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FISIOLOGIA

Libri: - Biologia, Campbell

- D’Anna, Peres, Biologia

- Monticelli, Fisiologia

TRASPORTI DI MEMBRANA

Le cellule presentano delle membrane biologiche, come la membrana plasmatica, che delimita il confine della cellula ma ha anche l'obiettivo di mantenere l'ambiente interno della cellula diverso dall'ambiente esterno. Quindi la membrana ha la funzione di barriera, attraverso la quale si possono effettuare degli scambi di materia come soluti (ioni, molecole molto piccole), ma anche solventi come acqua. La diversità tra l'interno e l'esterno è cruciale per la vita della cellula, e la cellula riesce a svolgere le sue funzioni. Attraverso la membrana può avvenire anche uno scambio di energia con il calore, che può essere scambiato per conduzione. Oppure possiamo avere uno scambio di informazioni; per esempio, la membrana plasmatica può ricevere informazioni da altre cellule e poi elaborare una risposta.

Nella cellula però sono presenti molte altre membrane. Infatti ci sono degli organuli che sono rivestiti da membrane, come il nucleo, il mitocondrio, i lisosomi, l'apparato del Golgi, e anche qui la membrana ha lo stesso compito. Ad esempio, i lisosomi contengono al loro interno enzimi che lavorano a pH molto acido. Quindi l'ambiente interno del lisosoma è diverso rispetto al citoplasma.

Struttura membrane biologiche: hanno tutte un'unità strutturale fondamentale, cioè un doppio strato lipidico (bilayer lipidico). I lipidi si organizzano in questo modo perché sono amfipatici, cioè hanno una parte idrofila e una idrofobica. Ma il fatto che si organizzano così è perché ogni...

Lipide presenta due catene di acido grasso, quindi si dispongono in questo modo 3 lipidi da formare: il doppio strato con fosfolipidi, ce possono essere fosfogliceridi o sfingolipidi e differenzia oltre la struttura, il punto di fusione. Infatti, in doppio strato di fosfogliceridi ci temperature e fluidità del flusso f. sfingolipidi un sottordine di gel. Altro ciò che rende fluidi la membranas è il colesterolo che si dispone tra gli sfingolipidi, formando delle tettere. A livello di gettè è sono molte proteine di non branca ce vengono campiate in proteine integrali o proteine periferiche e queste attraversano tutta la membrana, mentre le seconde si trovano rivolte o verso l'interno o verso l'esterno. Un altro componente della membrana con i carboidrati che si possono legare alle proteine e ai lipidi. I carboidrati son importanti per: - riconos: a far muovere il glicocalice. Quest'ultimi e molto importante perchè caratterizza le cellule.

PREMESSE:

Quando parliamo di trasporto, parliamo d'uno portante: di particelle. Quindi si determina un flusso: il flusso è la quantità di particelle che attraversano una barriera. Ad esempio abbiamo un contenitore che contiene una soluzione acquosa. Esso è suddiviso in due compartimenti da una superficie. Si definisce flusso delle particelle la quantità di particelle che attraversano l'area della superficie sul unità di tempo.

f=t +2= mNxAΔt dove n e è il numero di particella, N e il numdo di Avogadro, da ci permette d'esprimere le particelle nelle molie St e il tempo.

I 3 flussi dal compartimenti 1→2 o viceversa possono essere uguali o diversi, le c'è un flusso maggiore da una parte allora è più identificato un flusso netto, se invece è due flumi son uguali, il flusso netto è uguale a 0. Pero questo strutturo grafico non c'è flusso.

Affinche le particelle si postino, devono essere spinte da una forza. Le

un blocco del flusso dell’H2O. Quando si verifica questo, il flusso è

permesso e la pressione idrostatica che si legge è quella osmotica.

Quindi rispetto al numero di particelle disciolte per unità di

volume cioè hanno diversa osmolalità e avranno diversa pressione

osmotica. Quando c’è ho una soluzione di NaCl e una di glucosio

quella che ha pressione osmotica maggiore è NaCl perché si scinde in

2 particelle, mentre il glucosio no. L’osmolalità si misura in os-

moli.

