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SOGGETTI COINVOLTI:
Fondi specializzati
Business Angeles, intervengono nelle start up per aiutare, mettono a disposizione le
loro competenze per sviluppare quella attività di impresa appena iniziata. Sono ex
manager e imprenditori.
Incubatori
Nella fase di STARTUP L'obiettivo è raggiungere il BREAKEVEN POINT, il punto
di PAREGGIO. Se si arriva a questo punto subentra UN'ALTRA FASE.
3. FASE EARLY STAGE: l'azienda si sviluppa, quindi gli Incubatori non ci sono più
perché il prodotto è spendibile, vendibile e garantibile nel mercato, questo permette un
fatturato importante. Si solidificano i contratti con le industrie che iniziano ad essere
interessati alla azienda. I business Angeles in questa parte fanno molto perché sono
coloro che conoscono il mercato, sanno organizzare e strutturare le aziende e danno un
contributo valido alla nuova azienda anche perché chi ha l'idea sa poco di impresa. Il
margine operativo lordo è in valore POSITIVO, quindi se il MOL è positivo facciamo
UTILE! La generazione di valore permette di avere dei FLUSSI DI CASSA
POSITIVI, cioè ciò che entra in azienda e più ampio rispetto a ciò che esce. SI
RAGGIUNTE UN BREAKEVEN POINT FINANZIARIO. I Seed Corn escono in
questa fase, ed entrano altri fondi di Venture Capital o Private Equity.
4. FASE EXPANSION: In cui intervengono i fondi di Private Equity, ma ci sono
diversi casi di WAY Out. In questa fase i fondi di VC vendono ai fondi di PE, oppure
si può pensare alla quotazione in borsa. Comunque c'è il CONSOLIDAMENTO della
azienda. Ad esempio Facebook, Apple, sono quotate in borsa.
Mezzi di finanziamento di questa fase:
EQUITY, non prevede fase di rimborso, non aggrava l'impresa e può essere utilizzato
per qualsiasi cosa nell'impresa e la remunerazione dipende da quanto cresce l'impresa.
Chi mette Equity, può dare un supporto notevole non solo dal punto di vista
finanziario ma anche come partner dell'impresa, che conduce insieme all'ideatore
l'impresa. I Venture Capital hanno una percentuale di default altissima, su 10 progetti
ne vanno a buon fine 2; Perché le due che vanno riescono a coprire tutte le perdite
APPUNTI FINANZA AZIENDALE
delle altre 8, e fanno anche guadagnare il fondo. Quella porzione di investimento
riuscito è in grado di remunerare tutte le perdite sugli altri investimenti.
Prestito obbligazionario convertibile, obbligazioni che possono essere convertite da
debito ad Equity attraverso criteri di conversione.
Finanziamento mezzanino
Debito subordinato
Senior Debt
9 IPO INITIAL PUBLIC OFFERINGS:
Sono le quotazioni in borsa. È un'offerta ad un pubblico di investitori di azioni. Una
azienda si quota attraverso un processo, nel momento in cui viene realizzato tutto ciò
che è richiesto si entra nel MERCATO PRIMARIO che è il mercato di quotazione, a
seguito della vendita delle azioni, quelle azioni si collocano nel mercato secondario,
che è il mercato di scambio. Nel mercato secondario non ci sono nuove azioni,
avviene la vendita di quelle azioni nel mercato secondario tra più soggetti nella stessa
giornata. Ci sono delle trattative private. Il punto più importante del collocamento e il
PREZZO, tutta questa attività di IPO serve per vedere se l'azienda ha i requisiti per
accedere al mercato, e in più si svolgono richieste destinate all'individuazione di un
prezzo DI COLLOCAMENTO. Questo valore e supportato da una serie di documenti
che definiscono l'investimento POTENZIALMENTE CRESCENTE.
Un collocamento può avvenire con diverse modalità:
Esistono 3 tipologie di IPO:
IPV, ci sono dei soci che decidono di vendere le proprie azioni nel mercato,
1. mettono le azioni nella piattaforma attraverso il processo di quotazione
Offerta pubblica di sottoscrizione OPS, mai sottoscrivono nuove azioni. Si fa
15. perché ci si consolida; La borsa sarà a raccogliere quei capitali, si fa l'offerta
pubblica e ci si quota, quello che si raccoglie va nel capitale sociale
OPVS, un misto fra le due precedenti.
16.
ATTORI COINVOLTI NELLA IPO:
Società emittente, che decide di quotarsi
1. Investitori istituzionali, coloro che operano nel mercato avendo a disposizione
17. ingenti quantità di capitale ed operano in modo professionale (banche, fondi).
Azionisti che partecipano all'offerta vendendo azioni possedute (OPV)
18. Ad visore banche, sono soggetti determinanti nel processo di quotazione
19. Società di gestione del mercato di quotazione, BORSA ITALIANA, È la società
20. che regola il mercato. Il nostro mercato è gestito dalla Borsa Italiana.
APPUNTI FINANZA AZIENDALE
Autorità di controllo, CONSOB, esercita un controllo su tutto quello che
21. transita nei mercati regolamentati. Definiscono regole, criteri; ATTIVITÀ DI
CONTROLLO E VIGILANZA.
DISEGNO ECONOMICO DELL'IPO
Dimensioni della operazione (quanto si vende)
1. Composizione dell'offerta
22. Tempistica di collocamento
23. Scelta del mercato di quotazione (Ferrari, all'inizio si è collocata a New York,
24. che è un mercato decisamente importante; Prada, si è quotata a Hong Kong, per
finalità commerciali, a Hong Kong è andata molto bene e ha raccolto molto,
quindi ha investito in tutto l'Est e ha avuto successi incredibili grazie a quella
quotazione). Quotarsi in borsa ha un'importanza anche dal punto di vista del
marketing, dell'immagine.
