Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Progetto di Infrastrutture Stradali
Anno 2010-2011
Quadro Normativo di Riferimento (4)
DM 5.11.2001 Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade
DM 19.04.2006 Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle intersezioni + slide
Norme Tecniche della Regione Lombardia
Il Calcolo dello S (6) + (los = L01-L02 IMM-L04 DIV)
Piani Urbani del Traffico (PUT) (16) + slide
Piste Ciclabili (5)
Lo Stazionamento (14)
Gallerie Stradali - Ventilazione (19)
Gli Attraversamenti ed i Percorsi Pedonali (8)
Velocità (2)
Impatto Ambientale di una Infrastruttura Stradale (25)
Studio di un Impatto Ambientale
Congruenza e Fattori Ambientali (6)
Espropriazioni. Raccordi Verticali (17)
Calcolo del Transito
Calcolo dello Sfalsamento
Distanza de visibilità per sorpasso
Varie raggio di raccordo e curva di civiltà
Piani: Applicazioni su un Incrocio
Progetto (los, barriere, regimi intersezioni)
DM 5.11.2001 (cap 5: verifiche)
Modifiche al codice della strada (Decreto Legge del 5/11/2001)
Viene modificato il comma 1:
- La velocità più alta è attestata a 130 km/h per le strade extraurbane principali; 110 km/h per le strade extraurbane secondarie; e locali 90 km/h per le strade nei centri abitati 50 km/h.
- In caso di precipitazioni atmosferiche di ogni natura la velocità massima non può superare 110 km/h per le autostrade e 90 km/h per le strade extraurbane principali.
Con tale variazione al codice della strada non è stata variata la normativa, di conseguenza quando viene proclamata al segnale di un’autostrada si conduce la verifica dei accelerati su campionamenti bagnati con velocità di 130 km/h anche se nei tratti tale velocità non è ammessa.
Tale modifica ha un riflesso diretto sull’applicazione della norma ma non ha sulle analisi di sicurezza in quanto muta il comportamento che gli utenti devono tenere.
Dal 5.11.2001 successive modificazioni ed integrazioni: Campo di applicazione
- Valido per la progettazione dei nuovi tronchi stradali.
- Si applica a tutti i tipi di strade ad eccezione di:
- Strade di esclusivo uso militare.
- Strade di montagna, collocate su terreni morfologicamente difficili.
- Particolari tipologie di strade urbane (ad esempio strade in zone residenziali).
- Strade locali a destinazione particolare (ad esempio come strade agricole).
N.B Il fermamento per l’adeguamento delle strade esistenti.
- Il fatto che la norma non è cogente non vuol dire che si può fare una strada come la si vuole o in deporto. Infatti fare una strada sicura è proposto alla norma È fattore responsabilità.
N.B Il rispetto del D.M è dovuto indedomindetremtente obbliu verificare la tenuta della strada. Anche le strade soggette a basso traffico debbono essere progettate secondo la norma del DM 5.1.2001.
Articolazione del DM 5.11.2001
- CAP 1 - Definizioni e riferimenti normativi.
- CAP 2 - Le reti stradali.
- CAP 3 - La classificazione delle strade e criteri compositivi delle piattaforme.
- CAP 4 - Organizzazione della sede stradale.
- CAP 5 - Geometria degli tracci stradali.
DM 5.11.2001 va saputo benissimo!!!
LA VELOCITA' DI PROGETTO SU UN DATO ELEMENTO GEOMETRICO
STRADA TIPO A (URBANE ED EXTR.) TIPO B, C, F EXTR., STRADE DI SERVIZIO EXTR.
Vmin = 40 km/h 60 km/h 70 80 90 km/h
Vmin = 100 km/h
Vmax = 160 km/h
Vmax = 180 km/h
0.07
0.06
0.065
0.055
0.06
0.045
Pendenza Trasversale
0.04
0.035
0.03
0.025
50 100 500 1000 2000 4000
Raggio [m]
Rmin 45
R2.5 118 178 252 339
435 657 864
2187 3334 4820
Per una strada di assegnato l'intervallo di Vp il raggio minimo e quello calcolato con la velocità al limite inferiore dell'interv.+lo per una pendenza (par.) max
L/Nedi formula in NORMATIVA dim.