TONICITÀ DI UNA SOLUZIONE :

portando il comportamento di

le cellule in una soluzione, possiamo definire se quella soluzione

è ipertonica o isotonica. Se prendiamo un globulo rosso e lo

immergiamo in una soluzione e questo non varia forma allora la

soluzione è isotonica. Se invece il globulo rosso si rigonfia, allora

la soluzione è ipotonica. Ciò determina un flusso osmotico

dell’acqua che entra nel globulo rosso che si rigonfia. Se invece il

globulo rosso si raggrinzisce in una soluzione iper esotica

detta crenocità allora la soluzione è iperomotica rispetto

al citoplasma del globulo rosso quindi la soluzione è ipertonica.

Queste variazioni di volume e di forma sono seguite da una com

pensazione osmotica. Infatti se la cellula è gonfia (ma oltre il

tetro di errore vi sono soluti che possono passare attraverso la mem-

brana questi entrano e si fa una compensazione. Se invece la mem-

brana non è permeabile, la compensazione non avvien.

Omis se la cellula è raggrinzita, si può esistere ad una com-

pensazione e la membrana è permeabile si estita

‘alla migrazione in C.E. La forza è di natura elettrica e le par-

‘ticelle come cariche allontanano con tensioni, flusso di acqua è

KCl che in H2O e dissociano in K+ e Cl-. All’interno dobbiamo creare

una forza elettrica quindi immergiamo un elettrodo, cioè un catodo

e un anodo. Ai due capi applichiamo una differenza di potenziale

modo. Le tacque passare l'acqua, perché il canale era molto più grande dell’

l'acqua. Poi però si accorge che c’era un canale più piccolo. Infatti ci

erano presenti due motori che ci dipondevano in modo di crea in sera

più piccolo. Intorno diversi tipi di suspensione distribuite nei nostri toni

ti che premettono il passaggio di H2O. Questo infatti non pena faciliterà

attraverso il belayer lipidico e grazie a queste strutture inezienza e

poter. L'aquaporine non sono presenti come monomeri, ma con tetra

meri, cioè si aggirsono sempre 4 aquaporine che possono essere giocati

e diversi spetti Le aquaporine non di 4 tipi.

Canali ionici: rappresentano un trasporto passivo che soioide traente le

proteine di transmembrana. Attraverso un canale ionico si attelisce un

flussi di ioni che dipende dalla force de esercano sulla ione. Le flusso di

ioni rappresenta la conduttanza del canale.

Tutte le cose tenete della proteina di transmembrana di delimitano un

canale centrale. Queste proteine non possono avere una struttura diversa

spette che ne sono alcune de hanno una struttura quaternaria e altra

le hanno una struttura terziaria. Queste ultime hanno una sola

catena polipeptidica, mentre le quaternarie hanno più catene.

Le proteine coali quaternarie possono esere etero-dimeros se se formun

te de catene polipeptidiche diverse. Inoltre abbiano le homo-dimeririe

le catene polipeptidiche non diverse. Nel caso delle proteine fasciche

terziarie, abbiamo un solo filamenta unito da varie zone e che viene in

vere centrale.

Perché gli ioni, pure essendo particelle molto piccole, non riescono ad

attraversare il belayer lipidico dentro. L’aiuto della proteine canali?

Questo perché bisogna considerare che gli ioni si trovano in liquido come H2O

e quindi si formazione volanica il e molecola di H2O a vesper un terzo delle

le sopra fino a promersi con acqua di idrolotazione e un ardere di

solatazione. Qui uno ione è piccolo più liboideli e grande perché

le ione piccolo no unas carica molto concentrata, quindi attiro più

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A.A. 2016-2017
207 pagine
7 download
SSD Scienze biologiche BIO/09 Fisiologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher eli_marini di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisiologia generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi "Carlo Bo" di Urbino o del prof Ambrogini Patrizia.