Ripartizione tra investitori
25. Forma del collocamento
26. Pricing
27.
MOTIVAZIONI DELLA QUOTAZIONE:
OBIETTIVI DIRETTI: Ragione di natura finanziaria, si ridefiniscano le leve
1. finanziarie, si diventa più solidi. Consolidamento dei conti aziendali che solo la
borsa può dare. Ragione istituzionale che ridefinisce l'assetto proprietario di
una azienda, infatti con la borsa rientrano in gioco nuovi assetti aziendali.
OBIETTIVI INDIRETTI: Il management viene cambiato. Chi si quota in borsa
28. non può più dirigere l'azienda come prima, i bilanci vanno vatti almeno
semestrali, devono essere certificati da dei soggetti chiamati REVISORI
CONTABILI iscritti nell'albo della CONSOB. Ci sono partite contabili diverse
dalla normale contabilità. Se non pagano un debito scaduto, deve essere messo
in rilievo. SONO UNA SERIE DI ADEMPIMENTI CHE UNA SOCIETÀ
NON QUOTATA NON HA, QUESTO PER LA TUTELA DEGLI
INVESTITORI, CIOÈ I RISPARMIATORI CHE SONO SOGGETTI CHE
NON HANNO NESUN POTERE ALL'INTERNO DI UNA AZIENDA.
VANTAGGI E SVANTAGGI DELLA QUOTAZIONE IN BORSA:
Svantaggi: oneri e adempimenti, esposizione a maggiori controlli, esposizione alle
speculazioni.
Vantaggi: si aumenta la visibilità, si va ad incentivare management e dipendenti, si da
cassa importante, è più facile così ottenere finanziamenti.
LIMITI E RISCHI:
Casi di delisting, cioè quando una società esce dal mercato per decisione autonoma,
per mancanza di requisiti minimi o per acquisizione della società da
IL PROCESSO DI QUOTAZIONE:
APPUNTI FINANZA AZIENDALE
Le fasi possiamo dividerle in due/tre:
1. Fase di pianificazione (46 mesi ante offerta)
L'azienda decide di quotarsi e quindi vendere o aumentare il proprio capitale con
l'ingresso in un mercato regolamentato;
Presentazione della società ai rappresentanti di mercati di riferimento;
Nomina dei consulenti che determinano la riuscita o meno dell'operazione (advisor,
global coordinator, sponsor, studio legale,...);
Definizione e dimensione dell'offerta;
Due diligence;
Predisposizione della documentazione;
Filing a Borsa e Autorità di Controllo.
2. Fase esecutiva (23 mesi ante offerta):
Diffusione equity research report;
Premarketing;
Ammissione alla quotazione;
Roadshow;
Bookbuilding;
Pricing e allocazione dell'offerta
After market
Motivazioni della quotazione per l'impresa: favorisce la raccolta di nuovi capitali,
ridefinire D/E diversificando le fonti di finanziamento, maggiore monitoring
dell'azienda. Per i soci c'è la diversificazione della ricchezza, la possibilità di vendere
le proprie azioni e di ricavare un capital gain significativo, passaggio generazionale (si
accede alla borsa per ridefinire gli assetti proprietari) e poi, può essere un
disinvestimento di PE, venture capital.
Ci si può quotare in un solo mercato o in più mercati.
Scelta e nomina dei consulenti:
Advisor: soggetti che assiste la società e ne cura gli interessi nella realizzazione della
quotazione;
Sponsor: presenta al mercato la società quotanda garantendone la qualità, mettendo a
rischio la sua reputazione;
global coordinator: si occupa del coordinamento del processo di quotazione, cioè ne
definisce le fasi (colui che ha un track record delle operazioni del passato, ha una
propria specializzazione, solidità finanziaria, stima preliminare...);
Società di revisione: certifica i bilanci dell'emittente, collabora al prospetto
informativo e rilascia le comfort letters;
Società di comunicazione: sta crescendo nel tempo perché una quotazione dipende
anche da come si comunica un prodotto;
Specialist: interviene dopo la quotazione; propone acquisti e vendite quotidianamente
sul mercato per un quantitativo minimo giornaliero; garantisce liquidità al titolo;
APPUNTI FINANZA AZIENDALE
presenza obbligatoria in mercato STAR; attività che dura nel tempo; genera ricavi da
trading. Tende a generare dei guadagni per sè;
Studi legali: assistono la società per tutto ciò che riguarda la natura giuridica.
Sindacato di collocamento: aggregato
Collocamento in garanzia: produce informazioni per il mercato, va a certificare
l'emittente, sviluppa e fa seleziona la domanda.
consorzio di collocamento pubblico: composto da 1530 banche, cerca di avere un
collocamento il più frazionato e diffuso possibile, lead manager, in caso di multiple
listing possibile presenza di un consorzio per nazione, garanzia di collocamento ex
ante;
consorzio di collocamento istituzionale: composto da 46 banche, lead manager,
coordinamento svolto dal GC.
LA QUOTAZIONE IN BORSA:
Mercato regolamentato sono dei mercati che hanno degli attori, degli organi di
gestione e vigilanza (CONSOB). C'è una società che gestisce il mercato che nel nostro
caso è la Borsa Italiana. Esistono anche mercati non regolamentati Esempio AIM
(Alternative investement marketing), è un mercato nel quale si