considerevole vantaggio in termini di costi, un'unica impresa può arrivare a produrre tutto l'output di un intero settore. Infatti, in queste circostanze, il costo totale medio è decrescente per ogni livello di output rilevante per quel particolare settore. Questo crea una barriera all'entrata perché un monopolista già stabilito nel mercato ha un più basso costo medio totale rispetto ad un'impresa più piccola.
DISCRIMINAZIONE DI PREZZO
Il monopolista può aumentare i profitti facendo pagare a differenti consumatori differenti prezzi per lo stesso bene:
La discriminazione di prezzo aumenta i profitti se i consumatori differiscono nella loro "sensibilità" al prezzo (cioè nella loro disponibilità a pagare o willingness-to-pay). Un monopolista vorrebbe far pagare prezzi alti ai consumatori che sono disposti a farlo, senza perdere gli altri consumatori che sono disposti a pagare meno.
In realtà, quello a cui le imprese monopoliste guardano nella realtà è l'elasticità della domanda al prezzo da parte dei consumatori.
DISCRIMINAZIONE DI PREZZO PERFETTA
Un monopolista che riesce a far pagare a ciascun consumatore un prezzo equivalente alla disponibilità a pagare per il bene raggiunge la discriminazione perfetta di prezzo e non provoca inefficienza perché vengono sfruttate tutte le transazioni mutuamente benefiche.
In questo caso, i consumatori non ottengono nessun surplus!
L'intero surplus è catturato dal monopolista nella forma di profitto. La discriminazione di prezzo perfetta non è mai possibile nella realtà. L'impossibilità di raggiungere la perfetta discriminazione di prezzo è legata al problema dei prezzi come segnali economici: la vera disponibilità a pagare dei consumatori viene facilmente dissimulata.
Comunque, i monopolisti cercano di muoversi nella direzione di una perfetta discriminazione di prezzo attraverso numerose strategie di prezzo. Tecniche comuni per avere discriminazione sono:
- Favorire l'acquisto anticipato (o restringerlo)
- Sconti sulla quantità
- Tariffe in due parti
CONCORRENZA MONOPOLISTICA
Modello
- Numero elevato imprese con piccole quote di mercato senza interazione strategica
- Libertà di entrata nell'industria
- Differenziazione del prodotto/servizio (segmentazione del mercato → nicchia)
- Curva di domanda
Prezzo di equilibrio e spartizione di quote di mercato
NB: i cartelli sono vietati sui mercati interni, ma non su quelli esteri
Collusione tacita
leadership di prezzo dell'impresa dominante e Oligopolio collusivo
leadership di prezzo dell'impresa dominante e imprese followers
leadership di prezzo dell'impresa barometro e imprese followers
altre forme di collusione tacita:
prezzo di ricarica sui costi medio prevision