Non è ammessa l'adozione di Vp inferiori a quella che viene dall'abaco con l'adozione di pendenze trasversali ridotte.
Per R > R* -> Vp = VPmax -> l'avviamento è diverso se per fare una curva occorere decelerare oppure no.
Al fine di avere una corretta percezione della curva:
Lt/C y1, ; 0,5 v [m/s]
La curva deve avere una lunga tale da essere percorasa in almeno 2,5 sec.
Non sono più ammessi:
TRANSIZIONE SENZA IL CERCHIO
FALSO OVALE
PIU' CURVE DI RACCORDO CONSECUTIVE
6
Il diagramma delle velocitá é stato dimostrato essere strettamente legato all'incidentalitá
In corrispondenza di curve dopo un tratto rettilineo ci sono piú alti tassi di incidentalitá. Infatti se l'utente é abitato al tracciato rettilineo e poi trova una curva é pericoloso, mentre se l'utente é abituato alla curva stradale non ha problemi a percorrere anche la curve anche di piccolo raggio.
Attraversamenti dei centri abitati
Negli attraversamenti dei centri abitati la velocitá limite scende dai 90 ai 50 km/h, e la velocitá di progetto in genere si posiziona i 60 km/h. La norma italiana ci dice solo di far riferimento alla V85, e non c'é il problema é che, realisticamente, che su una strada extraurbana l'utente passi da una velocitá di 90 km/h ad una di 50 km/h.
Vi sono indicazioni ma la norma svizzera suggerisce di posporre il diagramma delle velocitá con una V85 dell'arco extraurbano (V85 di 90 km/h) perl'ovvio sviluppo strada in corrispondenza del tempo per percorrimento di 10-15 sec della visione del cartello del centro abitato (200-300 m). La norma italiana non prevede questo controllo ma é comunque consigliabile.
Teoricamente il cartello del centro abitato dovrebbe esser disposto ad una distanza tale dal poter avvistarlo ed iniziare a decelerare in modo che quando l'utente l'ha raggiunto sia alla velocitá giusta (50 km/h) La realtá é tuttoto spesso comincia a decelerare quando raggiunge il cartello
- Seguendo il suggerimento della norma svizzera, se l'utente comincia a decelerare quando ha visto il cartello, avrá modo di decelerare in sicurezza.
Nuoi adottiamo quindi i seguenti principi
Nei primi 10-15 sec. di percezionne del centro abitato rispetteremo i criteri validi per il trattato extraurbano.
Le deroghe e i requisiti della soluzione progettuale in deroga
Le deroghe si applicano solo quando non è possibile rispettare le norme.
Bisogna comunque capire quali sono le conseguenze dell’adottare la deroga.
Immagino che la deroga alle norme consentita solo per strade esistenti, ovvero strade la cui manutenzione avviene per progetto e già capita per nuovi tratti di strade non consentendo il rischio delle norme.
Devo dimostrare che le specifiche condizioni non consentono il rispetto delle norme.
Per le strade di nuova costruzione devono essere rispettati:
- DM 5.11.2001 (Assi stradali)
- DM 19.04.2006 (Intersezioni)
Per l'adeguamento di strade esistenti
In attesa dell’emanazione della specifica normativa è raccomandato di assumere come riferimento di buona tecnica il DM 5.11.2001 ed il DM 19.04.2006
Nel caso del mancato rispetto dei DM per l'adeguamento di strade esistenti, occorre disporre relazione dalla sicurità tramedi non si parla di deroghe. Non esistono deroghe per le strade esistenti.
Per le strade di nuova costruzione la deroga si richiede a particolari Enti
- Al consiglio superiore dei lavori pubblici per le autostrade, strade extrurbane principali e strade di scorrimento
- Al Provveditorato regionale alle opere pubbliche (sui T) per le altre strade
Presupposti (le particolari condizioni):
- locali
- ambientali
- paesaggistiche
- archeologiche
- economiche
Non consentono il rispetto delle N.
Os. La ragione economica della deroga là si ha nel caso in cui la soluzione nel rispetto della norma stravolge completamente il piano economico.