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Finanziamenti dei soci Pag. 1
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Estratto del documento

Dopodiché, però, il legislatore del 2003, sull’onda dell’individuazione degli

strumenti deputati a favorire il finanziamento delle imprese, che abbiamo visto

essere un obiettivo consapevolmente conseguito dal legislatore del 2003

(ricordate: liberalizzazioni sulle azioni speciali, liberalizzazioni sugli strumenti

finanziari) Evidentemente il sistema considera che il rapporto di indebitamento

di 1 a 2è normale: anzi mi considera questo rapporto sufficiente a garantire la

serietà dell’emissione dell’obbligazione.

Altro problema che pone il 2467, è quello di stabilire se questi finanziamenti possano

essere restituiti solo alla fine della società o se possono essere restituiti quando non

esistono più creditori, che si realizza alla fine della società o se è sufficiente che ci sia

un patrimonio sufficiente a soddisfare i terzi creditori. Leggiamo il primo comma del

2467: “Il rimborso dei finanziamenti dei soci a favore della società è postergato

rispetto alla soddisfazione degli altri creditori e, se avvenuto nell’anno precedente la

dichiarazione di fallimento della società, deve essere restituito”. Problema aperto , in

quanto vi sono una serie di letture che mirano ad attenuare il tenore della norma, che

invece il dato letterale sembra indicare e che sia difficile superare quel “soddisfare”

con letture diverse dal soddisfacimento del creditore e percio una dottrina minoritaria

sarebbe sufficiente un accantonamento di somme necessarie alla soddisfazione dei

creditori:

Terzo ordine di problemi che offre il 2467 è il suo ambito di applicazione. Si tratta di

disposizione dettata in materia di s.r.l. Che succede in materia di s.p.a.? Non è dettata

alcuna regola identica in materia di s.p.a. Vi ho già detto che consapevole scelta del

legislatore nel 2003 è stata quella di separare la disciplina per l’s.r.l. dalla disciplina

delle s.p.a. Si è detto che non è possibile far alcun collegamento di nessun tipo, né

estensivo, né analogico. Mi sembra una fesseria grande quanto una casa, perché ci

troviamo sempre nell’ambito di enunciati normativi che fanno parte di un sistema e

valgono sempre le regole di carattere generale. Ciò posto la domanda che ci

dobbiamo fare è perché l’ordinamento non le prevede in materia di s.p.a. Non le

prevede perché nelle s.p.a. che fanno ricorso al mercato di capitale di rischio il

ricorso a mezzi finanziari di terzi è sottoposto ad una serie di controlli e quindi lì c’è

una disciplina particolare che non è coniugabile con il 2467. Ma rispetto a società di

dimensioni che non hanno nulla di diverso con le srl, che ragione c’è di non applicare

il 2467? Per questo ritengo che con riferimento a queste società chiuse, ordinarie, a

base familiare, si possa applicare in via analogica o estensiva il 2467.

AA

Sono riservati amplissimi spazi autonomia statutaria in merito sia

a) alla ripartizione di competenze fra w ed aa

b) ponendo anzi i se l a.c possa cocnentrare tutti i poteri gestori in capoi ai h

attribuendo ad essi anche l amministrazioni e quindi i h =aa

Nomina

In mancanza di espressa previsione dell a.c , resta tuttavia ferma la regola che l aa è

affidata ad 1 o piu h , nominati con decisione dei h , reputando perciò illecite le

clausole che attribuiscono il relativo potere a terzi quali enti pubblici ( in totale

distonia con la spa ) e se costituito un cda , il metodo collegiale è pero derogabile se l

a.c lo prevede salvo alcune delibere che devono essere prese con il metodo

colleggiale ( red bb , progetto fusione e scissione , aumento del cs per delega ) e

perciò alcune decisioni adozione mediante consultazione scritta o consenso espresso

per iscritto

A tempo indeterminato

Non previste cause di ineleggibiità ed incompatibilità salvo che nn siano previste

dallo statuto ed nulla la nuova disciplina chiarisce circa la cessazione dell incarico e

intorno ai poteri ri revoca dovendo pero osservare

a) divieto di concorrenza con altre z

Modelli di aa alternatvi

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Publisher
A.A. 2015-2016
5 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/04 Diritto commerciale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher izco di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto commerciale avanzato e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bari o del prof Castellano Michele.